Pagina 80 - Italiaracing.net Magazine

80
PRODUZIONE
FORD
A BRACCETTO
CON L'AMBIENTE
L’industria dell’automobile è sempre più attenta
all’ambiente. In particolare Ford, dal 2000 al 2012, ha
già ridotto del 37% le emissioni ma non paga ha in ser-
bo altre novità. La scorsa settimana è iniziata la pro-
duzione in Europa della Focus elettrica, poi arriveran-
no i prodotti plug in e nel frattempo lavora sugli
impianti produttivi.
Viaggia su due strade l'attenzione all'ambiente di
Ford. Una strada vuole condurre ad unmiglioramento
del sistema produttivo, l'altra condurrà ad avere vei-
coli sempre più efficienti. La strategia di abbattimento
delle emissioni di CO2 di Ford è delineata nel docu-
mento “Blueprint for Sustainability: Our Journey Con-
tinues”, che contiene una serie di informazioni relative
alla riduzione, nelle fabbriche Ford di tutto il mondo,
di acqua ed energia utilizzate nonché di rifiuti prodot-
ti.
Lavoro in questa azienda da più di 30 anni e ho assi-
stito a una reale trasformazione: Ford ha integrato la
cultura della sostenibilità nel proprio piano di busi-
ness, nei prodotti,
negli impianti e nelle relazioni con fornitori e investi-
tori” ha dichiarato Robert Brown, Vice Presidente
Sostenibilità, Ambiente e Sicurezza, di Ford. “Ford ha
dimostrato che la coscienza ambientale è una priorità
in tutti gli ambiti della
sostenibilità, come risorse idriche, energia, rifiuti ed
emissioni”.
Bob Shanks, Chief Financial Officer di Ford, ha dichia-
rato che la sostenibilità è parte integrante del proprio
piano di business e va di pari passo con l’obiettivo di
realizzare
prodotti moderni, un business solido e un mondo
migliore.
Oggi siamo molto più attenti a questi temi, prenden-
do in considerazione la sostenibilità nel senso più
ampio possibile: non solo in relazione ai nostri pro-
dotti, ma anche rispetto
alla qualità dei risultati finanziari che permettono di
conseguire” ha spiegato Shanks.
Il mondo degli investitori sta infatti progressivamente
mostrando una crescente sensibilità rispetto ai temi
ambientali e al cambiamento climatico, creando una
relazione molto forte tra la sostenibilità aziendale e le
possibilità di accesso ai capitali.
Nei primi anni Duemila, un’apposita task force di Ford
ha identificato una serie di elementi sui quali lavorare
per affrontare il tema della riduzione delle emissioni
di CO2 e adeguarsi all’ammodernamento delle leggi e
ad una nuova consapevolezza ambientale.
Ford ha sviluppato prodotti, processi e tecnologie per
ridurre la propria impronta ambientale in tutto ilmon-
do, per fare la propria parte nel mantenere la concen-
trazione di
CO2 nell’atmosfera terrestre al di sotto delle 450 parti
per milione, un obiettivo che, secondo scienziati e
agenzie governative, deve essere raggiunto per evitare
effetti negativi
sul clima della Terra.
Presso le proprie strutture in tutto il mondo Ford ha
applicato una serie di misure ambientali a tutto raggio,
che contemplano ogni tipo di processo, dalla vernicia-
tura all’utilizzo di risorse locali, come acqua ed ener-
gia.
Una parte importante la recita, naturalmente, anche il
prodotto così ecco i motori EcoBoost e le tecnologie
ECOnetic che consentono già oggi di guidare “green”
senza rinunciare alle proprie abitudini. E dalla scorsa
settimana in Europa è iniziata la produzione della
Focus Electric, la prima auto Ford europea completa-
mente elettrica, a Saarlouis, in Germania.
Sarà seguita dalla C-MAX Energi, ibrido-elettrica
plug-in (PHEV), e dalla nuova Mondeo Hybrid, ibri-
do-elettrica, in arrivo l’anno prossimo.
L’Ovale Blu intende abbassare ancora di più le emissioni dei suoi
veicoli. Entro il 2025 dovrebbero ridursi ulteriormente del 30% grazie
a nuovi prodotti e a un piano industriale particolare