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18 Mar [8:21]

Sebring - Gara
Al top Nissan ed Extreme Speed

Marco Cortesi

Seconda vittoria in tre anni a Sebring per il team Extreme Speed. La scuderia di Ed Brown, in pista con la Ligier “vestita” Nissan, ha conquistato un bel successo che fa il paio con quello della gara conclusiva del 2017 alla Petit Le Mans. Protagonisti della vittoria Nicolas Lapierre (già vincitore a Sebring con la Peugeot LMP1), e i due primatisti del 2016, Johannes Van Overbeek e soprattutto Pipo Derani. Velocissimo come sempre il brasiliano, che nel finale ha allungato progressivamente nei confronti della Cadillac di casa Taylor. Il prototipo made in Dallara ha pagato qualche problema di surriscaldamento, costretto a diversi pit-stop per rabboccare il liquido di raffreddamento, ma ha anche approfittato al meglio delle difficoltà altrui.

Se al terzo posto ha chiuso il trio Nasr-Curran-Conway con la Dallara superstite dell’Action Express dopo un contatto che ha messo fuori combattimento il trio vincitore di Daytona Albuquerque-Barbosa-Fittipaldi, è stato sfortunatissimo il team Joest, che aveva visto finalmente le proprie Riley-Mazda lottare per il podio in costante miglioramento. Solo un guaio alla frizione ha privato del podio Jonathan Bomarito, Harry Tincknell e Spencer Pigot. Un incidente piuttosto violento con due ore al termine ha poi tolto di mezzo il poleman Tristan Vautier col team Spirit of Daytona. Proprio con Vautier si era poi toccato Olivier Pla, fuori al primo giro con la Ligier-Nissan gemella di quella vincitrice.

Out per problemi meccanici invece entrambe le vetture del team Penske. Le Acura hanno pagato problemi a motore e trasmissione. Anche in Florida, poche chance per le vetture LMP2 in stile Le Mans. La prima in classifica è risultata l’Oreca di Jon Bennett, Colin Braun e Romain Dumas, mentre il trio dello United Autosport con Hanson-Di Resta-Brundle (Bruno Senna aveva dovuto dare forfait per un’indisposizione) ha completato la top-5 dopo uno splash finale.

In classe GTLM è arrivata la prima vittoria in una grande classica per la Porsche 911 a motore centrale. Con due ore alla fine, importanti sono stati il sorpasso di Patrick Pilet alla Ferrari del team Risi, e il pit-stop che ha tenuto davanti Nick Tandy aiutandolo a contenere la BMW M8 di Sims-De Philippi-Auberlen, leader di buona parte di corsa, Gimmi Bruni, insieme a Laurens Vanthoor e Earl Bamber ha completato il podio con la seconda Porsche mentre la Ford GT Superstite di Briscoe-Westbrook-Dixon (l’altra si è ammutolita in pista) ha preceduto la Ferrari di Vilander-Calado-Pier Guidi. Difficoltà per le Corvette, con un sesto posto sotto di un giro e uno stop per guai all’alternatore. Fuori anche la BMW di Krohn-Edwards-Catsburg, a causa di un contatto.

In GT Daytona, vittoria con sorpasso nel finale per la Lamborghini del team Miller, con Bryan Sellers autore di un attacco alla Mercedes di Jeroen Bleekemolen. Insieme allo statunitense, sul gradino più alto del podio sono saliti Madison Snow e Corey Lewis, dando alla casa di Sant’Agata il secondo successo in una grande gara di durata dopo il trionfo del team Grasser a Daytona. Al secondo posto, Alessandro Balzan (affiancato da Cooper MacNeil e Gunnar Jeannette) ha compiuto una gran rimonta nel finale, passando sia l’olandese della Mercedes, sia l’Audi Land di Picariello-Mies-Van der Linde.

Sabato 17 marzo 2018, gara

1 - van Overbeek/Derani/Lapierre (Nissan DPi) - ESM - 344 giri
2 - Taylor/Van Der Zande/Hunter-Reay (Cadillac DPi) - Taylor - 12"427
3 - Nasr/Curran/Conway (Cadillac DPi) - AXR - 53"075
4 - Bennett/Braun/Dumas (ORECA LMP2) - CORE - 1'16"328
5 - Hanson/Di Resta/Brundle (Ligier LMP2) - United Autosports - 1'30"732
6 - Bomarito/Tincknell/Pigot (Mazda DPi) - Joest - 1 giro
7 - Miller/Simpson/Goikhberg (ORECA LMP2) - JDC-Miller - 6 giri
8 - Jarvis/Nunez/Rast (Mazda DPi) - Mazda Team - 10 giri
9 - Trummer/Alon/Panciatici (ORECA LMP2) - JDC-Miller - 13 giri
10 - Pilet/Makowiecki/Tandy (Porsche 911 RSR) - Porsche - 16 giri
11 - Sims/De Phillippi/Auberlen (BMW M8 GTLM) - RLL - 16 giri
12 - Vanthoor/Bamber/Bruni (Porsche 911 RSR) - Porsche - 16 giri
13 - Briscoe/Westbrook/Dixon (Ford GT) - Ganassi - 16 giri
14 - Vilander/Calado/Pier Guidi (Ferrari 488 GTE) - Risi - 16 giri
15 - Gavin/Milner/Fassler (Corvette C7.R) - Corvette - 17 giri
16 - Albuquerque/Barbosa/Fittipaldi (Cadillac DPi) - AXR - 20 giri
17 - Sellers/Snow/Lewis (Lamborghini Huracan GT3) - Miller - 23 giri
18 - MacNeil/Balzan/Jeannette (Ferrari 488 GT3) - Scuderia Corsa - 23 giri
19 - Keating/Bleekemolen/Stolz (Mercedes-AMG GT3) - Riley - 23 giri
20 - van der Linde/Mies/Picariello (Audi R8 LMS GT3) - Land - 23 giri
21 - Hawksworth/Heinemeier Hansson/Rayhall (Lexus RC F GT3) - 3GT - 23 giri
22 - Long/Nielsen/Renauer/Jaminet (Porsche 911 GT3 R) - Wright - 23 giri
23 - Marks/Aschenbach/Farnbacher (Acura NSX GT3) - Shank - 23 giri
24 - Legge/Parente/Hindman (Acura NSX GT3) - Shank - 23 giri
25 - Lindsey/Bergmeister/Pappas (Porsche 911 GT3 R) - Park Place - 23 giri
26 - Habul/Jaeger/Grenier (Mercedes-AMG GT3) - Riley - 23 giri
27 - Yount/Machavern/Palttala (BMW M6 GT3) - Turner - 24 giri
28 - Dalla Lana/Lamy/Lauda/Serra (Ferrari 488 GT3) - Spirit of Race - 24 giri
29 - Potter/Lally/Davis (Audi R8 LMS GT3) - Magnus Racing - 25 giri
30 - Baumann/Marcelli/Frommenwiler (Lexus RC F GT3) - 3GT - 28 giri
31 - Saavedra/Yacaman/Gonzalez (Ligier LMP2) - AFS/PR1 - 29 giri
32 - Gilsinger/Eversley/Dyer (Acura NSX GT3) - HART - 32 giri
33 - Miller/Bechtolsheimer/Wittmer (Acura NSX GT3) - CJ Wilson - 35 giri
34 - Krohn/Edwards/Catsburg (BMW M8 GTLM) - RLL - 48 giri
35 - McMurry/Vautier/Cheever (Cadillac DPi) - SDR - 50 giri
36 - Magnussen/Garcia/Rockenfeller (Corvette C7.R) - Corvette - 61 giri
37 - Hand/Mueller/Bourdais (Ford GT) - Ganassi - 67 giri
38 - French/Masson/O'Ward (ORECA LMP2) - Perf. Tech - 68 giri
39 - Cameron/Montoya/Pagenaud (Acura DPi) - Penske - 141 giri
40 - Castroneves/Taylor/Rahal (Acura DPi) - Penske - 172 giri
41 - Sweedler/Bell/Montecalvo (Ferrari 488 GT3) - Scuderia Corsa - 335 giri
42 - Koch/Spinelli/Perez (Mercedes-AMG GT3) - P1 - 335 giri
43 - Sharp/Dalziel/Pla (Nissan DPi) - ESM - 344 giri