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12 Ott [15:07]

Sochi - Hamilton va a più 17
Bottas e McLaren protagonisti

Massimo Costa

17 lunghezze di vantaggio sono niente quando al termine del mondiale mancano ancora tre Gran Premi, di cui l'ultimo ad Abu Dhabi assegnerà il doppio dei punti per via della assurda regola che sarà adottata solo per questa stagione (si spera). Ma in realtà vogliono dire tantissimo per Lewis Hamilton che passa con estrema facilità dalla gioia totale a momenti di crisi insostenibili. Le quattro vittorie in fila, tra Italia, Singapore, Giappone e Russia, permettono ad Hamilton di tenere ben largo il sorriso ed avere recuperato tutto il terreno perduto nel corso dell'estate.

Quattro successi consecutivi del rivale mettono alle corde Nico Rosberg che alla prima staccata dopo il via ha tentato il sorpasso ad Hamilton, ci era praticamente riuscito, ma ha sbagliato il punto di frenata spiattellando le gomme e vedendosi costretto ad effettuare subito il pit-stop. Mentre Hamilton veleggiava tranquillo al comando, segnando anche giri veloci per non perdere la concentrazione, Rosberg ha dato vita a una strepitosa rimonta che lo ha portato al secondo posto. Bravo e deciso nei tanti sorpassi effettuati, il suo recupero sottolinea inesorabilmente la superiorità della W05 e della power unit Mercedes.

Il team di Toto Wolff e Niki Lauda ha conquistato sulla non bella pista di Sochi, fatta di troppe curve a 90 gradi, secche frenate e che ricorda il tracciato cittadino di Valencia, il titolo costruttori. Non vi erano dubbi in merito, praticamente dall'inizio della stagione, ma per la Mercedes è stato un momento decisamente particolare dopo le tante sofferenze passate dall'ingresso in F.1 nel 2010.

Notevole il terzo posto di Valtteri Bottas con la Williams-Mercedes. Il finlandese ha spinto forte per tutti i 53 giri tentando di strappare la seconda posizione a Rosberg. Ma non ci è riuscito forse anche per via di una strategia conservativa, un pit-stop che poteva essere fatto prima, quando ancora le gomme della sua FW36 rendevano al meglio, senza aspettare che i tempi si alzassero. Dietro a Bottas, le due McLaren-Mercedes. Jenson Button si è preso il quarto posto, dopo il quinto di Suzuka, mentre Kevin Magnussen è tornato nelle zone alte con una grande prestazione cogliendo la quinta posizione. Troppo lontane però, le McLaren dalla Williams di Bottas.

Fernando Alonso ha colto il sesto posto e non poteva sperare in qualcosa di più. Anche se ha perso qualche secondo nel pit-stop, difficilmente poteva tenersi dietro Magnussen. Alonso ha dovuto faticare nel finale per non farsi superare dalla Red Bull-Renault di Daniel Ricciardo, settim e senza mai la chance concreta per attaccare lo spagnolo. Dietro all'australiano, Sebastian Vettel, aggressivo nella prima parte e davanti a Ricciardo, ma il pit fatto tardissimo rispetto a Ricciardo non lo ha certo favorito.

Nona piazza per Kimi Raikkonen, che come ormai ci ha tristemente abituato, non è in grado di ottenere di più da questa Ferrari. Ultimo punto per Sergio Perez, generoso con la Force India-Mercedes. Crollo, invece, per le Toro Rosso-Renault dopo la grande qualifica di Daniil Kvyat e l'ottimo avvio in gara di Jean-Eric Vergne. Felipe Massa ha chiuso undicesimo, costretto a due pit-stop e quindi a rimanere fuori dai punti.

Photo 4

Domenica 12 ottobre 2014, gara

1 - Lewis Hamilton (Mercedes W05) - 53 giri 1.31'50"744
2 - Nico Rosberg (Mercedes W05) - 13"657
3 - Valtteri Bottas (Williams FW36-Mercedes) - 17"425
4 - Jenson Button (McLaren MP4/29-Mercedes) - 30"234
5 - Kevin Magnussen (McLaren MP4/29-Mercedes) - 53"616
6 - Fernando Alonso (Ferrari F14-T) - 1'00"016
7 - Daniel Ricciardo (Red Bull RB10-Renault) - 1'01"812
8 - Sebastian Vettel (Red Bull RB10-Renault) - 1'06"185
9 - Kimi Raikkonen (Ferrari F14-T) - 1'18"877
10 - Sergio Perez (Force India VJM07-Mercedes) - 1'20"067
11 - Felipe Massa (Williams FW36-Mercedes) - 1'20"877
12 - Nico Hulkenberg (Force India VJM07-Mercedes) - 1'21"309
13 - Jean-Eric Vergne (Toro Rosso STR9-Renault) - 1'37"295
14 - Daniil Kvyat (Toro Rosso STR9-Renault) - 1 giro
15 - Esteban Gutierrez (Sauber C33-Ferrari) - 1 giro
16 - Adrian Sutil (Sauber C33-Ferrari) - 1 giro
17 - Romain Grosjean (Lotus E22-Renault) - 1 giro
18 - Pastor Maldonado (Lotus E22-Renault) - 1 giro
19 - Marcus Ericsson (Caterham CT05-Renault) - 2 giri

Giro più veloce: Valtteri Bottas 1'40"896

Ritirati
21° giro - Kamui Kobayashi
9° giro - Max Chilton

Il campionato piloti
1.Hamilton 291; 2.Rosberg 274; 3.Ricciardo 199; 4.Bottas 145; 5.Vettel 143; 6.Alonso 141; 7.Button 94; 8.Hulkenberg 76; 9.Massa 71; 10.Magnussen 49; 11.Perez, Raikkonen 47; 13.Vergne 21; 14.Grosjean, Kvyat 8; 16.Bianchi 2.

Il campionato costruttori
1.Mercedes 565; 2.Red Bull 342; 3.Williams 216; 4.Ferrari 188; 5.McLaren-Mercedes 143; 6.Force India 123; 7.Toro Rosso 29; 9.Marussia 2.