formula 1

Newey lascerà la Red Bull
Il futuro in Aston Martin o Ferrari

La notizia è arrivata come uno tsunami dal canale televisivo inglese BBC. Adrian Newey lascerà la Red Bull a fine stagione. I...

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indycar

Un italiano in America
Ghiotto con Coyne a Barber e Indy

Un italiano in America. Luca Ghiotto, dopo un lungo inseguimento, farà il suo debutto nella Indycar. Il 29enne pilota veneto ...

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Regional by Alpine

Test a Hockenheim - 4° turno
Stromsted 'pole', Badoer al top

C'è sempre Noah Stromsted al primo posto della classifica dei test di Hockenheim. Il danese, già leader nel turno del mat...

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FIA Formula 2

Test a Montmelò - 3° giorno
La pole finale è di Hadjar

Isack Hadjar e il team Campos se ne vanno da Montmelò con i tasca i milgiori tempi della tre giorni di test Formula 2. Una be...

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Regional by Alpine

Test a Hockenheim - 3° turno
Stromsted strappa il primo tempo

Anche il terzo turno del secondo giorno dei test Regional European by Alpine è iniziato con pista umida a Hockenheim, asciuga...

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Regional by Alpine

Test a Hockenheim - 2° turno
Giltaire comanda la giornata

C'è il campione della F4 francese davanti a tutti alla fine del secondo turno, il più veloce, della prima giornata di tes...

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28 Ago [11:32]

Eddie Jordan:
''Il management Mercedes ha fallito''

Non ci va leggero Eddie Jordan: l'ex team manager, nel Circus con un proprio team dal 1991 al 2005, ha le idee chiare su chi debba essere ritenuto responsabile per i fatti di Spa: non Nico Rosberg, non Lewis Hamilton, bensì Toto Wolff, Paddy Lowe e Niki Lauda. "Il management non è riuscito a mantenere il controllo sulla situazione, arrivando a un inasprimento del duello interno che non dovrebbe mai verificarsi", ha detto Jordan ad Auto Bild.

Secondo l'esperto Eddie la scintilla che ha dato vita al problema è stata il GP d'Ungheria, nel quale ad Hamilton è stato permesso di rifiutare platealmente un ordine di scuderia. "In un team si pianificano certi scenari in anticipo per essere preparati, e si stabiliscono regole adeguate per affrontarli. Una volta che queste regole sono definite, tutti devono rispettarle. In questi casi le considerazioni del pilota non hanno importanza. Chi riceve un ordine deve seguirlo".

Jordan sostiene che, facendola passare liscia a Lewis per i fatti di Budapest, la Mercedes abbia lanciato il segnale sbagliato: "È stato come dire ai piloti che da lì in poi potevano fare ciò che volevano".