28 Mag [15:06]

USF2000 a Indy
Shields nel segno di Power

Marco Cortesi

Fine settimana impegnativo per l'USF2000 e per la Indy Pro 2000, entrambe in pista a Indianapolis lo scorso weekend. Le vetture non hanno corso però sullo Speedway, ma a pochi chilometri di distanza, dall'altra parte della città, sul piccolo Lucas Oil Raceway.

La serie più "piccola" ha visto trionfare l'australiano Cameron Shields, diciottenne concittadino di Will Power, che ha condotto fin dal via, quando ha passato il poleman Colin Caminsky. Shields ne ha avuta di più, restando davanti anche quando la safety-car è entrata in pista in due occasioni. La prima, per l'uscita di Manuel Cabrera, toccatosi con Alex Baron mentre lottavano per il terzo posto. La seconda, per un'uscita di Jack William Miller. Nel finale, il francese Baron è riuscito a passare Kaminsky per il secondo posto, ma Shields era già scappato. Quarto ha concluso il quattordicenne Jak Crawford davanti al leader di campionato Braden Eves.

Venerdì 24 maggio 2019, gara

1 - Cameron Shields - NWR - 75 giri
2 - Alex Baron - Legacy - 75
3 - Colin Kaminsky - Pabst - 75
4 - Jak Crawford - DEForce - 75
5 - Braden Eves - Cape - 75
6 - Christian Rasmussen - Howard - 75
7 - Darren Keane - Cape - 75
8 - Reece Gold - Cape - 75
9 - Manuel Sulaiman - DEForce - 75
10 - Nolan Siegel - NWR - 75
11 - Hunter McElrea - Pabst - 75
12 - Yuven Sundaramoorthy - Pabst - 75
13 - Eduardo Barrichello - Miller Vinatieri - 75
14 - Anthony Famularo - BN - 74
15 - Christian Bogle - Howard - 74
16 - Matt Round-Garrido - Howard - 73
17 - Jack William Miller - Miller Vinatieri - 60
18 - Manuel Cabrera - Exclusive - 43
19 - Bruna Tomaselli - Pabst - 42

Il campionato
1. Eves 153; 2. McElrea 109; 3. Keane e Kaminsky 86; 5. Baron 85.

© 2015 Inpagina s.r.l. / P.Iva 02235071202 - Registrazione n. 7323 del 30 aprile 2003 presso il Tribunale di Bologna