22 Giu [9:43]

Suzuka, gara 1
Doohan vince a casa di Sasahara

Jacopo Rubino

Jack Doohan tende lo sgambetto al compagno-rivale Ukyo Sasahara, proprio in casa sua: l'australiano ha vinto gara 1 della F3 Asia a Suzuka, riuscendo subito a superare il giapponese che partiva dalla pole-position. Con questa vittoria, la terza stagionale, il pilota del vivaio Red Bull accorcia nuovamente le distanze in classifica nei confronti di Sasahara, per 154 punti a 147. E domani avrà l'occasione per tentare l'aggancio, potendo scattare davanti a tutti in gara 2 grazie al giro più veloce siglato oggi. Per Doohan è un risultato dal sapore particolare, su un circuito dove il padre Mick (presente ai box) ha conquistato due successi nel Mondiale 500 di motociclismo, nel 1992 e nel 1997.

La corsa di fatto è durata poco più di dieci minuti, visto che è intervenuta immediatamente la safety-car per l'incidente nelle retrovie che ha coinvolto Tomoki Takahashi e Takashi Hata, entrambi alfieri Super License. Takahashi è infatti rimasto bloccato in griglia e Hata non è riuscito a schivarlo, con un impatto piuttosto forte. La fase di neutralizzazione si è rivelata lunghissima, non solo per ripulire l'asfalto dai detriti, ma anche perché i commissari hanno assistito i due piloti. Per fortuna non ci sono state conseguenze fisiche degne di nota, confermando la solidità del telaio italiano Tatuus.

Al restart Doohan è stato bravo a mantenere la leadership, con Sasahara sempre nei suoi specchietti ma non abbastanza vicino per provare un attacco. Alla fine, per la Hitech è maturata la settima affermazione in sette manches. Anzi, la settima doppietta. A completare il podio è stato Petr Ptacek, al via in veste di wild-card con il team Seven GP. Il ceco (poleman per gara 3) in apertura era stato sfilato da Jordan Dempsey, ma è tornato in terza piazza infilando l'irlandese alla chicane del Triangolo. Dempsey ha poi terminato soltanto settimo, dovendo arrendersi anche a Daniel Cao e al neozelandese Brendon Leitch, quinto risalendo dall'undicesima casella al via.

Settima e ottava posizione per gli altri esordienti Jackson Walls, sulla terza macchina Hitech, e Kiyoto Fujinami, portacolori B-Max, mentre alle loro spalle hanno concluso Eshan Pieris e James Yu raccogliendo gli ultimi punti disponibili.

Sabato 22 giugno 2019, gara 1

1 - Jack Doohan - Hitech - 11 giri 31'45"898
2 - Ukyo Sasahara - Hitech - 0"611
3 - Petr Ptacek - Seven GP - 9"977
4 - Daniel Cao - Absolute - 10"396
5 - Brendon Leitch - BlackArts - 11"581
6 - Jordan Dempsey - Pinnacle - 14"633
7 - Jackson Walls - Hitech - 15"326
8 - Kiyoto Fujinami - B-Max - 16"526
9 - Eshan Pieris - Absolute - 25"680
10 - James Yu - ZEN - 27"696
11 - Akash Gowda - M-Sport Asia - 28"734
12 - Miki Koyama - BlackArts - 29"236
13 - Thomas Luedi - BlackArts - 48"965
14 - Paul Wong - 852 Challengers - 1'24"969
15 - Thomas Smith - Pinnacle - 2 giri

Giro più veloce: Jack Doohan 2'00"688

Ritirati
1° giro - Tomoki Takahashi
1° giro - Takahashi Hata

Il campionato
1.Sasahara 154 punti; 2.Doohan 147; 3.Cao 77; 4.Leitch 74; 5.Pieris 66; 6.Kanamaru 30; 7.Takahashi 27; 8.Simmons 26; 9.Yu 20; 10.Chadwick 18
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