24 Giu [16:11]

Blancpain Asia a Suzuka
Sathienthirakul-Hamprecht al comando

Michele Montesano

Il Blancpain GT Asia ha fatto tappa in Giappone, sul circuito di Suzuka. Ecco come è andata.

Tanart Sathienthirakul e Philip Hamprecht, sulla Porsche dell’Absolute Racing, si sono imposti nella prima gara. L’equipaggio tailandese-tedesco si è imposta in un podio targato Porsche, precedendo di 6”2 i compagni di team Yuan Bo e Leo Ye Hongli. Il gradino più basso del podio è stato conquistato dalla vettura gemella dell’ARN Racing di Hiroaki Nagai e Yuta Kamimura. In GT4 la vittoria è andata al team iRace.Win di Ringo Chong e Setiawan Santoso.

Partito dalla pole Martin Rump ha comandato agilmente le operazioni, guadagnando un buon margine sugli inseguitori. Quando una foratura alla sua Audi R8 ha costretto il driver ad una sosta anticipata poco prima della finestra del cambio pilota obbligatorio, facendolo scivolare nelle retrovie. Ad approfittarne è stato Sathienthirakul che ha ereditato la prima posizione per non lasciarla, grazie anche alla buona performance di Hamprecht, fino al termine della gara. Nelle retrovie a darsi battaglia ci hanno pensato Darryl O’Young che, nel suo stint, ha tenuto dietro l’altra Porsche dell’Absolute Racing prima di perdere lentamente terreno.

Ottima il recupero del’ARN che, partita dal nono posto, ha saputo approfittare dei problemi altrui (fra penalizzazioni e problemi ai box) per risalire fino alla terza posizione finale. Più interessante la lotta per la quarta piazza fra la Ferrari del HubAuto Corsa e la Lamborghini del Vincenzo Sospiri Racing partita in decima posizione. L’equipaggio composto da Yuya Sakamoto e Andre Heimgartner non ha avuto vita facile contro Alex Au e Frederick Schandorff, con quest’ultimo che nelle ultime fasi ha cercato di recuperare sulla Ferrari a ritmo di giri veloci. Da dimenticare la gara dell’ex leader di campionato: MG Choi, partito nelle ultime file, ha iniziato il recupero salendo addirittura in settima posizione prima della sosta obbligatoria. Ma la penalizzazione per Unsafe Release ha fatto scivolare indietro la Mercedes.
Vittoria in classe Am per la squadra locale LM Corsa di Kei Nakanishi e Shigekazu Wakisaka.

In GT4 Chong e Santoso hanno approfittato del caos, avvenuto nelle ultime fasi di gara, per conquistare la loro prima vittoria stagionale. A 10 minuti dal termine si sono toccate la BMW di Jean Marc Merlin e la Mercedes di Sunako Jukuchou, foratura per la BMW e penalty per la vettura della stella. L’equipaggio del iRace.Win ha guadagnato la leadership e la vittoria. Seconda posizione per il GTO Racing with TTR di Brian Lee e Tony Fong; mentre l'Audi dell’Absolute, condivisa da Anderson Tanoto e Mark Williamson, ha completato il podio.

In gara 2, l’equipaggio del Craft-Bamboo Racing Jeffrey Lee e Alessio Picariello ha interrotto la maledizione dopo la prima vittoria di Sepang. Il team ha conquistato, sul tracciato di Suzuka, il secondo successo nel Blancpain GT World Challenge Asia. Secondo posto per Verthikorn Inthraphuvasak e Marco Holzer del Panther/ AAS Motorsport per soli tre decimi. Il gradino più basso del podio è andato ai vincitori di gara 1 Tanart Sathienthirakul e Philip Hamprecht che hanno così allungato il vantaggio in classifica generale. In GT4 vittoria d’orgoglio per il duo giapponese del BMW Team Studie Sunako Jukuchou e Takayuki Kinoshita dopo il ritiro della prima manche.

La seconda frazione per l’equipaggio Mercedes è stata molto sofferta per via di due neutralizzazioni che hanno ricompattato il gruppo. In particolare la seconda, avvenuta a pochi minuti dal termine, ha trasformato l’epilogo in una gara sprint. Picariello ha comandato abilmente nel suo stint i diretti inseguitori Holzer e Hamprecht, con quest’ultimo che non è riuscito a tenere il passo dei primi. Anche il pitstop obbligatorio non ha sovvertito le gerarchie di gara. Il primo colpo di scena è avvenuto con il ritiro della Porsche dell’LM Corsa e la relativa Safety Car a ricompattare il gruppo. Neanche il tempo di ripartire che anche la Lamborghini, guidata da Alex Au, è stata costretta a fermarsi a bordo pista. Nuovo ingresso della vettura di sicurezza a pochi minuti dal termine delle ostilità.

La gara è ripresa quando mancavano solamente 5 minuti al termine. Lee ha rintuzzato tutti i tentativi di attacco da parte di Sakamoto. Il giapponese, nel suo ultimo tentativo, è arrivato lungo finendo sull’erba e scivolando in quarta posizione. Ad approfittarne Inthraphuvasak e Sathienthirakul che hanno guadagnato, rispettivamente, il secondo e terzo posto. Quarta posizione per l’Audi di Martin Rump, sesta l’altra Porsche dell’Absolute Racing di Yuan Bo e Leo Ye Hongli.
In classe Am il ritiro di LM Corsa ha regalato la vittoria a Chonsawat Asavahame e Akihiro Asai del Vattana Motorsport.

In classe GT4 il team BMW Studie, dopo aver perso gara 1 per una foratura, si è rifatto con gli interessi conquistando pole e vittoria con l’equipaggio Kinoshita Jukuchou. A completare il podio la Mercedes del Craft-Bamboo di Daniel Au e Melvin Moh al secondo posto, seguito dal team Absolute Racing di Anderson Tanoto He e Mark Williamson.

Sabato 22 giugno 2019, gara 1

1 - Sathienthirakul/Hamprecht (Porsche 911 GT3 R) - Absolute - 28 giri
2 - Bo/Lester (Porsche 911 GT3 R) - Absolute - 6"282
3 - Nagai/Kamimura (Porsche 911 GT3 R) - ARN - 7"141
4 - Sakamoto/Heimgartner (Ferrari 488 GT3) - HubAuto Corsa - 22"082
5 - Au/Schandorff (Lamborghini Huracan GT3 Evo) - Vincenzo Sospiri - 26"431
6 - Inthraphuvasak/ Verthikorn (Porsche 911 GT3 R) - Panther/AAS - 27"196
7 - O'Young/Nielsen (Mercedes-AMG GT3) - Craft-Bamboo - 40"459
8 - Chen/Couto (Audi R8 LMS GT3 Evo) - Audi Sport Asia Team TSRT - 42"432
9 - Bruins/Metzeger (Mercedes-AMG GT3) - Solite Indigo - 46"184
10 - Bhirombhakdi/Sawa - (McLaren 720S GT3) - ABSSA - 51"029
11 - Tan/Rump (Audi R8 LMS GT3 Evo) - Audi Sport Asia Team Absolute - 53"129
12 - Jingzu/Congfu (Audi R8 LMS GT3 Evo) - Audi Sport Asia Team Absolute - 53"327
13 - Ibrahim/Jaafar (Mercedes-AMG GT3) - Triple Eight Australia - 55"248
14 - Wei/Yokomizo (Mercedes-AMG GT3) - Anstone - 59"687
15 - Chao/Van der Drift (Porsche 911 GT3 R) - JRM - 1'08"4
16 - Lee/Picariello (Mercedes-AMG GT3) - Craft-Bamboo - 1'24"4
17 - Nakanishi/Wakisaka (Porsche 911 GT3 R) - LM Corsa - 1'57"9
18 - Tjiptobiantoro/Haryanto (Ferrari 488 GT3) - T2 Motorsports - 2'08"6
19 - Asavahame/Asai (Lamborghini Huracan GT3 Evo) - Vattana - 1 giro
20 - Au/Moh (Mercedes-AMG GT3) - Craft-Bamboo - 1 giro
21 - Macpherson/Porter (Lamborghini Huracan GT3 Evo) - AMAC - 3 giri
22 - Bhirombhakdi/Kusiri (Audi R8 LMS GT3 Evo) - Singha Plan-B by Absolute - 3 giri
23 - Santoso/Chongg - (Mercedes-AMG GT4) - Team iRace.Win - 3 giri
24 - Lee/Fong (Mercedes-AMG GT4) - GTO Racing with TTR - 3 giri
25 - He/Williamson (Audi R8 LMS GT4) – Absolute Racing - 3 giri
26 - Yu/Merlin (Mercedes-AMG GT4) - Craft-Bamboo - 3 giri
27 - Negro/Yeo - (Mercedes-AMG GT4) - Team iRace.Win - 3 giri
28 - Jukuchou/Kinoshita (BMW M4 GT4) - BMW Team Studie - 3 giri

Domenica 23 giugno 2019, gara 2

1 - Lee/Picariello (Mercedes-AMG GT3) - Craft-Bamboo - 26 giri
2 - Inthraphuvasak/ Verthikorn (Porsche 911 GT3 R) - Panther/AAS - 0"300
3 - Sathienthirakul/Hamprecht (Porsche 911 GT3 R) - Absolute - 0"528
4 - Sakamoto/Heimgartner (Ferrari 488 GT3) - HubAuto Corsa - 1"024
5 - Tan/Rump (Audi R8 LMS GT3 Evo) - Audi Sport Asia Team Absolute - 1"132
6 - Bo/Lester (Porsche 911 GT3 R) - Absolute - 1"905
7 - Bruins/Metzeger (Mercedes-AMG GT3) - Solite Indigo - 2"641
8 - Chao/Van der Drift (Porsche 911 GT3 R) - JRM - 7"954
9 - Chen/Couto (Audi R8 LMS GT3 Evo) - Audi Sport Asia Team TSRT - 9"050
10 - O'Young/Nielsen (Mercedes-AMG GT3) - Craft-Bamboo - 10"717
11 - Jingzu/Congfu (Audi R8 LMS GT3 Evo) - Audi Sport Asia Team Absolute - 12"099
12 - Nagai/Kamimura (Porsche 911 GT3 R) - ARN - 17"245
13 - Bhirombhakdi/Sawa - (McLaren 720S GT3) - ABSSA - 17"324
14 - Wei/Yokomizo (Mercedes-AMG GT3) - Anstone - 28"328
15 - Asavahame/Asai (Lamborghini Huracan GT3 Evo) - Vattana - 32"535
16 - Tjiptobiantoro/Haryanto (Ferrari 488 GT3) - T2 Motorsports - 42"459
17 - Bhirombhakdi/Kusiri (Audi R8 LMS GT3 Evo) - Singha Plan-B by Absolute - 54"558
18 - Ibrahim/Jaafar (Mercedes-AMG GT3) - Triple Eight Australia - 1 giro
19 - Macpherson/Porter (Lamborghini Huracan GT3 Evo) - AMAC - 1 giro
20 - Jukuchou/Kinoshita (BMW M4 GT4) - BMW Team Studie - 1 giro
21 - Au/Moh (Mercedes-AMG GT3) - Craft-Bamboo - 1 giro
22 - He/Williamson (Audi R8 LMS GT4) – Absolute Racing - 2 giri
23 - Yu/Merlin (Mercedes-AMG GT4) - Craft-Bamboo - 2 giri
24 - Negro/Yeo - (Mercedes-AMG GT4) - Team iRace.Win - 2 giri
25 - Au/Schandorff (Lamborghini Huracan GT3 Evo) - Vincenzo Sospiri - 7 giri

Ritirati
Lee/Fong
Nakanishi/Wakisaka
Santoso/Chongg

Il campionato
1.Sathienthirakul/Hamprecht 88; 2.Sakamoto 77; 3.Bruins 71; 3.Inthraphuvasak 71; 4.Heimgartner 54; 5.Lee/Picariello 50; 6.Imperatori 45 6.Bo 45; 7.Tan/Rump 37; 8.Au/Schandorff 36; 9.Metzeger 35; 10.Piana 28.