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Massimo Costa
Dulcis in fundo, anche la Eurocup Megane Trophy sancirà il pro-
prio campione 2012 sul circuito Catalunya di Montmelò. Una
grande abbuffata insomma, per un weekend che si annuncia pie-
no di emozioni. Albert Costa, che a Montmelò è di casa vivendo a
Barcellona, guida per la italiana Oregon che ha creduto in lui fin
dallo scorso inverno quando il giovane pilota iberico, deluso per
non poter proseguire la carriera in monoposto come avrebbe
meritato per motivi di budget, chiese aiuto attraverso una news
sul nostro website Italiaracing. Jerry Canevisio, sempre con l’oc-
chio attento a quel che propone il mercato delle formule, dopo
pochi minuti ci contattò: “Voglio parlare con Albert”. Detto fatto,
le parti si sono incontrate ed è partita la favola. Costa ha un rit-
mo diverso, è innegabile, rispetto agli esperti della categoria. Ed
ora comanda il campionato con 226 punti sul suo unico rivale,
Bas Schothorst, che di punti ne ha 210. A disposizione, un massi-
mo di 50 punti. Costa, che spera di poter tornare nelle formule o
quanto meno trovare un posto importante in qualche categoria a
ruote coperte nel 2013, a tutto dalla sua parte, ma dovrà mante-
nere grande freddezza. Schothorst, olandese del team TDS, 33
anni, è nel Megane dal 2010 quando si piazzò quarto, poi terzo
nel 2011. Di certo non è un pilota che si tira indietro, anzi, se c’è
da dare la toccatinamaliziosa, come già accaduto, non si tira indie-
tro. Costa quindi non dovrà cadere nella trappola di Schothorst,
evitare di spostare la bagarre sportiva sulla rissa (leggasi sportel-
late). Costa potrà contare su validi compagni di squadra come
Fabien Thuner, Niccolò Nalio e il giovane Kevin Gilardoni. Scho-
thorst invece, non ha nello stesso box compagni di gran valore e
se la dovrà giocare da solo.
La
situazione
Albert Costa 226
Bas Schothorst 210
Massimo di punti disponibili - 50