20 Ott [21:57]

Portimão, gara 1
United AS vittoria all’ultimo respiro

Michele Montesano

Finale ancora tutto da scrivere nella European Le Mans Series. Il penultimo atto stagionale, andato in scena sul tracciato di Portimão, non ha decretato ancora il vincitore assoluto del campionato continentale Endurance. In Portogallo si è assistito però a una gara incerta fino all’ultimo e con numerosi colpi di scena. Al termine di un’intensa 4 Ore dell’Algarve a tagliare per primo il traguardo è stato l’equipaggio dello United Autosports composto da Phil Hanson, Oliver Jarvis e Marino Sato. Il terzetto del team anglo-americano ha battuto proprio sul finale l’Algarve Pro Racing di Alex Lynn, James Allen e Kyffin Simpson.

Protagonista indiscusso della giornata è stato il meteo che, così come nelle qualifiche, ha condizionato non poco la gara. I forti scrosci di pioggia, arrivati ad intermittenza nelle prime ore, hanno costretto i piloti ad una guida rocambolesca sui saliscendi portoghesi resi ancora più insidiosi dai rivoli d’acqua. Le difficili condizioni hanno causato errori e, di conseguenza, diverse neutralizzazioni (ben cinque tra safety car e Full Course Yellow) compattando il gruppo di testa.



L’esito finale si è deciso solamente nel corso dell’ultima ora. Salito al comando, Jarvis è stato penalizzato dalla safety car chiamata per consentire ai commissari di spostare la Ligier Nissan dell’Inter Europol Competition di Wyatt Brichacek, rimasta ferma in pista avvolta dalle fiamme. Richiamato ai box, la sosta si è rivelata decisamente lenta e il pilota dello United Autosports è scivolato in quinta posizione.

A mezz’ora dalla bandiera a scacchi un nuovo colpo di scena: durante una fase di doppiaggio Neel Jani è stato tamponato dalla Ferrari di David Perel. Lo svizzero del Duqueine Team è andato in testacoda venendo colpito da Josè Maria Lopez. Ad approfittarne è stato proprio Jarvis che, balzato in seconda posizione, ha iniziato un intenso recupero nei confronti del battistrada Lynn. Il pilota dello United Autosports ha quindi affondato il colpo a dieci minuti dal termine sorpassando l’inglese dell’Algarve Pro Racing in curva sette.

L’ultima Full Course Yellow, causata dal Nielsen Racing, ha costretto Jarvis a resistere agli attacchi di Lynn vincendo con margine di appena otto decimi. Oltre a conquistare il secondo successo stagionale, dopo quello ottenuto ad Alcaniz, il trio dello United Autosports ha negato la possibilità all’equipaggio dell’Algarve Pro di laurearsi campione della ELMS con una gara d’anticipo. L’Oreca del Panis Racing guidata da Manuel Maldonado, Job Van Uitert e Tijmen van der Helm ha invece conquistato il terzo gradino. Ormai fuori dalla lotta per il campionato, il Cool Racing ha chiuso al quarto posto davanti al Duqueine Team di Jani, René Binder e Nicolas Pino.



Il Cool Racing si è potuto rifare con la vittoria di classe LMP2 ProAm ad opera di Nicolas Lapierre, Alex Coigny e Malthe Jakobsen (nella foto sopra). Ma a tagliare per primo il traguardo è stata l’Oreca del Nielsen Racing a cui è stata inflitta una penalità di dieci secondi da sommare al tempo finale. Mathias Beche, in equipaggio con Ben Hanley e Rodrigo Sales, è stato sanzionato per un contatto ai danni di Matthieu Vaxiviere.

Proprio il francese, assieme a François Perrodo e Ben Barnicoat, ha chiuso al terzo posto guadagnando il comando della classifica generale ProAm. Giornata da dimenticare per il Racing Team Turkey, arrivato sesto di classe dopo una gara tutta in salita. Arenatosi nella ghiaia nel corso della prima ora, Salih Yoluc ha perso ben due giri. È toccato quindi a Charlie Eastwood e Louis Deletraz recuperare il terreno perso racimolando punti vitali per restare ancora in lizza per il campionato.



La 4 Ore dell’Algarve ha consegnato anche il primo titolo della ELMS andato al Cool Racing. A Marcos Siebert, Adrien Chila e Alejandro Garcia è stato sufficiente un quarto posto per laurearsi campioni di classe LMP3 (nella foto sopra). La compagine svizzera ha coronato una stagione perfetta iniziata con tre vittorie nelle prime quattro gare. Il Cool Racing ha inoltre ottenuto l’invito per la 24 Ore di Le Mans del prossimo anno.

A tagliare per primi il traguardo sono stati Oscar Tunjo, Leonard Weiss e Torsten Kratz. Il trio del WTM By Rinaldi si è così rifatto dopo la cocente delusione della 4 Ore di Spa Francorchamps. Primo podio stagionale per il team Ultimate. Eric Trouillet, Matthieu Lahaye e Jean-Baptiste Lahaye hanno preceduto la Duqueine griffata DKR Engineering di James Winslow, Alexander Bukhantsov e l’idolo locale Pedro Perino.



Tutto ancora da decidere nella LMGTE. A Portimão si è potuto assistere a una dimostrazione di forza da parte di Porsche che ha monopolizzato l’intero podio, inoltre il Proton Competition ha siglato una perentoria doppietta (nella foto sopra). A tagliare per primi il traguardo sono stati Julien Andlauer, Giammarco Levorato e Christian Ried, quest’ultimo ha inoltre conquistato il suo undicesimo successo diventato il pilota più vincente in GT nella ELMS.

Per appena mezzo secondo Alessio Picariello, Ryan Hardwick e Zach Robichon si sono dovuti accontentare del secondo posto. L’ultimo gradino del podio è andato alla Porsche 911 RSR dell’Iron Lynx. Scivolati in ottava piazza nelle prime fasi di gara, Matteo Cairoli, Claudio Schiavoni e Matteo Cressoni si sono resi protagonisti di un intenso recupero. Inoltre la squadra italiana è ancora in lizza per il titolo finale. Quarta la Ferrari 488 GTE del Kessel, sanzionata di dieci secondi per unsafe release ai box. Partita dalla pole, l’Aston Martin del TF Sport non è riuscita a tenere il ritmo delle Porsche chiudendo in quinta posizione.

Venerdì 20 ottobre 2023, gara

1 - Sato-Hanson-Jarvis (Oreca 07-Gibson) - United AS - 120 giri
2 - Simpson-Allen-Lynn (Oreca 07-Gibson) - Algarve Pro - 0"808
3 - Van Uitert-Maldonado-Van der Helm (Oreca 07-Gibson) - Panis - 21"247
4 - Lomko-De Gerus-Lopez (Oreca 07-Gibson) - Cool - 43"090
5 - Pino-Binder-Jani (Oreca 07-Gibson) - Duqueine - 43"973
6 - Andrade-Caldwell-Aberdein (Oreca 07-Gibson) - Inter Europol - 1 giro
7 - Coigny-Jakobsen-Lapierre (Oreca 07-Gibson) - Cool - 1 giro
8 - Sales-Hanley-Beche (Oreca 07-Gibson) - Nielsen - 1 giro
9 - Perrodo-Vaxiviere-Barnicoat (Oreca 07-Gibson) - AF Corse - 1 giro
10 - Lafargue-Chatin-Hörr (Oreca 07-Gibson) - Idec - 1 giro
11 - Schneider-Meyrick-Piquet (Oreca 07-Gibson) - United AS - 1 giro
12 - Hedman-S.Montoya-JP.Montoya (Oreca 07-Gibson) - DragonSpeed - 2 giri
13 - Yoluc-Eastwood-Deletraz (Oreca 07-Gibson) - R.T. Turkey - 2 giri
14 - Poordad-Vautier-Hawksworth (Oreca 07-Gibson) - Algarve Pro - 2 giri
15 - Van Rompuy-Alvarez-Berthon (Oreca 07-Gibson) - DKR - 2 giri
16 - Mattschull-Rodriguez-Calderon (Oreca 07-Gibson) - Virage - 3 giri
17 - Kratz-Weiss-Tunjo (Duqueine M30-Nissan) - WTM Rinaldi - 4 giri
18 - Trouillet-M.Lahaye-JB.Lahaye (Ligier JSP3-Nissan) - Ultimate - 4 giri
19 - Bukhantsov-Wilslow-Perino (Duqueine M30-Nissan) - DKR - 4 giri
20 - Chila-Siebert-Garcia (Ligier JSP3-Nissan) - Cool - 4 giri
21 - Dayson-Eriksen-Manchester (Ligier JSP3-Nissan) - RLR - 5 giri
22 - Felbermayr-Julien-Kaprzyk (Ligier JSP3-Nissan) - RLR - 5 giri
23 - Ried-Levorato-Andlauer (Porsche 911 RSR) - Proton - 5 giri
24 - Hardwick-Robichon-Picariello (Porsche 911 RSR) - Proton - 5 giri
25 - Schiavoni-Cressoni-Cairoli (Porsche 911 RSR) - Iron Lynx - 5 giri
26 - Kimura-Huffaker-Serra (Ferrari F488 GTE EVO) - Kessel - 5 giri
27 - A.Robin-M.Robin-Hasse Clot (Aston Martin Vantage AMR) - TF Sport - 5 giri
28 - Lentoudis-Aguas-De Pauw (Ferrari F488 GTE EVO) - AF Corse - 5 giri
29 - Cameron-Perel-Griffin (Ferrari F488 GTE EVO) - Spirit of Race - 5 giri
30 - Wells-Harper Ellam (Ligier JSP3-Nissan) - Nielsen - 5 giri
31 - Wolff-Doquin-Foubert (Ligier JSP3-Nissan) - Spirit of Leman - 6 giri
32 - Møller-Birch-Thiim (Aston Martin Vantage AMR) - GMB - 6 giri
33 - Fassbender-Rump-Lietz (Porsche 911 RSR) - Proton - 6 giri
34 - Hartshorne-Tuck-Adam (Aston Martin Vantage AMR) - TF Sport - 6 giri
35 - Berry-Hanafin-Lancaster (Ferrari F488 GTE EVO) - JMW - 6 giri
36 - J.Laursen-C.Laursen-Nielsen (Ferrari F488 GTE EVO) - Formula - 7 giri
37 - Bell-Ali (Ligier JSP3-Nissan) - EuroInternational - 8 giri

Giro più veloce: James Allen 1'33"898

Ritirati
Cristóvão-Askey-Brichacek (Ligier JSP3-Nissan) - Inter Europol
Espirito Santo-Adcock-Jensen (Ligier JSP3-Nissan) - Virage
Roda-Ried-Viscaal (Oreca 07-Gibson) - Proton

Il campionato LMP2
1.Simpson-Allen-Lynn 95 punti; 1.Sato-Hanson-Jarvis 75; 3.Van Uitert-Maldonado-Van der Helm 71.

Il campionato LMP2 ProAm
1.Perrodo-Vaxiviere 85 punti; 2.Coigny-Jakobsen-Lapierre 83; 3.Yoluc-Eastwood-Deletraz 82.

Il campionato LMP3
1.Chila-Siebert-Garcia 103 punti; 2.Kratz-Weiss-Tunjo 62; 3.Wolff-Doquin 48.

Il campionato LMGTE
1.Hardwick-Robichon-Picariello 79 punti; 2.Schiavoni-Cressoni-Cairoli 76; 3.Ried-Levorato-Andlauer 67.
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