10
      
      
        GP SPAGNA
      
      
        WILLIAMS
      
      
        La prima volta che Maldonado arrivò in Italia, diretta-
      
      
        mente dal Venezuela, era l’inverno del 2002. Pastor ave-
      
      
        va 17 anni e partecipò alla Winter Series della F.Renault
      
      
        e fu portato in pista dal team Cram. Una delle particola-
      
      
        rità di quel ragazzo dal viso particolare, con l’apparecchio
      
      
        ai denti, era l’innata velocità ed esuberanza. E la costan-
      
      
        te presenza del padre e della sua compagna al suo fian-
      
      
        co. Maldonado con la Cram nel 2003 si piazzò 7° nella
      
      
        F.Renault Italia, ma l’anno dopo conquistò il campiona-
      
      
        to (otto vittorie) lasciando a 100 punti di distanza Kohei
      
      
        Hirate e Luca Filippi e piazzandosi 8° nella Eurocup con
      
      
        due successi all’attivo. Si iscrisse anche a due prove del-
      
      
        la F.Renault V6, che affrontò sempre con la Cram. Nel
      
      
        2005, l’ingresso in World Series Renault con il team
      
      
        Dams. Un anno difficile, con l’incidente aMontecarlo nel-
      
      
        le prove libere nel quale investì un commissario di per-
      
      
        corso non rispettando le bandiere gialle. La Renault lo
      
      
        fermò per diversi mesi, l’AC di Monaco voleva bandirlo
      
      
        dalle corse. Fu un momento difficile, rinfrancato dal test
      
      
        con la Minardi F.1 a fine anno. Nel 2006 rimase in WSR
      
      
        tornando in una squadra italiana, la Draco. E subito arri-
      
      
        varono soddisfazioni: tre vittorie, cinque pole, terzo posto
      
      
        in un campionato, dietro a Danielsson e Garcia, che pote-
      
      
        va aver vinto se non fosse stato squalificato in una gara
      
      
        per una svista tecnica del team. Nel 2007, l’ingresso in
      
      
        GP2 con Trident, ancora una formazione italiana. E’ 11°
      
      
        in campionato e vince una corsa. Il 2008 lo vede appro-
      
      
        dare alla Piquet Sports di Tancredi Pagiaro ed è 5° con
      
      
        una vittoria. Nel 2009 firma per la francese ART e inizia
      
      
        il sodalizio con il manager Nicolas Todt, tuttora presen-
      
      
        te al suo fianco. E’ 6° alla fine della stagione con due vit-
      
      
        torie. Nel 2010 torna in Italia con Rapax e vince il cam-
      
      
        pionato GP2 al quarto anno grazie a sei vittorie. A fine
      
      
        2010 prova la Williams e la HRT F.1. Riceverà un sostan-
      
      
        zioso contributo dal governo del suo Paese che gli per-
      
      
        mette di entrare nel mondiale F.1 con la Williams.
      
      
        La carriera
      
      
        2003 – Cram – 7° F.Renault Italia
      
      
        2004 – Cram – 1° F.Renault Italia
      
      
        2004 – Cram – 8° Eurocup F.Renault
      
      
        2005 – Dams – 25° World Series Renault
      
      
        2006 – Draco – 3° World Series Renault
      
      
        2007 – Trident – 11° GP2
      
      
        2008 – Piquet – 5° GP2
      
      
        2009 – ART – 6° GP2
      
      
        2010 – Rapax – 1° GP2
      
      
        2011 – Williams – 19° F.1
      
      
        MALDONADO E L’ITALIA
      
      
        Nel suo lungo
      
      
        percorso verso la
      
      
        F.1, ha corso per i
      
      
        team tricolori
      
      
        Cram, Draco,
      
      
        Trident, Piquet
      
      
        Sports e Rapax.
      
      
        Quando ha
      
      
        gareggiato per i
      
      
        francesi di Dams e
      
      
        ART ha incontrato
      
      
        solo difficoltà