formula 1

Mercedes come una serie
televisiva horror senza fine

Ormai è un film di quelli che si possono definire drammatici, anzi, una serie televisiva horror che pare senza fine da tre an...

Leggi »
FIA Formula 2

Test a Montmelò, 1° giorno
Bortoleto subito il più veloce

Messe in archivio i primi tre appuntamenti stagionali di Sakhir, Jeddah e Melbourne, la Formula 2 sbarca in Europa per tre gi...

Leggi »
altre

IL TEST - Nasce nel contesto Formula X
la serie XGT5 Italy dedicata alle Ginetta Junior

C’è un campionato propedeutico alla Formula 1 che vede protagoniste non auto monoposto, bensì piccole vetture Gran Turismo. È...

Leggi »
formula 1

Zhou, le lacrime di un bambino
cinese diventato pilota di F1

Le lacrime di Guan Yu Zhou hanno commosso il mondo. Era un bambino come tanti quando una ventina di anni fa, accompagnato dag...

Leggi »
World Endurance

Imola, finalmente vince la passione
Autodromo preso d'assalto per il WEC

73.600 spettatori. Un numero sensazionale, per l'Italia, per una gara che non sia la Formula 1. Per Imola, sicuramente un...

Leggi »
formula 1

Ricciardo furioso con Stroll
"Che si fotta... e sono gentile"

E' accaduto, nel corso del Gran Premio di Shanghai, che durante una fase di safety-car , dovuta al contatto tra Kevin Mag...

Leggi »
13 Apr [12:31]

Verstappen arrabbiato con Vettel
“Hanno infranto una regola non scritta”

Mattia Tremolada

Nelle fasi finali dell’ultimo turno di qualifiche di Shanghai, si è creata una situazione complicata. Le dieci monoposto che hanno conquistato l’accesso al Q3 sono scese in pista in un lungo trenino capitanato da Lewis Hamilton e Valtteri Bottas. Le frecce d’argento hanno però tenuto un passo lentissimo per tutto il giro di lancio, mettendo in difficoltà i propri rivali che seguivano e che rischiavano di veder sventolare la bandiera a scacchi prima di riuscire a passare sul traguardo.

Avvertito del poco tempo rimasto a disposizione, Sebastian Vettel ha sorpassato all’esterno del tornantino Max Verstappen. Infastidito, il pilota olandese ha alzato il piede per prendere spazio, ma a quel punto anche le due Renault lo hanno sfilato. Verstappen ha poi chiuso la porta in faccia al compagno di colori Pierre Gasly, ma entrambe le Red Bull sono transitate sul traguardo quando la bandiera a scacchi stava già sventolando, perdendo così l’occasione di tentare un ultimo assalto al cronometro.

Verstappen non l’ha certo presa bene e sceso dalla propria vettura ha tuonato: “Eravamo tutti in fila indiana, ma ad un certo punto Vettel mi ha sorpassato e le due Renault lo hanno seguito. Questo ha rovinato il giro che stavo preparando. C’è una regola non scritta che non hanno rispettato. Da questo momento non la rispetterò nemmeno io e rovinerò anche la loro qualifica”.

Dal canto suo Vettel si scusa, sostenendo che non aveva altra scelta per evitare di prendere la bandiera a scacchi: “Abbiamo tutti lasciato il giusto spazio, ma per me che ero alla fine del gruppetto era molto complicato. Quando il team mi ha detto che mancavano solo dieci secondi ho pensato di dovermi inventare qualcosa. Non so se anche gli altri lo sapessero: se tutti avessero tenuto un’andatura normale non si sarebbe creato questo problema”.

Le Red Bull non sono state le uniche vetture a non riuscire a passare sul traguardo in tempo: anche le Haas di Romain Grosjean e Kevin Magnussen non hanno potuto lanciarsi, rimanendo così senza nemmeno un riferimento utile.

Nella foto, Verstappen alle spalle di Leclerc. A breve verrà superato da Vettel (ancora dietro le due Renault) oltre che da Hulkenberg e Ricciardo