16 Set [11:37]

Vallelunga, gara 2
Tavano campione 2019

Al termine di una gara che lo ha visto portarsi al comando al quinto giro e lasciare alle spalle una bagarre incandescente, Salvatore Tavano firma la sua quarta vittoria stagionale in gara 2 del sesto e penultimo round di TCR Italy e soprattutto si laurea Campione Italiano per il secondo anno di fila e con una tappa di anticipo. Un successo pieno che arriva dopo un confronto in pista accesissimo e dal quale l’alfiere di Scuderia del Girasole by Cupra Racing ed il suo compagno di squadra Eric Scalvini, partito in pole sulla griglia invertita delle qualifiche e poi costretto a subire il sorpasso che lo porta secondo, si tengono a debita distanza davanti a tutti.

Dopo aver dovuto gestire le continue incursioni della concorrenza in scia della sua Audi RS3 Lms di Pit Lane Competizioni, chiude terzo Enrico Bettera che, proprio come Matteo Greco, a sua volta quarto e sempre in bagarre sulla terza Cupra nei colori del brand spagnolo, lascia sulla pista romana le ultime speranze di lotta al titolo. L’austriaco Peter Gross, secondo di DSG sulla Cupra di Wimmer Werk, firma il suo miglior risultato stagionale con il quinto posto assoluto davanti a Claudio Formenti, sulla Volkswagen Golf GTI di Pit Lane Competizioni ed al suo compagno di colori Günter Benninger, quarto di categoria.

Quarto sul traguardo, deve invece classificarsi ottavo il giovanissimo Jacopo Guidetti, penalizzato di 25 secondi per una difesa valutata fuorimisura quando, al volante della Audi RS3 Lms di BF Motorsport, ha costretto Greco ad un’escursione in uscita dal Tornantino nelle battute finali. Tra chi abbandona la lotta al titolo nel weekend romano c’è anche Marco Pellegrini che, dopo essersi fatto largo nella bagarre, si lancia alla rincorsa delle posizioni da podio siglando anche il giro più veloce, ma è costretto al ritiro impattando nelle protezioni con al Hyundai i30 N di target Competition dopo un corpo a corpo con Guidetti per la quarta posizione.

È andata anche peggio a Max Mugelli che nei primi metri dopo la partenza, proprio per un contatto con Pellegrini, viene proiettato fuoripista con l’Alfa Romeo Giulietta by Romeo Ferraris di PRS Motorsport e non può più riprendere la gara costringendo alla prima delle due Safety Car. A causa di un inconveniente occorso al termine di gara 1 sulla sua Opel Astra di South Italy Racing Team, Andrea Argenti deve rinunciare alla partenza dalla pole position sulla griglia per ordine inverso alla Top-8 delle qualifiche. Costretto al ritiro dopo i primi giri anche Christian Voithofer sulla terza Cupra di Wimmer Werk.