22 Set [18:37]

Spa, gara: vittorie per United
Autosport ed Eurointernational

Michele Montesano

In una assolata Spa-Francorchamps è andato in scena il penultimo atto stagionale della ELMS. Phil Hanson e Felipe Albuquerque hanno conquistato il loro primo successo stagionale al volante della Oreca. Il duo dello United Autosport è riuscito a trionfare grazie ad un drive-through inflitto al team Graff negli ultimi 20 minuti, dopo una gara intensa e difficile. Come se non bastasse, l’equipaggio composto da Tristan Gommendy, Alexandre Cougnaud e Jonathan Hirschi, ha rischiato di perdere anche la seconda posizione arrivando al rude duello con l’Oreca del Cool Racing. Finale thrilling in classe LMP3 che ha visto trionfare l’Eurointernational, Mikkel Jensen nell’ultimo giro ha superato due vetture prima di tagliare trionfalmente il traguardo. Vittoria e titolo per la Ferrari del Luzich Racing in LMGTE con Alessandro Pier Guidi che si è confermato campione europeo.

Hanson, partito dalla pole, è riuscito a mantenere la leadership nelle prime fasi di gara. Ma è nelle retrovie che è infuriata la battaglia con Pierre Ragues che, dopo aver conquistato la seconda posizione, si è messo negli scarichi del battistrada. Il duello per la prima piazza è continuata fino all’ingresso della safety-car, richiamata per rimuovere l’Oreca di Bruno Senna insabbiatasi nelle vie di fuga. È iniziato così il valzer delle soste ai box, ad approfittarne gli uomini del Duqueine Engineering che hanno rispedito Ragues in prima posizione, seguito da Antonin Borga. Al cambio piloti è stato Albuquerque a prendere le redini della gara, seguito da Paul Lafargue e Richard Bradley.

Nel corso della terza ora è entrata nuovamente in pista la vettura di sicurezza per permettere di spostare la Norma dell’M Racing, ad approfittarne Albuquerque che ha effettuato uno splash in modo da diversificare la strategia rispetto i diretti rivali. A gara libera Nicolas Lapierre ha recuperato posizioni istallandosi addirittura in prima. Ma l’ennesima interruzione (questa volta per mezzo della Full Course Yellow) ha costretto i team ad effettuare un’altra sosta. La gara è ripresa quando mancavano ancora trenta minuti, con le Oreca del Graff e dello United Autosport in lotta aperta per la vittoria. Al team francese però è stato comminato un drive-through per non aver rispettato la velocità in regime di Full Course Yellow. La vittoria così è andata ad Albuquerque e Hanson, che hanno regalato il primo successo targato Oreca allo United Autosport. Gommendy, dopo aver scontato la penalizzazione, si è trovato in seconda posizione incalzato da Borga. L’ultimo giro è stato davvero intenso con i due che hanno duellato strenuamente fino ad arrivare al contatto alla Bus Stop. A tagliare il traguardo in seconda posizione è stato Borga, ma i commissari hanno penalizzato la manovra scorretta dello svizzero con dieci secondi restituendo la piazza d’onore al team Graff.

Ancora una gara imprevedibile per la classe LMP3 che ha visto per buona parte della Corsa in testa la Norma del Nielsen Racing. L’equipaggio dopo le varie neutralizzazioni stava gestendo abilmente la situazione, ma una sosta per cambiare il musetto ha fatto accorciare i distacchi. Problemi anche per la Ligier dell’Inter Europol a causa di una foratura, così nell’ultimo giro la lotta fra i primi tre era apertissima. Jensen ha compiuto un capolavoro: il pilota dell’Eurointernational che occupava il terzo posto, ha dapprima infilato Nigel Moore e immediatamente dopo Anthony Wells conquistando una spettacolare vittoria.

Successo per il Luzich in LMGTE che gli è valsa la conquista del titolo con una gara in anticipo. Pier Guidi, Nicklas Nielsen e Fabien Lavergne hanno condotto abilmente la seconda parte di gara. Ma per l’equipaggio della Ferrari 488 non è stato facile, con la Porsche del Dempsey-Proton Racing che gli ha reso la vita difficile. Riccardo Pera ha cercato di ricucire il gap, ma alla fine l'italiano si è dovuto accontentare della seconda posizione. Terzo posto per la Ferrari dello Spirit of Race: la compagine svizzera ha ereditato l’ultimo gradino del podio per via di una penalità inflitta al team Kessel.

Domenica 22 settembre 2019, gara

1 - Hanson/Albuquerque (Ligier JSP217-Gibson) - United Autosport - 101 giri
2 - Gommendy/Cougnaud/Hirschi (Oreca 07-Gibson) - Graff - 12"504
3 - Lapierre/Borga (Oreca 07-Gibson) - Cool - 22"304
4 - Rusinov/Van Uitert/Vergne (Aurus 01–Gibson) - G-Drive - 39"279
5 - Jamin/Ragues/Bradley (Oreca 07-Gibson) - Duqueine - 48"356
6 - Lafargue/Chatin/Rojas (Oreca 07-Gibson) - Idec - 55"736
7 - Hedman/Hanley/Allen (Oreca 07-Gibson) - DragonSpeed - 1'07"255
8 - Binder/Stevens/Canal (Ligier JSP217-Gibson) - Panis Barthez - 1'19"813
9 - Cullen/Brundle/Owen (Ligier JSP217-Gibson) - United Autosport - 1'42"134
10 - Pla/Falb/Pizzitola (Oreca 07-Gibson) - Algarve Pro - 1 giro
11 - Dracone/Campana (Oreca 07-Gibson) - BHK - 1 giro
12 - Smiechowski/Dejonghe (Ligier JSP217-Gibson) - Inter Europol - 2 giri
13 - Kim/Enqvist/French (Oreca 07-Gibson) - Algarve Pro - 2 giri
14 - Pier Guidi/Nielsen/Lavergne (Ferrari F488 GTE EVO) - Luzich - 6 giri
15 - Ried/Pera/Cairoli (Porsche 911 RSR) - Dempsey Proton - 6 giri
16 - Jensen/Petersen (Ligier JS P3-Nissan) - EuroInternational - 6 giri
17 - Hippe/Moore (Ligier JS P3-Nissan) - Inter Europol - 6 giri
18 - Wells/Noble (Norma M 30-Nissan) - Nielsen - 6 giri
19 - Cameron/Griffin/Scott (Ferrari F488 GTE EVO) - Spirit of Race - 6 giri
20 - Lahaye/Lahaye/Heriau (Norma M 30-Nissan) - Ultimate - 7 giri
21 - Bentley/England (Ligier JS P3-Nissan) - United Autosport - 7 giri
22 - Farano/Senna/Maini (Oreca 07-Gibson) - RLR Msport - 7 giri
23 - Scheuschner/Dejonghe (Ligier JS P3-Nissan) - Inter Europol - 7 giri
24 - Fioravanti/Grinbergas/Bontempelli (Norma M 30-Nissan) - Oregon - 7 giri
25 - Garcia/Droux (Norma M 30-Nissan) - Realtem - 7 giri
26 - Adcock/Littlejohn (Ligier JS P3-Nissan) - Nielsen - 8 giri
27 - Gostner/Frey/Gatting (Ferrari F488 GTE EVO) - Kessel - 8 giri
28 - Woodward/Dayson/Kaiser (Ligier JS P3-Nissan) - 360 Racing - 8 giri
29 - Perel/Pianezzola/Piccini (Ferrari F488 GTE EVO) - Kessel - 8 giri
30 - Fjordbach/Andersen (Oreca 07-Gibson) - High Class - 9 giri
31 - Mortensen/Olsen/Rich (Ligier JS P3-Nissan) - RLR - 10 giri
32 - Corbett/Laskaratos/Winslow (Ligier JS P3-Nissan) - 360 Racing - 10 giri
33 - Segal/Cressoni/Lu (Ferrari F488 GTE EVO) - JMW - 14 giri

Giro veloce: Philip Hanson 2'04"674

Ritirati
Boyd/Grist/Erdos
Maris/Cavailhes/Adler
Buret/Tereschenko
Millara/Légeret

Il Campionato
1.Rusinov/Van Uitert 93; 2.Lafargue/Chatin/Rojas 80; 3.Gommendy/Cougnaud/Hirschi 71; 4.Vergne 55; 5.Hanson 52; 6.Hedman/Allen 46; 7.Hanley 45; 8.Jamin/Ragues/Bradley 45; 9.Albuquerque 44; 10.Lapierre/Borga 41.
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