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Massimo Costa
Qualcuno le ha viste le Lotus a Montreal?
Sembrava che le E22 avessero fatto qualche
progresso, Romain Grosjean la Q3 l’aveva
centrata in Spagna prendendo anche punti
con un ottavo posto, la stessa posizione fina-
le di Monte Carlo. Ma in Canada, buio tota-
le. E Gerald Lopez non potrà neanche più
attaccarsi alla solita teoria di arrabbiature
nei confronti della Renault dal momento che
Red Bull e Toro Rosso fanno sempre meglio
con la stessa power unit. Romain Grosjean
qualche dubbio comincia a farselo venire
dopo avere occupato sempre la parte bassa
della classifica fino al ritiro per la rottura del-
l’ala posteriore, un cedimento preoccupan-
te: “Sapevamo cheMontreal non era un trac-
ciato a noi favorevole, ma neanche per la Red
Bull che ha la nostra power unit Renault.
Eppure loro hanno vinto. Abbiamo ora visto
che con Renault si può puntare al successo,
ma noi dobbiamo ancora lavorare tanto,
capire bene la fonte dei nostri problemi”. Se
non è una resa poco ci manca. Pastor Mal-
donado invece, ha proseguito imperterrito il
suo momento negativo, che perdura dal
2013 con la Williams. Dopo il guaio in qua-
lifica che lo ha costretto a fermarsi impeden-
dogli di concludere il suo giro finale nella Q1,
in gara si è ripetuto lo stesso problema di
perdita potenza. Ed è arrivato il ritiro. Le set-
timane trascorrono, i Gran Premi pure, ma
la Lotus anziché compiere dei passi in avan-
ti come ci si sarebbe atteso dopo i due otta-
vi posti di Grosjean tra Montmelò e Monte
Carlo, si nasconde nelle retrovie.
I risultati del weekend
PL1: Grosjean 14° - Maldonado 16°
PL2: Grosjean 11° - Maldonado 15°
PL3: Grosjean 13° - Maldonado 15°
QUA: Grosjean 14° - Maldonado 17°
Gara: Grosjean RIT – Maldonado RIT
Romain
Grosjean
