Pagina 44 - Italiaracing.net Magazine

SÉBASTIEN
LOEB
1
°
270
PUNTI
Ripetitivo.
A inizio sta-
gione ha nel mirino il
nono titolo iridato e lo
centra con apparente
facilità. Primo in nove dei
tredici appuntamenti,
l’Extraterrestre
non
migliora il suo record di
successi stagionali, ma
questo, in fondo, è soloun
dettaglio: anche nella sua
ultima stagione a tempo
pieno nel mondiale, ogni
volta che vuole fare la dif-
ferenza, la fa.
MIKKO
HIRVONEN
2
°
213
PUNTI
Sicuro.
Come e perché
Malcolm Wilson, uno
che di piloti e di corse ne
sa come pochi, lo abbia
lasciato libero alla fine
della passata stagione
resta un mistero. Al soli-
to molto consistente, il
Pallido di Jyvaskyla con-
ferma con la Citroen il
tanto di buono che ave-
va fatto con la Ford e per
la quarta volta in carrie-
ra è il meglio piazzato
dietro all’imprendibile
Loeb.
JARI-MATTI
LATVALA
3
°
154
PUNTI
Incorreggibile.
Come
l’uomo cantato da Mina
tanti anni fa, non cambia
mai. Il finlandese con la
faccia da studente model-
loaggiungeunpaiodiper-
le alla sua collana di vitto-
rie, ma procura anche un
sacco di lavoro supple-
mentare al carrozziere
della M-Sport e parecchi
dispiaceri aMalcolmWil-
son. E dopo un’altra
annata conpiù ombre che
luci si fa dura pensare che
riesca a perdere il vizietto
di esagerare.
MADS
OSTBERG
4
°
149
PUNTI
Conferma.
A ventiquat-
tr’anni vince il suo primo
rally iridato. E non
casualmente: conun’auto
giusta, il norvegese capi-
talizza al meglio le espe-
rienze maturate in prece-
denza anche con l’ultima,
disastrosa Impreza uscita
dall’atelier di David
Richards e se non chiude
il campionato del mondo
davanti a entrambi gli
ufficiali fordisti è solo
perché disputa due gare
meno di loro. A conferma
che con un volante fra le
mani ci sa fare parecchio,
ma anche che, a volerli
vedere, i nuovi talenti non
mancano.
PETTER
SOLBERG
5
°
124
PUNTI
Spento.
Una serie di
errori a vanificare qualche
exploit pregevole: senza
più l’alibi di doversi con-
frontaredaprivato (di lus-
so) con gli ufficiali, Holly-
woodnon famoltoperdar
ragioneaMalcolmWilson
che gli ha offerto una
chanche, quasi certamen-
te l’ultima, di dare seguito
con i fatti ai tanti, troppi
proclami lanciati.
Jari-Matti
Latvala
Mikko
Hirvonen
44
MONDIALE RALLY
IL PUNTO FINALE