28 Apr [12:39]

Baku, gara 2
Latifi vince, Ghiotto KO

Massimo Costa

Primo, terzo, quarto, primo. Con questo passo nelle prime quattro gare 2019, Nicholas Latifi ha preso il largo nella classifica generale della Formula 2. Dopo Sakhir e Baku, il canadese del team DAMS, pilota di riserva della Williams, guarda tutti dall'alto dei 62 punti accumulati con un passo che intimidisce gli avversari. Nella seconda corsa in Azerbaijan, Latifi è partito bene, ha superato Juan Manuel Correa e Sean Gelael salendo così in prima posizione, poi ha gestito a proprio piacimento ogni fase della non facile corsa, contraddistinta da lunghi periodi di safety-car. Troppo lente le operazioni per togliere le vetture dalla curva 2, uno dei punti più a rischio incidenti e non si capisce perché in quel punto non vi sia una gru (il discorso ovviamente va esteso alla F1) come Monaco insegna.

Jack Aitken, terzo al traguardo di gara 2 dopo la brillante vittoria nella main race, si è portato al secondo posto in campionato con 49 punti. E dire che a Sakhir l'inglese del team Campos, nel "giro" Renault, aveva ottenuto appena un settimo posto. Aitken a Baku ha fatto la differenza e anche in gara 2 ha compiuto una rimonta da brividi, da ottavo al via a terzo. Bravo Juan Manuel Correa, rookie del team Sauber by Charouz, che ha conquistato con grinta un bel secondo posto. L'americano nato in Ecuador ha combattuto bene, non ha commesso errori, e... si è fatto conoscere.

Chi è mancato all'appello è stato il nostro Luca Ghiotto. Dopo le vicissitudini di gara 1, l'italiano del team Virtuosi se la stava cavando bene e da nono in griglia ha via via recuperato fino a raggiungere la quarta posizione. Ma al restart da una safety-car, al 12° giro, alla curva 2 ha commesso un errore ed è finito contro le barriere coinvolgendo anche gli incolpevoli Nikita Mazepin e Jordan King. Non c'è niente da fare, tra Ghiotto e Baku non c'è feeling. Luca ora è terzo in campionato con 39 punti e poco conta l'aver ottenuto il giro più veloce per cancellare la delusione.

Non ha sfruttato la posizione del poleman Mazepin (ART) rapidamente sceso a centro gruppo mentre una gran partenza dalla seconda fila l'ha fatta Sean Gelael. L'indonesiano del team Prema ha tenuto la testa della corsa per i primi cinque giri, poi ha perso il passo. Bravo Mick Schumacher (Prema) che ha rimontato fino al quinto posto cancellando gli errori di gara 1. Ancora una giornata nera per il team Trident: alla seconda curva dopo il via, Tatiana Calderon ha tentato un sorpasso impossibile ed ha urtato Ralph Boschung coinvolgendo anche Louis Deletraz. Al 9° passaggio, Giuliano Alesi ha commesso un errore in curva 2 impattando contro le barriere mentre aveva portato a compimento il sorpasso a Guan Yu Zhou.

Domenica 28 aprile 2019, gara 2

1 - Nicholas Latifi - DAMS - 19 giri 48'43"284
2 - Juan Manuel Correa - Sauber by Charouz - 0"961
3 - Jack Aitken - Campos - 1"521
4 - Nyck De Vries - ART - 2"602
5 - Mick Schumacher - Prema - 3"247
6 - Sergio Camara - DAMS - 4"060
7 - Dorian Boccolacci - Campos - 6"503
8 - Sean Gelael - Prema - 7"724
9 - Callum Ilott - Sauber by Charouz - 7"729
10 - Guan Yu Zhou - Virtuosi - 9"293
11 - Anthoine Hubert - Arden - 11"074
12 - Nobuharu Matsushita - Carlin - 11"235
13 - Mahaveer Raghunathan - MP Motorsport - 17"584

Giro più veloce: Luca Ghiotto 1'57"757

Ritirati
Luca Ghiotto
Jordan King
Nikita Mazepin
Giuliano Alesi
Ralph Boschung
Louis Deletraz
Tatiana Calderon

Il campionato
1.Latifi 62; 2.Aitken 43; 3.Ghiotto 39; 4.De Vries 38; 5.Camara 33; 6.Correa 18; 7.King, Deletraz 16; 9.Schumacher 14; 10.Hubert 13.