26 Mar [21:59]
Losail - Gara
Viñales trionfa dopo l'attesa
Jacopo Rubino
44 minuti di ritardo sul programma, a causa della pioggia ritornata su Losail quando lo start era ormai vicino. I timori per le condizioni dei cordoli in curva 14, colmi d'acqua. L'attesa, le discussioni, i confronti in griglia. Due giri di warm-up, due giri in meno per il Gran Premio. Da spettatori, comunque, ne è valsa la pena: il primo atto della stagione 2017 di MotoGP, quando è finalmente partito, ha regalato emozioni in abbondanza. Non è una sorpresa la vittoria di Maverick Vinales, poleman e grande favorito dopo i test invernali, ma lo spagnolo ha dovuto sudare sette camicie per imporsi all'esordio in Yamaha.
Attento nella prima parte della corsa, Vinales è arrivato a prendere il comando dopo 13 tornate, ingaggiando un appassionante duello con Andrea Dovizioso. Il ducatista ha stretto i denti avendo scelto la gomma soft al posteriore, ma non si è mai arreso rispondendo due volte al rivale sfruttando in rettilineo il motore della sua Desmosedici. Al penultimo passaggio Vinales è riuscito però a compiere l'attacco definitivo, senza che il forlivese ne avesse per replicare ancora. La piazza d'onore è in ogni caso un risultato da applausi, mentre a completare il podio c'è un Valentino Rossi rinato all'epilogo di un weekend (warm-up compreso) che era stato tutto in salita.
Nella bagarre di vertice era coinvolto anche Marc Marquez, ma alla lunga ha perso mordente attestandosi in quarta posizione con la Honda. Anzi, il campione in carica si è visto raggiungere dal compagno Dani Pedrosa e da Aleix Espargaro, che ha portato l'Aprilia ad una splendida sesta piazza. La conferma che la RS-GP realizzata a Noale è un progetto competitivo.
Due le cadute chiave nelle sorti del Gran Premio: innanzitutto, quella di Johann Zarco al giro 7. Il rookie francese (iridato della Moto2) ha lasciato a bocca aperta lanciandosi in testa dopo poche curve e tenendo la leadership con autorità con la M1 clienti del team Tech 1, fino alla scivolata che ha fatto svanire il sogno. Era stato bravissimo pure Andrea Iannone, scopertosi in palla in sella alla Suzuki, ma al giro 10 l'abruzzese si è steso mentre era terzo, a sandwich fra Marquez e Vinales. Che proprio da lì ha rotto gli indugi, spingendo per andare a conquistare la vittoria.
Quasi inesistente invece Jorge Lorenzo, al debutto in Ducati: in Qatar trionfatore dodici mesi fa, il maiorchino ha navigato a metà gruppo senza alcun guizzo. Per lui anzi un finale in sofferenza, tagliando il traguardo undicesimo. Il tutto mentre il compagno Dovizioso, storicamente meno quotato, ha sfiorato il trionfo sulla moto gemella. Lorenzo si è quindi trovato dietro a Scott Redding, settimo, a Jack Miller, Alex Rins e Jonas Folger, che completa la top 10.
Fra i piloti ko pure Cal Crutchlow (due volte in due giri, la seconda rovinosa) e Alvaro Bautista, mentre Danilo Petrucci si è fermato per problemi tecnici. Fuori dai punti le KTM di Bradley Smith e Pol Espargaro, per la casa austriaca ci sarà da lavorare.
Domenica 26 marzo 2017, gara
1 - Maverick Viñales - Yamaha (Yamaha) - 20 giri 38'59"999
2 - Andrea Dovizioso - Ducati (Ducati) - 0"461
3 - Valentino Rossi - Yamaha (Yamaha) - 1"928
4 - Marc Marquez - Honda (Honda) - 6"745
5 - Dani Pedrosa - Honda (Honda) - 7"128
6 - Aleix Espargaro - Gresini (Aprilia) - 7"661
7 - Scott Redding - Pramac (Ducati) - 9"782
8 - Jack Miller - Marc VDS (Honda) - 14"486
9 - Alex Rins - Suzuki (Suzuki) - 14"788
10 - Jonas Folger - Tech 3 (Yamaha) - 15"069
11 - Jorge Lorenzo - Ducati (Ducati) - 20"516
12 - Loris Baz - Avintia (Ducati) - 21"255
13 - Hector Barbera - Avintia (Ducati) - 28"828
14 - Karel Abraham - Aspar (Ducati) - 29"123
15 - Tito Rabat - Marc VDS (Honda) - 29"470
16 - Pol Espargaro - KTM (KTM) - 33"601
17 - Bradley Smith - KTM (KTM) - 39"704
18 - Sam Lowes - Gresini (Aprilia) - 47"131
Giro più veloce: Johann Zarco 1'55"990
Ritirati
14° giro - Danilo Petrucci
10° giro - Andrea Iannone
7° giro - Alvaro Bautista
6° giro - Johann Zarco
4° giro - Cal Crutchlow
Il campionato
1.Viñales 25 punti; 2.Dovizioso 20; 3.Rossi 16; 4.Marquez 16; 5.Pedrosa 11; 6.A.Espargaro 10; 7.Redding 9; 8.Miller 8; 9.Rins 7; 10.Folger 6