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12 Mar [20:54]

Messico - Incredibile finale
Meeke esce di strada e... vince!

Marco Minghetti

È davvero una stagione memorabile per i rally iridati. In Messico, non solo è arrivata la vittoria della terza vettura diversa ma, come successo nei due precedenti appuntamenti del Monte-Carlo e della Svezia, i colpi di scena si sono susseguiti quasi guidati da un copione cinematografico. E dopo le incredibili disavventure che hanno privato Thierry Neuville di due probabili successi, in Messico è stato Kris Meeke che ha voluto testare le coronarie degli uomini Citroen.

Ma il nordirlandese ha voluto davvero esagerare perché, vincitore anche della penultima prova speciale, è partito per l’ultimo appuntamento della Power Stage con ben 37”2 nei confronti di Sébastien Ogier, tutti da gestire. Ed ogni cosa è filata liscia per il leader della gara fino a poco meno di un chilometro dall’arrivo quando, sorpreso dalla reazione della sua C3 dopo una compressione, ha perso il controllo volando oltre i rovi e finendo, incredibilmente, nel parcheggio sottostante (non prima di avere evitato due auto parcheggiate prima dell’atterraggio…). Con un sangue freddo incredibile, il pilota Citroen ha cominciato uno slalom tra le auto prima di trovare un pertugio che lo ha rimesso sulla strada per tagliare il traguardo da vincitore sotto gli occhi degli avversari che, increduli, avevano assistito alla scena dal maxischermo piazzato al controllo stop.



Un finale talmente emozionante che Meeke, nonostante abbia colto un successo liberatorio, ha impiegato diversi secondi per riprendersi completamente e salire sul tettuccio della sua C3 WRC dove Paul Nagle lo stava aspettando per festeggiare braccia e occhi rivolti al cielo. Magari per mandare un pensiero scopritore e mentore Colin McRae che dall’alto avrà sicuramente sorriso…



Sul podio improvvisato il nordirlandese, circondato da Ogier e Neuville, ha potuto finalmente lasciarsi andare e festeggiare la sua quarta vittoria iridata dopo quelle ottenute in Argentina nel 2015, in Portogallo e Finlandia nel 2016. Un successo che, come detto, porta la firma della terza vettura diversa con la quarta, la Hyundai, che ha sempre dimostrato di essere potenzialmente in grado di potersi aggiudicare il piatto grosso.

E così, anche il fatto che il quattro volte campione del mondo Ogier si sia riportato in testa alla classifica iridata non fa tanta paura. Talmente evidente il fatto che ad ogni gara saranno tanti i piloti che avranno le carte in regola per potersi giocare il podio, a cominciare dalla prossima gara in Corsica dove, le squadre, andranno a testare le proprie auto su un percorso totalmente su asfalto. Appuntamento nel quale particolarmente attesa sarà la vettura che più aveva stupito nelle prime due gare e cioè la Toyota. In Messico il team diretto da Tommi Makinen ha mostrato un potenziale inferiore alla concorrenza e le strade dell’isola mediterranea potrebbero essere la cartina al tornasole dello stato dell’arte della Yaris WRC.

La classifica finale

1 - Meeke-Nagle (Citroen C3 WRC '17) - 3.22’04”6
2 - Ogier-Ingrassia (Ford Fiesta WRC '17) + 13”8
3 - Neuville-Gilsoul (Hyundai i20 WRC '17) + 59”7
4 - Tanak-Jarveoja (Ford Fiesta WRC '17) + 2’18”3
5 - Paddon-Kennard (Hyundai i20 WRC '17) + 3’22”9
6 - Latvala-Anttila (Toyota Yaris WRC '17) + 4’40”3
7 - Hanninen-Lindstrom (Toyota Yaris WRC '17) + 5’06”2
8 - Sordo-Marti (Hyundai i20 WRC '17) + 5’22”7
9 - Evans-Barritt (Ford Fiesta WRC '17) + 8’41”98
10 - Tidemand-Andersson (Skoda Fabia R5) + 10’51”9

Classifica Piloti:
1.Ogier 66; 2.Latvala 58; 3.Tanak 48; 4.Sordo 30; 5.Neuville 28; 6.Meeke 27; 7.Breen 20; 8.Evans 20; 9.Paddon 17; 10.Lefebvre 10.

Classifica Costruttori
1.Ford M-Sport 103; 2.Toyota Gazoo Racing 67; 3.Hyundai Motorsport 65; 4.Citroen Total Abu Dhabi 55.