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2 Lug [15:22]

Sachsenring - Gara
Marquez sempre re di Germania

Jacopo Rubino

Otto vittorie consecutive, tra 125, Moto2 e MotoGP. Contro Marc Marquez al Sachsenring non c'è proprio storia: lo spagnolo resta imbattuto anche nell'edizione 2017 del Gran Premio di Germania, trovando il secondo successo stagionale dopo quello ottenuto ormai più di due mesi fa ad Austin, altro suo feudo. E così, a sorpresa, il campione in carica si riprende la testa del Mondiale con 129 punti, approfittando della domenica più impegnativa affrontata dagli avversari diretti.

Maverick Vinales è riuscito quantomeno a raddrizzare un weekend che sembrava diventato in salita, agguantando la quarta posizione ai danni del compagno Valentino Rossi, quinto. In battaglia con loro c'era pure Andrea Dovizioso, presantatosi qui da leader iridato, ma il forlivese ha dovuto cedere pure al recupero di Alvaro Bautista (sesto con la vecchia Ducati clienti targata Aspar) e ad Aleix Espargaro in sella all'Aprilia, chiudendo ottavo. Marquez 129, Vinales 124, Dovizioso 123, Rossi 119: questa la fotografia del Mondiale allo scoccare della pausa estiva, con quattro piloti in appena 10 lunghezze e valori in campo sempre difficili da prevedere, complice anche la variabile gomme.

Il grande antagonista del poleman Marquez, oggi, è stato ad esempio un fantastico Jonas Folger: galvanizzato dall'aria di casa, il rookie tedesco era addirittura passato al comando al quinto giro, poi ha perso la leadership per un errore in staccata compiuto cinque tornate più tardi. Ma non ha mollato la presa: sempre vicino al rivale, Folger ha alzato il ritmo solo nelle fasi finali, quando ha preferito tenersi stretto un secondo posto che vale oro sulla Yamaha satellite del team Tech 3. Fino ad ora oscurato da Johann Zarco (qui nono, praticamente non pervenuto), Folger ha trovato il suo momento di gloria, con la soddisfazione del best lap come ciliegina sulla torta.

Sul terzo gradino del podio ha chiuso in solitaria Dani Pedrosa, con l'altra Honda ufficiale, mentre detto di Dovizioso ottavo non è stata una giornata semplice per i ducatisti: arrembante in apertura grazie alla mescola soft, Jorge Lorenzo è indietreggiato fino all'undicesima piazza. Dietro di lui Danilo Petrucci, appena dodicesimo, il quale nonostante l'avvio dalla prima fila non ne aveva per restare nel gruppetto davanti. Qualche punto per le KTM di Pol Espargaro e Bradley Smith, scivolato invece Andrea Iannone che non interrompe la spirale negativa vissuta in Suzuki. Bandiera nera per Hector Barbera: l'iberico era stato sanzionato con un drive-through per partenza anticipata, ma non ha scontato la penalità venendo perciò chiamato a fermarsi definitivamente.

Domenica 2 luglio 2017, gara

1 - Marc Marquez - Honda (Honda) - 30 giri 40'59"525
2 - Jonas Folger - Tech 3 (Yamaha) - 3"310
3 - Dani Pedrosa - Honda (Honda) - 11"546
4 - Maverick Viñales - Yamaha (Yamaha) - 14"253
5 - Valentino Rossi - Yamaha (Yamaha) - 14"980
6 - Alvaro Bautista - Aspar (Ducati) - 16"534
7 - Aleix Espargaro - Gresini (Aprilia) - 19"736
8 - Andrea Dovizioso - Ducati (Ducati) - 20"188
9 - Johann Zarco - Tech 3 (Yamaha) - 21"138
10 - Cal Crutchlow - LCR (Honda) - 24"210
11 - Jorge Lorenzo - Ducati (Ducati) - 25"659
12 - Danilo Petrucci - Pramac (Ducati) - 31"540
13 - Pol Espargaro - KTM (KTM) - 32"179
14 - Bradley Smith - KTM (KTM) - 36"453
15 - Jack Miller - Marc VDS (Honda) - 37"771
16 - Mika Kallio - KTM (KTM) - 37"852
17 - Karel Abraham - Aspar (Ducati) - 39"323
18 - Tito Rabat - Marc VDS (Honda) - 41"190
19 - Loris Baz - Avintia (Ducati) - 59"850
20 - Scott Redding - Pramac (Ducati) - 1'01"664
21 - Alex Rins - Suzuki (Suzuki) - 1'01"695

Giro più veloce: Jonas Folger 1'21"442

Ritirati
25° giro - Andrea Iannone
13° giro - Sam Lowes

Escluso
Hector Barbera

Il campionato
1.Marquez 129 punti; 2.Vinales 124; 3.Dovizioso 123; 4.Rossi 119; 5.Pedrosa 103; 6.Zarco 84; 7.Folger 71; 8.Petrucci 66; 9.Lorenzo 65; 10.Crutchlow 64