11 Set [21:48]

Svelata la Mercedes di Formula E,
i piloti sono Vandoorne e De Vries

Jacopo Rubino

Al Salone di Francoforte, Mercedes ha ufficialmente scoperto le carte per l'avventura in Formula E: innanzitutto, confermando Stoffel Vandoorne e Nyck De Vries come piloti per la stagione 2019-2020. Ad accomunarli, l'essere entrambi degli ex McLaren. Il belga ha esordito nella serie elettrica già nella scorsa edizione, correndo nel team satellite HWA che (con power unit Venturi) ha fatto da apripista all'effettivo ingresso della casa madre, e sulla base dell'esperienza accumulata continuerà a gestire in pista le nuove EQ Silver Arrow 01. La scelta dell'olandese, attuale leader della F2, era stata invece anticipata nei giorni scorsi da Italiaracing, dopo il lavoro al simulatore fatto in questi mesi per la squadra di Formula 1.

L'unità motrice è stata sviluppata e realizzata nella sede britannica di Brixworth, la stessa dove nascono i V6 ibridi per la serie regina. "Questo trasferimento di conoscenze ci sta aiutando tantissimo, ma la Formula E rappresenta una sfida del tutto diversa. Non dobbiamo sottovalutarla", ha avvertito il team principal Ian James.

Il costruttore di Stoccarda sarà l'unico al mondo impegnato in entrambe le categorie. "Con la Formula E, abbiamo l'opportunità di parlare a un pubblico più giovane, interessato al futuro della mobilità e ai principi della sostenibilità", ha spiegato Toto Wolff, capo di tutte le attività sportive Mercedes. Ovviamente, è anche un'occasione per battagliare sullo stesso terreno con gli altri marchi tedeschi: Audi, BMW e Porsche, altra new-entry di questa edizione.

La vettura, finalmente mostrata nella livrea definitiva da vera "freccia d'argento", ha affrontato i primi test a marzo, sul circuito di Varano. "Abbiamo fatto progressi significativi, tutto è andato bene", ha confermato Vandoorne, coinvolto da allora nel programma di collaudi insieme al nostro Edoardo Mortara, a Esteban Gutierrez e Gary Paffett.

De Vries ha già conoscenza delle monoposto "Gen2" grazie alle prove sostenute in passato con Audi e Virgin, non sarà una partenza da zero. "Ma la macchina è diversa da qualsiasi altra cosa che ho guidato, e il livello della competizione è molto alto", ha subito riconosciuto. "Per il mio esordio non ho fissato obiettivi: la Mercedes punta alle vittorie in gara e a giocarsi il titolo, speriamo accada il più presto possibile. Prima di allora, ci aspettiamo una fase di apprendistato".