Page 17 - Dallara Magazine

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Ci sarà una ragazza italiana nel FIA
European F.3. Si chiama Michela
Cerruti, guiderà una Dallara 312
spinta da un motore Mercedes e sarà
la punta di diamante di una nuova
squadra, creata praticamente per lei,
e che vede coinvolto Romeo Ferraris,
noto preparatore di propulsori
nonché proprietario di una squadra
che nelle ultime stagioni è stata
impegnata nella serie Superstars. La
Cerruti, a differenza del 99,9 per
cento dei piloti, ha iniziato l’attività
tardi, a 20 anni, e direttamente con le
vetture a ruote coperte.
L’avvicinamento con le monoposto è
avvenuto soltanto alla fine del 2011
quando con coraggio ha partecipato
ai test invernali della GP3. E subito è
scattata una molla che non l’ha fatta
più desistere dal salire sulle formule.
Ha infatti corso nella F.3 Open e poi
nella F.3 tedesca ed ora è pronta per
l’avventura importante e certamente
molto difficile nell’europeo.
Avendo iniziato la carriera con le
vetture GT e Turismo, immaginiamo
che non conoscessi molto la Dallara…
E’ vero, solo quando mi sono
avvicinata al motorsport ho cominciato
a sentirne parlare. E sempre molto
bene. Ho quindi iniziato a prendere
coscienza sul loro lavoro e a
informarmi con una certa costanza
quando per Sky, nel 2011, ho fatto la
seconda voce per le gare Indycar, dove
tutte le monoposto al via sono appunto
della factory italiana. Ho conosciuto un
mondo incredibile e incuriosita un
giorno ho visitato la loro sede
rimanendo esterrefatta. Mi hanno
permesso di visitare ogni reparto, ogni
angolo della loro attività, ed è stato
semplicemente incredibile. Poi, in
un’altra occasione, sono tornata alla
Dallara per salire sul loro pazzesco
simulatore. Ne avevo utilizzati diversi
prima per allenarmi per le gare
Turismo, ma il loro è decisamente
unico, penso sia il più complesso
Michela
with the F.3 Open
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