Autotecnica Motori Magazine

4 La cancellazione della stagione 2020 della W Series ve la aspet­ tavate? “Devo dire che è stata inattesa. Abbiamo sempre mantenuto i contatti con i promotori e loro stessi sono stati sorpresi dall’evoluzione del calendario del DTM con cui hanno un accordo per correre negli stessi weekend. Le piste scelte non li ha soddisfatti perché il campionato DTM si svolgerà in poche nazioni, come Germania, Belgio e Olanda, mentre i promotori della W Series volevano dare una impronta più internazionale alla serie. Nonpotendo trovaredelle alternative inbre- ve tempo, hanno quindi deciso di annullare la stagione e questo, one- stamente, ci ha un po’ sorpresi, anche se non vi è nulla da eccepire sulla loro scelta. Per quanto riguarda il 2021 invece, è in fase avanzata di progetto un motore ibrido, sempre su base Alfa Romeo. Per noi è importante perché ci permetterà di affiancare al F4 ibrido, che aveva equipaggiato i Motorsport Games della scorsa stagione, anche una gamma di F3 ibrido interamente realizzata in Autotecnica Motori”. Rimanendo nell’ambito dellemonoposto, la F3 Asia si è conclusa nel migliore dei modi anche nel 2020. Una categoria che sta riscuotendo sempre un ottimo successo. “Lo spostamento del calendario nel periodo invernale ha permesso di concludere il campionato proprio poco prima dell’inizio della pan- demia. Per l’anno prossimo, stiamo preparando una serie di aggior- namento dei motori che permetterà di stabilizzare le prestazioni, un pacchetto nuovo per il sistema di raffreddamento che in Asia è parti- colarmente sentito e dunque necessario, e infine un kit di sviluppo per l’affidabilità che poi proporremo anche in Europa”. Il vostro impegno nel WTCR continuerà tranquillamente con JAS? “Certamente, anche se il calendario è stato alquanto ridimensionato, essendo su sei date con finale ad Adria e gare concentrate nel vecchio continente. Hanno fatto considerazioni giuste perché la sede dei team che corrono nella serie è in Europa, e in un anno così difficile era