formula 1

Mercedes come una serie
televisiva horror senza fine

Ormai è un film di quelli che si possono definire drammatici, anzi, una serie televisiva horror che pare senza fine da tre an...

Leggi »
FIA Formula 2

Test a Montmelò, 1° giorno
Bortoleto subito il più veloce

Messe in archivio i primi tre appuntamenti stagionali di Sakhir, Jeddah e Melbourne, la Formula 2 sbarca in Europa per tre gi...

Leggi »
altre

IL TEST - Nasce nel contesto Formula X
la serie XGT5 Italy dedicata alle Ginetta Junior

C’è un campionato propedeutico alla Formula 1 che vede protagoniste non auto monoposto, bensì piccole vetture Gran Turismo. È...

Leggi »
formula 1

Zhou, le lacrime di un bambino
cinese diventato pilota di F1

Le lacrime di Guan Yu Zhou hanno commosso il mondo. Era un bambino come tanti quando una ventina di anni fa, accompagnato dag...

Leggi »
World Endurance

Imola, finalmente vince la passione
Autodromo preso d'assalto per il WEC

73.600 spettatori. Un numero sensazionale, per l'Italia, per una gara che non sia la Formula 1. Per Imola, sicuramente un...

Leggi »
formula 1

Ricciardo furioso con Stroll
"Che si fotta... e sono gentile"

E' accaduto, nel corso del Gran Premio di Shanghai, che durante una fase di safety-car , dovuta al contatto tra Kevin Mag...

Leggi »
22 Ott [14:04]

Formula 1 in live streaming dal 2018

Alessandro Bucci

Stando alle ultime indiscrezioni emerse nel Circus, la Formula 1 avrebbe in programma di lanciare un servizio di streaming live per la stagione 2018, confermando la revisione radicale nelle strategie di trasmissione digitale e di comunicazione intraprese dai nuovi proprietari di Liberty Media. Quest’ultima, nel corso del primo anno ha operato un grande sforzo nell’espansione di contenuti digitali in rete e il passo successivo sembra essere quello dello streaming live delle gare, oltre che di contenuti aggiuntivi e di materiale ripreso dietro le quinte, con lo scopo di fidelizzare le nuove generazioni al grande Circus.

Il materiale live sarà disponibile solamente nei mercati in cui non si scontrerebbe con le offerte televisive preesistenti, che si sono assicurate l’esclusiva dei diritti. Il capo commerciale della Formula 1, Sean Bratches, non ha ancora ufficializzato l’operazione, ma ai microfoni di Autosport ha tracciato i piani futuri della nuova proprietà: "Abbiamo un obbligo nei confronti dei nostri fan, permettendo loro di accedere ai nostri contenuti con qualunque mezzo desiderino. Saremmo dei derelitti se non agissimo in tal senso”.

Per quanto riguarda la piattaforma di diffusione, nel recente passato si era parlato di Netflix e Amazon, ma Bratches per ora ha chiarito solamente che l’obiettivo di Liberty Media sarà quello di realizzare contenuti in proprio rivolti alla grande arena dei consumatori, sfruttando i propri asset. Bratches non ha escluso una collaborazione con i colossi quali Netflix e Amazon, allo scopo di diffondere materiale che aggiorni i consumatori su cosa sta accadendo in Formula 1. Liberty Media sta inoltre progettando una ristrutturazione del servizio televisivo per permettere ai tifosi di accedere in maniera più interattiva ai contenuti offerti.

Maggiori immagini a disposizione dunque, con una concentrazione più mirata sugli interessi locali, permettendo una concentrazione maggiore su un pilota o un team specifico, con l’aggiunta di grafiche e commenti dettagliati.
"Il prossimo anno intendiamo inserire un feed unico nei vari territori, in modo che possa riflettere le metriche che vengono adottate dalle specifiche zone" ha chiosato Bratches nel suo intervento.