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RENAULT ALPS
GARE A SPA
Massimo Costa
Ormai è una cosa loro. Appare chiaro che
il discorso per il titolo del campionato 2013
è un affare riservato ai tre piloti del team
Prema. E a Spa se ne è avuta l’ennesima
riprova con Bruno Bonifacio vincitore di
gara 1 nonché autore di due pole, Luca
Ghiotto primo nella seconda corsa e Anto-
nio Fuoco sempre lì a dar fastidio nel ruolo
di rookie terribile. Ha giocato bene le pro-
prie carte la Prema perché a differenza
degli altri team che hanno i cosiddetti pezzi
da novanta (e dunque ARTA, Koiranen e
Tech 1), i suoi due piloti di maggiore espe-
rienza li schiera in tutte le prove ALPS e
nella Eurocup. Gli altri invece, hanno opta-
to diversamente e così i vari William Ver-
mont, Nyck De Vries, Pierre Gasly e Mat-
thieu Vaxiviere, sono impegnati in tutte le
prove dell’europeo, ma solamente in tre-
quattro appuntamenti ALPS. Un po’ per
motivi di budget, un po’ perché le suddette
squadre hanno preferito ospitare giovani
piloti al debutto nel mondo Renault per-
mettendogli di fare esperienza nella serie
organizzata da Fast Lane. Certo anche Pre-
ma ha un giovanissimo, ma ha avuto la for-
tuna di ritrovarsi un Fuoco di gran talento
che riesce ad esprimersi su livelli assoluti.
Cosa che ancora manca ai ragazzini delle
altre formazioni, anche se a Spa si sono
cominciati a vedere progressi in Kevin
Joerg del team Jenzer e soprattutto in
Jakub Dalewski del JD Motorsport. Ma il
polacco ha come impegno principale l’altro
campionato alternativo alla Eurocup, il
NEC.
BONIFACIO SU FUOCO
DA -41 A -13
Bonifacio ha dunque segnato il weekend
belga risultando tra i più veloci fin dalle
prove libere e, come specificato, primo in
Le monoposte della F.Alps si aprono a ventaglio
ma davanti solo vetture del team Prema
