7 Dic [17:53]

F4 Trophy a Yas Marina, gare
Bondarev firma la doppietta
Maccagnani nuovo leader

Davide Attanasio

Le prime pagine dei quotidiani sportivi e non di tutto il mondo celebreranno (si spera) con fiumi di inchiostro - e battute alla tastiera - il trionfo Mondiale di Lando Norris a Yas Marina; ma sull'isola artificiale degli Emirati Arabi Uniti è andato in scena anche il secondo appuntamento del Formula Trophy - "mini campionato" riservato alle Tatuus F4 -, nel quale Oleksandr Bondarev (Mumbai Falcons) ha fatto come si suol dire "piazza pulita" cogliendo entrambe le vittorie, mentre Niccolò Maccagnani (Pinnacle), grazie a due secondi posti, è diventato il nuovo leader della classifica piloti.

Forte della doppia pole position ottenuta nella sessione di qualifica, Bondarev si è garantito la partenza dal palo in vista delle due corse. Nella prima, tuttavia, nonostante una partenza pulita ha dovuto inizialmente cedere la vetta a Maccagnani, bravo a sfruttare la scia e sorpassare l'ucraino junior Williams all'esterno di curva 9.

Dopo una rapida comparsa della safety-car - per un contatto tra Alp Aksoy e Adam Al Azhari che aveva visto quest'ultimo brevemente fermo a bordo pista - la battaglia tra "Bondi" e "Nicco" (immortalati nella foto sotto) è proseguita, e in questa occasione la meglio la ha avuta Oleksandr, con i due che in questo rigoroso ordine sono andati "a braccetto" fino alla fine. Alle loro spalle, Aksoy ha resistito e risposto ai tentativi di sorpasso da parte di David Cosma (Xcel), garantendosi il podio e l'ennesimo trofeo rookie.

Notevole la prova del debuttante Jarrett Clark (X GP), quinto a precedere Yuta Suzuki (Akcel) e Nicolas Stati (AGI), entrambi protagonisti di importanti rimonte con l'australiano Stati a recuperare addirittura dalla 27esima alla settima posizione. Poco più indietro il suo connazionale nonché compagno di squadra Noah Killion, che in battaglia con Clark si è quasi girato proprio alla fine, perdendo qualche posizione ma non la zona punti.



Nella seconda gara, a differenza della prima, Bondarev è riuscito a conservare la testa sin dall'inizio, arrivando a bloccare gli pneumatici alla staccata di curva 7 nel tentativo di proteggersi con tutte le sue forze da Maccagnani. La cosa ha funzionato, e nonostante la pressione del rivale nulla ha impedito a Bondarev dal confezionare il fine settimana perfetto, in quella che si è rivelata come una gita fuori porta che ha sortito gli effetti sperati.

Bondarev, infatti, non ha partecipato al round inaugurale di Dubai e non parteciperà all'atto conclusivo, previsto tra giovedì 11 e sabato 13 dicembre sempre a Yas Marina, ma ha lasciato il segno, dedicando inoltre il successo della prima gara alle forze armate ucraine, in prima linea ormai da quasi quattro anni nel conflitto con la Russia.

Sul podio, per la seconda volta in altrettanti fine settimana, anche il pilota di casa Adam Al Azhari (Yas Heat Academy), che ha avuto la meglio su Scott Lindblom e Rowan Campbell-Pilling. In generale, l'australiano Hunter Salvatore (ottavo e sesto) si è confermato su buonissimi livelli di competitività, aggiungendo altri dodici punti a un bottino che già ne contava ventisette.

A caratterizzare gara 2 ci sono stati un paio di incidenti, complici del doppio ingresso della vettura di sicurezza; il primo tra Suzuki e Stati, i due "scalatori" di gara 1, il secondo tra Chen Sicong e il vietnamita Hoai Nam Anh Nguyen, che ha portato al ritiro di Chen. 

Niente da fare, invece, per l'ex-capoclassifica Theo Palmer (Hitech), ritiratosi in gara 1 per un problema al cambio e solamente decimo nella seconda. Con questi risultati, la vetta ora occupata da Maccagnani dista 14 punti. Tra il romano, a quota 66, e il britannico-emiratino ci sono anche Aksoy e Cosma, rispettivamente staccati di 4 e 13 lunghezze dal futuro pilota della Ferrari Driver Academy (sarà ufficiale dal primo gennaio dell'anno entrante).

Sabato 6 dicembre 2025, gara 1

1 - Oleksandr Bondarev - Mumbai Falcons - 13 giri in 27'17"654
2 - Niccolò Maccagnani - Pinnacle - 0”963
3 - Alp Aksoy - Mumbai Falcons - 7”738
4 - David Cosma - Xcel - 13”701 *
5 - Jarrett Clark - X GP - 17”490
6 - Yuta Suzuki - Akcel - 19”597
7 - Nicolas Stati - AGI - 20"482
8 - Hunter Salvatore - Evans - 23”399 *
9 - Noah Killion - AGI - 24”470
10 - Jaber Al Sabah - Xcel - 25”558
11 - Rafael Vaessen - Evans - 28”080
12 - Arthur De Doncker - Akcel - 28”356
13 - Putera Hani Imran - Pinnacle - 28”847
14 - León Hedfors - X GP - 29”470
15 - Rowan Campbell-Pilling - Xcel - 29”601 *
16 - Scott Lindblom - Hitech - 29”901 **
17 - Felipe Reijs - Xcel - 31”382
18 - Sicong Chen - Black Blade - 33”382
19 - Charbel Abi Gebrayel - Yas Heat Academy - 34”010
20 - Hoai Nam Anh Nguyen - Evans - 36"780
21 - Edoardo Iacobucci - Yas Heat Academy - 39”386
22 - Beco Bernoldi - Mumbai Falcons - 39”589
23 - Kaylee Countryman - Pinnacle - 40"561
24 - Jorden Moodley - Pinnacle - 46”285
25 - Lucas Pasquinetti - Evans - 46"724
26 - Zakaria Doleh - Yas Heat Academy - 51”134
27 - Adam Al Azhari - Yas Heat Academy - 1 giro

* 5" di penalità
** 10" di penalità

Ritirato
Theo Palmer

Domenica 7 dicembre 2025, gara 2

1 - Oleksandr Bondarev - Mumbai Falcons - 12 giri in 28'27"513
2 - Niccolò Maccagnani - Pinnacle - 0”778
3 - Adam Al Azhari - Yas Heat Academy - 1”623
4 - Scott Lindblom - Hitech - 6”155
5 - Rowan Campbell-Pilling - Xcel - 6”585
6 - Hunter Salvatore - Evans - 6”931
7 - David Cosma - Xcel - 7”306
8 - Alp Aksoy - Mumbai Falcons - 8”055
9 - Noah Killion - AGI - 9”138
10 - Theo Palmer - Hitech - 10”131
11 - Jaber Al Sabah - Xcel - 11”966
12 - Jarrett Clark - X GP - 12”600 *
13 - Felipe Reijs - Xcel - 12”849
14 - Rafael Vaessen - Evans - 13”655
15 - Nicolas Stati - AGI - 15"141
16 - Hoai Nam Anh Nguyen - Evans - 16"034
17 - Arthur De Doncker - Akcel - 16”441
18 - Beco Bernoldi - Mumbai Falcons - 20"732
19 - León Hedfors - X GP - 22”017 *
20 - Lucas Pasquinetti - Evans - 22"565
21 - Zakaria Doleh - Yas Heat Academy - 24”473
22 - Edoardo Iacobucci - Yas Heat Academy - 24”789
23 - Putera Hani Imran - Pinnacle - 34”284 **
24 - Kaylee Countryman - Pinnacle - 38"930
25 - Jorden Moodley - Pinnacle - 44”333
26 - Charbel Abi Gebrayel - Yas Heat Academy - 48”678 *

* 5" di penalità 
** 10" di penalità

Ritirati
Sicong Chen
Yuta Suzuki

Il campionato
1.Maccagnani 66 punti; 2.Aksoy 62; 3.Cosma 53; 4.Palmer 52; 5.Bondarev 50; 6.Campbell-Pilling 44; 7.Al Azhari, Salvatore 39; 9.Westcott 29; 10.Lindblom 16; 11.Clark, Killion 10; 13.Al Sabah, Suzuki 9; 15.Stati 6; 16.Chen, De Doncker 4; 18.Reijs 2; 19.Hedfors 1.