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23 Apr [22:36]

Austin - Gara
Marquez padrone, Rossi nuovo leader

Jacopo Rubino

Non c'è storia, Marc Marquez resta il solo padrone del "Circuit of the Americas" in MotoGP. Il suo record di imbattibilità ad Austin prosegue, con quella che dal 2013 è la quinta vittoria su cinque edizioni: un risultato costruito scappando nella seconda metà di gara, dopo aver piegato il compagno di squadra Dani Pedrosa oggi davvero brillante. Quarto in griglia, il fantino catalano è scattato benissimo per ritrovarsi in testa già alla prima curva, tenendo poi comando fino al nono giro.

Le due Honda ufficiali hanno viaggiato in coppia, ma sulla distanza Marquez ha fatto valere la sua supremazia su questo tracciato e forse la minore usura delle proprie gomme, entrambe a mescola dura: al giro 9 il sorpasso decisivo, a cui Pedrosa ha poi cercato di rispondere in almeno due occasioni senza riuscire però a completare il contrattacco. Da lì, la piccola ma inesorabile fuga del campione in carica.

Con l'ennesimo successo texano Marquez rompe il ghiaccio e riprende quota in classifica generale, approfittando soprattutto del clamoroso ko di Maverick Vinales: l'alfiere della Yamaha, vincitore in Qatar e Argentina, è scivolato nelle fasi iniziali mentre era quarto. Una debacle che gli costa la leadership nel Mondiale, ereditata a sorpresa da Valentino Rossi con 56 punti. Il pesarese ha conquistato una grande seconda piazza, strappata a tre giri dal termine allo stesso Pedrosa. L'iberico aveva infatti smarrito il mordente mostrato in apertura, ma può comunque festeggiare un buon podio.

Quarta posizione in recupero per Cal Crutchlow, che ha avuto la meglio sul rookie terribile Johann Zarco. Il francese si è messo in evidenza soprattutto per aver cercato di infilare lo stesso Rossi alla settima tornata: le loro carene si sono sfiorate, Valentino è stato costretto a rialzarsi dalla piega andando ad allargare sulla via di fuga in asfalto. La mossa a detta commissari gli ha procurato un vantaggio di tempo, venendo così sanzionata con tre decimi di penalità. Il provvedimento, per fortuna, si è rivelato ininfluente.

A fari spenti Andrea Dovizioso ha ottenuto il sesto posto sulla Ducati, marcato a lungo dalla moto gemella di Jorge Lorenzo: il maiorchino nell'ultima parte ha tuttavia ceduto alla Suzuki di Andrea Iannone, settimo, e alla Desmosedici del team Pramac guidata da Danilo Petrucci. "Porfuera" è giunto soltanto nono al traguardo, ma la grinta esibita nei primi giri può essere considerata un segnale incoraggiante per i prossimi Gran Premi.

Non il solo Vinales, invece, è incappato in una caduta: sorte analoga è toccata a Karel Abrabham, Loris Baz e Sam Lowes. Problemi tecnici hanno curiosamente accomunato i fratelli Espargaro, ma dopo essere rientrato ai box Aleix ha ripreso la via della pista per terminare 17esimo in sella all'Aprilia.

Domenica 23 aprile 2017, gara

1 - Marc Marquez - Honda (Honda) - 21 giri 43'58"770
2 - Valentino Rossi - Yamaha (Yamaha) - 3"069
3 - Dani Pedrosa - Honda (Honda) - 5"112
4 - Cal Crutchlow - LCR (Honda) - 7"638
5 - Johann Zarco - Tech 3 (Yamaha) - 7"957
6 - Andrea Dovizioso - Ducati (Ducati) - 14"058
7 - Andrea Iannone - Suzuki (Suzuki) - 15"491
8 - Danilo Petrucci - Pramac (Ducati) - 16"772
9 - Jorge Lorenzo - Ducati (Ducati) - 17"979
10 - Jack Miller - Marc VDS (Honda) - 18"494
11 - Jonas Folger - Tech 3 (Yamaha) - 18"903
12 - Scott Redding - Pramac (Ducati) - 28"735
13 - Tito Rabat - Marc VDS (Honda) - 30"041
14 - Hector Barbera - Avintia (Ducati) - 31"364
15 - Alvaro Bautista - Aspar (Ducati) - 1'06"547
16 - Bradley Smith - KTM (KTM) - 1'22"090
17 - Aleix Espargaro - Gresini (Aprilia) - 2 giri

Giro più veloce: Marc Marquez 2'04"899

Ritirati
12° giro - Sam Lowes
10° giro - Pol Espargaro
9° giro - Loris Baz
2° giro - Maverick Vinales
2° giro - Karel Abraham

Il campionato
1.Rossi 56 punti; 2.Vinales 50; 3.Marquez 38; 4.Dovizioso 30; 5.Crutchlow 29; 6.Pedrosa 27; 7.Zarco 22; 8.Folger 21; 9.Redding 21; 10.Miller 21