Pastor Maldonado 6,5
      
      
        Per lui c’era pronto un bel 9, ma cosa ci combina il buon venezue-
      
      
        lano? Un errore pazzesco a poche curve dalla fine, una disattenzio-
      
      
        ne sciocca, che lo ha portato oltre il limite della pista e fatto scivo-
      
      
        lare via contro il muro. Gettando così un sesto posto più che meri-
      
      
        tato. E complimenti alla Williams per la resurrezione.
      
      
         Paul Di Resta 
      
      
        6
      
      
        Non è stato il solito Di Resta, è apparso un po’ sottotono, ma que-
      
      
        sto non gli ha impedito di cavarsela bene nel convulso giro finale.
      
      
         Mark Webber
      
      
         5
      
      
        Webber non sembra aver per nulla cambiato il ritmo della scorsa sta-
      
      
        gione. In gara è apparso legnoso, meglio in qualifica, e per di più ha
      
      
        sbagliato la partenza azionando in ritardo il Kers. Un’ombra rispetto
      
      
        a quanto fatto dal suo compagno Vettel. La prestazione di Melbourne
      
      
        conferma che il buon Webber non meritava la riconferma.
      
      
         Bruno Senna 
      
      
        5
      
      
        In qualifica non ha replicato la bella prestazione del suo compagno
      
      
        Maldonado e questo si è rivelato dannoso per quel che è accaduto
      
      
        la domenica; in gara lo hanno urtato alla prima curva ed è finito in
      
      
        testacoda. Costretto a un infinito recupero, si è toccato con Massa,
      
      
        anche se la colpa non è parsa essere sua.
      
      
         Felipe Massa 
      
      
        4
      
      
        Prima nota negativa: montato in macchina il venerdì ha iniziato a
      
      
        lamentarsi fino alla domenica sera. Come dire… il giusto atteggia-
      
      
        mento. Buon per lui che i meccanici non hanno aperto bocca sulle
      
      
        sue prestazioni. Seconda nota negativa: in qualifica non va, imba-
      
      
        razzante il sedicesimo posto. Terza nota negativa: in gara, se rap-
      
      
        portato ad Alonso, è stato un disastro. Quarta nota negativa: il con-
      
      
        tatto con Senna se l’è cercato lui. Quinta nota negativa: ci avevano
      
      
        promesso, team, manager, lui stesso, un Massa diverso rispetto al
      
      
        2011. A Melbourne è parso peggiore di quello dello scorso anno.
      
      
         Caterham 
      
      
        4
      
      
        Da due anni Tony Fernandes e compagnia ci raccontano la storiella
      
      
        che saranno ametà schieramento,ma la realtà è bendiversadai sogni.
      
      
        LaCaterhamè sempre lontana daWilliams eToroRosso (i loro avver-
      
      
        sari di riferimento), anzi, il divario è aumentato, e per di più in que-
      
      
        sta prima gara ha perso l’affidabilità. Bene Petrov in qualifica, vici-
      
      
        nissimo a Kovalainen, il ché non ha fatto rimpiangere Trulli.
      
      
         Marussia 
      
      
        4
      
      
        Il giro più veloce in gara di Glock, che almeno ha visto il traguardo,
      
      
        è di 4” superiore alla media. In questo avvio di stagione tutti i team,
      
      
        Caterham e HRT a parte, hanno fatto progressi, non la Marussia
      
      
        che ha debuttato con la nuova macchina proprio a Melbourne sal-
      
      
        tando tutti i test. Il debuttante Pic è stato anche più lento di 1” rispet-
      
      
        to a Glock. Sconfortante. 
      
      
        HRT 
      
      
        2
      
      
        Ci mettono impegno, sono simpatici, ma questa HRT sembra pro-
      
      
        prio essere una forzatura in F.1. E’ come voler far giocare una squa-
      
      
        dra di serie D in serie A. Non ci azzecca nulla. E non è possibile che
      
      
        per tre anni tre, di fila, si presentino alla prima corsa stagionale sen-
      
      
        za aver fatto un test, finendo di montare la seconda macchina al
      
      
        box. Sa tanto di improvvisazione. Viene il sospetto che farebbero
      
      
        fatica anche in GP2.
      
      
        26
      
      
        GP AUSTRALIA
      
      
        LE PAGELLE