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GP2
DAVIDE VALSECCHI
LAUREA
IN DAMS
Massimo Costa
E’ quasi una questione di principio. Davide
Valsecchi non vuole lasciare la GP2 senza
lasciare un segno importante. In quattro
campionati ha raccolto tre vittorie con tre
team diversi (quattro le squadre che ha fre-
quentato) e nella classifica generale non ha
mai fatto meglio dell’ottavo posto finale.
Un po’ poco, troppo poco per un pilota velo-
ce come lui, cui forse è sempre mancata la
costanza di rendimento nell’arco di un
campionato intero. Ora Valsecchi ci ripro-
va. Sul piatto aveva tre opzioni: Rapax,
Addax e Dams. Ha scelto quest’ultima,
campione in carica con Romain Grosjean.
Una decisione certamente non facile per-
ché il pilota di Erba avrà l’obbligo di non
fare peggio dello svizzero che lo ha prece-
duto nella squadra di Jean-Paul Driot. Val-
secchi, cui avremmo posto volentieri qual-
che domanda, ma risulta introvabile da
diverse settimane, si era avvicinato di mol-
to alla F.1 dopo il bel test con HRT alla fine
del 2010 e l’inserimento nello junior team
Lotus di Tony Fernandes. Ma le cose non
sono andate come si pensava e tra le parti
è venuta meno la fiducia reciproca. Valsec-
chi aveva rivolto lo sguardo all’Indycar.
C’erano stati dei contatti con Andretti e
altre squadre americane, ma alla fine un po’
per il budget un po’ perché, come detto,
abbandonare la GP2 senza aver lasciato un
ricordo importante non gli andava, ha pre-
ferito rimanere in Europa per cercare quel-
la laurea che da tanti anni insegue.
2011 – 8° - Air Asia – 1 vittoria – 2 podi
2010 – 8° - iSport – 1 vittoria – 1 pole – 3 podi
2009 – 17° - Durango e Addax – 1 podio
2008 – 15° - Durango – 1 vittoria