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28 Ott [13:40]

Greater Noida - Gara
Vettel, altro passo in avanti

Massimo Costa

Un altro passo avanti verso il terzo titolo mondiale consecutivo. Sebastian Vettel non solo ha completato la sua lunga rimonta su Fernando Alonso, ora tenta anche l'allungo. La quarta vittoria consecutiva non ammette discussioni. Arrivato in India con appena sei punti di vantaggio sulla Ferrari dello spagnolo, Vettel e la Red Bull si imbarcheranno per Abu Dhabi con un bel più tredici nella classifica generale. Potevano anche essere di più, sedici, se Mark Webber non avesse incontrato problemi al Kers che gli hanno impedito di conservare la seconda posizione, cedendola ad Alonso. Ma tant'è, Vettel è uno schiacciasassi, sicuro nella guida, senza cedimenti.

Nel finale, un pezzo di carbonio raccolto lungo la pista, un detrito perso da un'altra vettura, incastratosi nel fondo vettura, ha suscitato qualche ansia nel box Red Bull. Dalla RB8 si sprigionavano scintille, poi il pezzetto si è staccato e tutto è tornato nella normalità. Vettel ha proseguito a spingere gestendo a suo piacere il vantaggio su Alonso. Molto dispiaciuto Webber, già arrabbiato per essersi lasciato sfuggire una possibile pole. Al via ha cercato di buttarsi all'interno di Vettel, ma il tedesco ha chiuso bene la porta. Webber in gara non aveva il passo del suo compagno di team, lo ha presto perso, il Kers ha fatto il resto.

Alonso è stato audace, una delle gare più belle del suo 2012. Nel corso del 1° giro aveva superato nel rettifilo lungo le due McLaren di Lewis Hamilton e Jenson Button, salvo poi ritrovarsi di nuovo dietro di loro alla staccata. Ma Alonso ha presto superato i due piloti britannici, mettendosi in sala d'attesa alle spalle delle Red Bull. Ma non vivacchiando, bensì tirando come un matto per mettere pressione a Webber e Vettel. Operazione riuscita perché quando Webber ha iniziato a tormentarsi per il Kers KO, Alonso ha saputo approfittare come un falco sulla preda della situazione favorevole.
La F2012 in gara non è parsa per nulla lontano dalla Red Bull, il problema rimane la qualifica, quel partire da troppo lontano per potersela giocare con Vettel rimane un grave handicap.

Ora mancano tre gare alla fine, 75 punti. In gioco rimangono Kimi Raikkonen, Webber ed Hamilton, benché con pochissime chance. Hamilton, per esempio, dovrebbe vincere tutte e tre le prossime corse sperando che Vettel o Alonso non prendano punti. Difficile. Realisticamente, il mondiale se lo disputano solo Vettel e Alonso. Le McLaren in India hanno deluso dopo una ottima qualifica. Hamilton e Button sono risultati più lenti non solo delle due Red Bull, anche della Ferrari di Alonso. Hamilton ha poi dovuto sostituire il volante per un piccolo problema nelle fasi di cambiata (spettacolare e velocissima l'operazione), dopo di che ha spinto fortissimo arrivando in scia a Webber e chiudendo quarto. Gara solitaria per Button, quinto senza particolari impennate.

Miracolosamente rimane terzo in campionato Raikkonen. Il pilota della Lotus, settimo al traguardo, è stato sempre dietro a Felipe Massa. Lo ha superato quando il brasiliano è uscito dal pit-stop davanti a lui di un soffio, ma Massa ha prontamente replicato. Raikkonen ha lamentato l'errore in qualifica per quanto riguarda il set-up, altrimenti, dice lui, il podio era alla portata. Massa ha dovuto alzare il piede per non rimanere a secco, curioso che la Ferrari abbia clamorosamente sbagliato il dato della benzina a bordo della F2012 numero due.

A punti, ottavo, un buon Nico Hulkenberg con la Force India-Mercedes, che ha avuto la meglio su Romain Grosjean (Lotus-Renault) e un pimpante Bruno Senna (Williams-Renault). Zero punti invece per la Mercedes con Nico Rosberg undicesimo sverniciato da Senna e incapace di reagire. Michael Schumacher invece, è subito stato urtato da Jean-Eric Vergne alla prima staccata dopo la partenza e la sua gara è stata un calvario. Curioso notare che proprio il tedesco a Singapore piombò su Vergne tamponandolo nel corso del GP.

Poca gloria anche per Paul Di Resta, che sembra attraversare un periodo negativo. Lo scozzese ha addirittura sollevato sospetti sul fatto che il suo compagno di squadra Hulkenberg sia più veloce di lui. Daniel Ricciardo questa volta è rimasto fuori dalla top ten con la Toro Rosso-Ferrari, la Sauber si è ritrovata un Sergio Perez pasticcione e presto KO, lo stesso vale per Kamui Kobayashi, che ha tagliato la gomma a Pastor Maldonado.



Nella foto, la prima curva dopo il via (Photo 4)

Domenica 28 ottobre 2012, gara

1 - Sebastian Vettel (Red Bull RB8-Renault) - 60 giri 1.31'10"744
2 - Fernando Alonso (Ferrari F2012) - 9"437
3 - Mark Webber (Red Bull RB8-Renault) - 13"217
4 - Lewis Hamilton (McLaren MP4/27-Mercedes) - 13"909
5 - Jenson Button (McLaren MP4/27-Mercedes) - 26"266
6 - Felipe Massa (Ferrari F2012) - 44"647
7 - Kimi Raikkonen (Lotus E20-Renault) - 45"227
8 - Nico Hulkenberg (Force India VJM05-Mercedes) - 54"998
9 - Romain Grosjean (Lotus E20-Renault) - 56"103
10 - Bruno Senna (Williams FW34-Renault) - 1'14"975
11 - Nico Rosberg (Mercedes MGP W03) - 1'21"694
12 - Paul Di Resta (Force India VJM05-Mercedes) - 1'22"815
13 - Daniel Ricciardo (Toro Rosso STR7-Ferrari) - 1'26"064
14 - Kamui Kobayashi (Sauber C31-Ferrari) - 1'26"495
15 - Jean-Eric Vergne (Toro Rosso STR7-Ferrari) - 1 giro
16 - Pastor Maldonado (Williams FW34-Renault) - 1 giro
17 - Vitaly Petrov (Caterham CT01-Renault) - 1 giro
18 - Heikki Kovalainen (Caterham CT01-Renault) - 1 giro
19 - Charles Pic (Marussia MR01-Cosworth) - 1 giro
20 - Timo Glock (Marussia MR01-Cosworth) - 2 giri
21 - Narain Karthikeyan (HRT F112-Cosworth) - 2 giri

Giro più veloce: Jenson Button 1'28"203

Ritirati
21° giro - Sergio Perez
41° giro - Pedro De La Rosa
55° giro - Michael Schumacher

Il campionato piloti
1.Vettel 240; 2.Alonso 227; 3.Raikkonen 173; 4.Webber 167; 5.Hamilton 165; 6.Button 141; 7.Rosberg 93; 8.Grosjean 90; 9.Massa 89; 10.Perez 66; 11.Kobayashi 50; 12.Hulkenberg 49; 13.Di Resta 44; 14.Schumacher 43; 15.Maldonado 33; 16.Senna 26; 17.Vergne 12; 18.Ricciardo 9.

Il campionato costruttori
1.Red Bull-Renault 407; 2.Ferrari 316; 3.McLaren-Mercedes 306; 4.Lotus-Renault 263; 5.Mercedes 136; 6.Sauber-Ferrari 116; 7.Force India-Mercedes 93; 8.Williams-Renault 59; 9.Toro Rosso-Ferrari 21.