Page 57 - Italiaracing

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Team Penske
Helio Castroneves
Dopo un paio di stagioni disputate con in testa quasi
solo la conquista della quarta Indy 500, il brasiliano è
determinato a tornare il punto di riferimento del team
Penske. Nel corso dell'inverno, Castroneves ha
cambiato il proprio stile di guida, iniziando a frenare col
piede sinistro, e la cosa sembra quasi avergli giovato.
Seconda giovinezza?
Ryan Briscoe
Lo scorso anno è cominciato male, ma in quasi nessun
caso la colpa è stata imputabile a lui. Detto questo, è
impossibile non soffrire il marchio che Power ha messo
sulla squadra nelle ultime stagioni. Nei test si è ben
comportato, ma dovrà infilare un buon inizio di
campionato, prendere la rincorsa, per tornare quello del
2009 (eccetto Motegi).
Will Power
Tornato in auto a razzo dopo l'infortunio alla schiena di
Las Vegas, Power affronterà nuovamente la sua bestia
nera, Franchitti. Negli ultimi due anni si è sempre
dovuto arrendere allo scozzese nonostante un numero
più alto di vittorie. Già si sa che gli ovali corti saranno
un ostacolo e sugli stradali non dovrà sbagliare nulla.
Dario non perdona. Si troverà anche a difendere la sua
posizione di leader in casa Penske.
Andretti Autosport
Marco Andretti
Indecifrabile. Tornato alla vittoria nel finale di stagione
2011, passa dal mostrare buoni sprazzi ad essere
l'ombra di sé stesso. E' nettamente il pilota più in
difficoltà dal punto di vista psicologico. Se anche
quest'anno non si verificasse il salto di qualità atteso,
sarebbe ora di cambiare. Magari non mestiere, ma team
o categoria.
James Hinchcliffe
Il venticinquenne dell'Ontario, soprannominato
"il sindaco" (si è inventato una città virtuale
della quale i suoi fan sono gli abitanti) ha finalmente
una grande possibilità. Da verificare sarà il livello
tecnico del team Andretti, ma le premesse
per far bene ci sono tutte. Che sia lui, magari
dopo un'altra stagione di apprendistato,
il possibile punto di riferimento per dare
finalmente stabilità alla squadra?
Ryan Hunter-Reay
Per lui vale in parte lo stesso discorso di Hinchcliffe,
con già qualche anno in più di esperienza. Veloce e
potenzialmente vincente, ma non troppo costante in
passato. Nei test invernali è andato
bene. Se son rose fioriranno: il team Andretti non potrà
sempre restare un passo indietro.
KV Racing Technology
Rubens Barrichello
La IndyCar ha un nuovo ex F.1, e che ex F.1.
Barrichello si è subito adattato alla nuova vettura,
segnando tempi che lo mettono in diretta
competizione con i portacolori Penske e Ganassi.
Prima di firmare, ha preteso un supporto di primissimo
livello e, con sponsor di grido che sostengono la sua
stagione, vuole lottare per vincere. Si diverte come un
bambino e l'esperienza di una vita dovrebbe aiutarlo
anche ad affrontare gli ovali. Sarà lui a far fare il salto
di qualità al KV Racing?
Tony Kanaan
Il più scosso dalla scomparsa di Dan Wheldon, ha
perfino meditato il ritiro. I suoi test non sono andati
bene e la presenza di Barrichello, pur essendo amica,
potrebbe destabilizzarlo ulteriormente. Questa può
essere l'ultima chance di tornare il Kanaan dei tempi
d'oro.
Ernesto Viso
Tutti gli obiettivi che si possono prospettare
per lui passano da un solo imperativo.
Fare meno errori. Finché Il Governo Venezuelano lo
sosterrà, non rischierà il posto, anche se sarebbe bello
essere ricordato per qualche risultato al top oltre che
per la propria valigia.
Tony Kanaan
Tutti i protagonisti della stagione