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14 Feb [17:37]

F.Toyota a Manfeild
Randle campione, finale thriller

Silvano Taormina

Il round conclusivo della Toyota Racing Series a Manfeild ha incoronato Thomas Randle campione 2017. Uno scenario ampiamente prevedibile alla vigilia, vista la posizione da leader con la quale l'australiano si è presentato sul tracciato alle porte di Palmerston North, ma che in realtà ha rischiato di subire un sorprendente ribaltamento di fronte. A tentare il colpaccio ci ha pensato soprattutto Pedro Piquet, presentatosi quale terzo incomodo dietro al duo di testa formato da Randle e Verschoor.

Il brasiliano si è imposto nella gara del sabato beffando in partenza il compagno di squadra e poleman Jehna Daruvala per poi, dopo una caution iniziale per lo spettacolare volo di Brendon Leitch, imporre il proprio ritmo fino alla bandiera a scacchi. Daruvala, il quale ha vissuto la propria gara in solitaria, si è dovuto accontentare della piazza d'onore controllando a distanza un buon Marcus Armstrong che così ha completato un podio interamente firmato M2 Competition. A chiudere la top-five Verschoor e Randle, i quali si sono visti scavalcare in classifica dal nuovo leader Piquet.

L'olandese del vivaio Red Bull si è rifatto nella prova mattutina della domenica sfruttando al meglio la pole position consegnatagli dall'inversione dei primi quattro della gara precedente. Durante i quindici giri in programma ha respinto egregiamente il pressing esercitato alle sue spalle da Armstrong, a sua volta ancora tenuto in gioco dalla matematica nella contesa per il titolo. Sul gradino più basso del podio ha chiuso Piquet, autore di una prestazione cauta dopo aver ancora una volta avuto la meglio in partenza su Daruvala. Randle, quarto al traguardo, ha rischiato di rovinare tutto con un fuoripista al primo giro che lo ha fatto precipitare fuori dalla top-ten prima di risalire fino ai margini del podio con una portentosa rimonta conclusasi con un sorpasso in extremis nei confronti di Habsburg.

L'ultimissima gara stagionale ha visto Piquet, Verschoor e Randle presentarsi racchiusi in un fazzoletto di tre punti. Tra i tre litiganti, però, si sono intromessi Daruvala e Armstrong. Il protegè della Force India, nuovamente autore della pole, stavolta ha azzeccato la partenza controllando Piquet. Quest'ultimo, invece, poco dopo ha pagato caro un esitazione in occasione di un restart che lo ha fatto scivolare dietro ad Armstrong e Randle. Mentre il portacolori della FDA provava ad insidiare la leadership di Daruvala, Randle controllava il brasiliano che solo nel finale ha tentato qualche attacco che avrebbe potuto invertire a suo favore le sorti del campionato.

Per sua sfortuna l'australiano ha resistito bene centrando un terzo posto sufficiente a riportarlo definitivamente in vetta alla graduatoria. Decisamente fuori dalla lotta Verschoor, quinto ad oltre otto secondi, il quale ha avuto la magra consolazione di aggiudicarsi il titolo rookie. Randle, prossimo al debutto nell'endurance con una Ligier SP3 LMP3 del Douglas Motorsport, oltre a regalare al Victory Motor Racing il primo titolo, diviene il tredicesimo campione della Toyota Racing Series succedendo Lando Norris, Lance Stroll e Andrew Tang.

Sabato 11 febbraio, gara 1

1 - Pedro Piquet - M2 Competition - 20 giri 22'08''872
2 - Jehan Daruvala - M2 Competition - 3''453
3 - Marcus Armstrong - M2 Competition - 4''591
4 - Richard Verschoor - Giles - 6''529
5 - Thomas Randle - Victory - 7''689
6 - Enaam Ahmed - Giles - 14''397
7 - Taylor Cockerton - MTEC - 14''688
8 - Ferdinand Habsburg - M2 Competition - 25''528
9 - Luis Leeds - Giles - 17''596
10 - Shelby Blackstock - Victory - 21''194
11 - Christian Hahn - Giles - 21''561
12 - Kory Enders - MTEC - 22''634
13 - Kami Laliberté - M2 Competition - 25''708
14 - Ameya Vaidyanathan - MTEC - 25''946
15 - Jean Baptiste Simmenauer - M2 Competition - 26''552
16 - Thomas Neubauer - MTEC - 26''958
17 - Nikita Lastochkin - Victory - 27''69
18 - Keyvan Andres Soori - Giles - 4 giri

Giro più veloce: Thomas Randle 1'02''929

Ritirati
15° giro - Harry Hayek
1° giro - Brendon Leitch

Domenica 12 febbraio, gara 2

1 - Richard Verschoor - Giles - 15 giri 18'53''796
2 - Marcus Armstrong - M2 Competition - 0''831
3 - Pedro Piquet - M2 Competition - 3''316
4 - Thomas Randle - Victory - 6''587
5 - Ferdinand Habsburg - M2 Competition - 6''705
6 - Taylor Cockerton - MTEC - 6''906
7 - Jehan Daruvala - M2 Competition - 7''856
8 - Brendon Leitch - Victory - 7''993
9 - Luis Leeds - Giles - 8''767
10 - Jean Baptiste Simmenauer - M2 Competition - 9''159
11 - Ameya Vaidyanathan - MTEC - 10''557
12 - Keyvan Andres Soori - Giles - 10''561
13 - Shelby Blackstock - Victory - 12''599
14 - Nikita Lastochkin - Victory - 13''115
15 - Christian Hahn - Giles - 1 giro
16 - Thomas Neubauer - MTEC - 1 giro
17 - Harry Hayek - Giles - 1 giro

Giro più veloce: Thomas Randle 1'03''438

Ritirati
5° giro - Kami Lalibertè
1° giro - Enaam Ahmed
1° giro - Kory Enders

Domenica 12 febbraio, gara 3

1 - Jehan Daruvala - M2 Competition - 35 giri 38'43''048
2 - Marcus Armstrong - M2 Competition - 0''855
3 - Thomas Randle - Victory - 1''213
4 - Pedro Piquet - M2 Competition - 2''304
5 - Richard Verschoor - Giles - 8''142
6 - Enaam Ahmed - Giles - 16''641
7 - Ferdinand Habsburg - M2 Competition - 20''531
8 - Keyvan Andres Soori - Giles - 23''483
9 - Harry Hayek - Giles - 23''987
10 - Taylor Cockerton - MTEC - 24''846
11 - Ameya Vaidyanathan - MTEC - 25''600
12 - Shelby Blackstock - Victory - 25''982
13 - Kami Laliberté - M2 Competition - 27''439
14 - Thomas Neubauer - MTEC - 28''758
15 - Kory Enders - MTEC - 29''449
16 - Nikita Lastochkin - Victory - 38''638
17 - Jean Baptiste Simmenauer - M2 Competition - 54''619
18 - Brendon Leitch - Victory - 3 giri

Giro più veloce: Thomas Randle 1'03''426

Ritirati
30° giro - Luis Leeds
1° giro - Christian Hanh

La classifica finale
1.Randle 855; 2.Piquet 850; 3.Verschoor 843; 4.Armstrong 792; 5.Daruvala 781; 6.Ahmed 586; 7.Cockerton 574; 8.Habsburg 552; 9.Leitch 502; 10.Lalibertè 498.
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