13 Set [14:03]

Peroni ha lasciato l'ospedale,
ma salterà il weekend di Sochi

Jacopo Rubino

Alex Peroni è stato dimesso dall'ospedale dopo lo spaventoso volo in gara 1 della Formula 3 a Monza, ma salterà l'ultimo appuntamento stagionale a Sochi del 28-29 settembre. L'australiano, avendo sofferto la frattura di una vertebra, per almeno 30 giorni dovrà indossare un tutore e non potrà effettuare alcun tipo di allenamento. Diventa quindi sotto esame anche la presenza al round extracampionato di Macao, il 17 novembre: sarebbe un peccato, perché Peroni durante i trascorsi in Formula Renault ha dimostrato grandi doti sui tracciati cittadini, vincendo sia a Pau che a Montecarlo.

"Alex è di buon umore e ha voglia di tornare a correre il prima possibile, ma la priorità è il pieno recupero. Ci vorrà un po' di tempo e bisognerà essere pazienti", ha sottolineato il manager David Quinn. Peroni farà quindi ritorno in Australia per ritrovare la piena forma fisica, mentre il team Campos non potrà contare su di lui in Russia. Sfortunatamente, il pilota proveniente dalla Tasmania proprio a Monza stava disputando la sua miglior corsa dell'anno, che gli avrebbe consentito di tornare in zona punti.

L'attenzione è intanto già rivolta al 2020, non senza fatica per trovare il budget necessario a continuare la scalata verso la F1, sognando di ripetere il cammino del connazionale Daniel Ricciardo. "Ogni anno lavoriamo con budget ristretti, l'incidente di Monza costituisce per noi una sfida in più, ma stiamo facendo il possibile", ha affermato Quinn. "Molti avversari ricevono importanti finanziamenti dalle famiglie o dagli sponsor, e per loro i costi imprevisti, come i danni in caso incidente, non sono un problema".

"In questi quattro anni è stata dura riuscire a disputare persino un campionato, senza considerare le spese aggiuntive per i test, le sessioni al simulatore o altri eventi. A questi livelli, sono tutte attività che contribuiscono in modo significativo ad avere successo".
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