5 Nov [12:07]

Rosso trionfa in F4 Cup
ai FIA Motorsport Games

Da Vallelunga - Mattia Tremolada

Andrea Rosso è il primo vincitore della medaglia d’oro della Formula 4 Cup nella prima edizione dei FIA Motorsport Games, andati in scena all'Autodromo di Vallelunga con le nuove F4 sviluppate da Ycom per conto di KCMG e dotate di un propulsore ibrido curato da Autotecnica.

Al comando già nei due turni di prove libere di venerdì, Rosso ha faticato a trovare il ritmo sull’asfalto bagnato delle qualifiche e solo nel finale della sessione si è portato in terza piazza. La pole position è andata al russo Pavel Bulantsev,  penalizzato di tre caselle sulla griglia per aver ottenuto il tempo quando la bandiera rossa era già stata esposta. A beneficiarne sono stati Ido Cohen (Israele), che ha ereditato la partenza al palo, Rosso e Niklas Krutten (Germania).

Al via della gara di qualifica, disputata con pista asciutta, il pilota italiano ha preso la testa, ma nel corso del primo giro ha ceduto agli attacchi di Krutten e Cohen. L’alfiere tricolore è poi riuscito a riportarsi in prima posizione nel finale di gara, ma è stato penalizzato di 2” per aver effettuato il sorpasso decisivo su Cohen con bandiera gialla, cedendo all’israeliano la prima casella dello schieramento per la finale.

All'inizio della corsa decisiva per l'assegnazione delle medaglie l'asfalto era bagnato e, nonostante le condizioni stessero migliorando, tutti i piloti sono stati costretti a montare gomme rain. La pioggia non è più caduta fino al termine della corsa, rendendo la gestione delle coperture una delle chiavi della gara. Al via Cohen ha mantenuto la testa su Rosso, mentre Krutten non è riuscito a rimanere vicino ai propri avversari, guidando un lungo trenino di vetture.

A metà gara Rosso ha ricucito il gap di 1”4, iniziando a mettere sotto pressione Cohen che, in difficoltà con l'usura dei propri pneumatici, ha messo una ruota sulla ghiaia all'uscita della Roma, favorendo il sorpasso del pilota italiano che si è involato verso il successo, gestendo alla perfezione anche la ripartenza dopo un periodo di safety-car. Una vittoria che ha il sapore del riscatto per Rosso, quest'anno protagonista di un'annata di debutto difficile in monoposto nel campionato italiano di F4.

Proprio nella categoria addestrativa nazionale hanno corso in questa stagione anche gli altri due piloti che hanno completato il podio, Krutten e William Alatalo (Finlandia), così come Cohen. Il pilota israeliano è precipitato in ottava piazza nei due giri finali dopo il periodo di safety-car, necessaria per rimuovere la vettura di Nicolas Baert (Belgio), che in modo simile a Cohen ha messo due ruote sulla ghiaia, perdendo il controllo della propria vettura e finendo la propria corsa contro il muro.

Quarta posizione per Luis Leeds, uno dei piloti più esperti sulla griglia. L’australiano, ex pilota Red Bull nel British F4 2016 con Arden (terzo) e poi al via della Formula Renault Eurocup, ha tentato di rilanciare la propria carriera sul suolo di casa, dove quest’anno ha vinto la F4 nazionale. Quinto il vice campione della F4 Francese Reshad de Gerus, che ha preceduto la sorprendente Belen Garcia, vincitrice di una gara di F4 spagnola con GRS, capace di risalire dalla dodicesima posizione sulla griglia a suon di sorpassi. Dopo la pole position, Bulantsev ha stallato sulla griglia di partenza della gara di qualifica, vanificando ogni possibilità di rimonta con un testacoda nella finale.

Sabato 2 novembre 2019, gara di qualifica

1 - Ido Cohen (Israele) - 12 giri
2 - Andrea Rosso (Italia) - 0"818*
3 - Niklas Krutten (Germania) - 1"125
4 - Lazlo Toth (Ungheria) - 1"495
5 - William Alatalo (Finlandia) - 3"247
6 - Malthe Jakobsen (Danimarca) - 3"570
7 - Nicolas Baert (Belgio) - 4"623
8 - Luis Leeds (Australia) - 4"988
9 - Pavel Bulantsev (Russia) - 7"408
10 - Reshad De Gerus (Francia) - 7"936
11 - Luca Allen (Irlanda) - 8"186
12 - Belen Garcia (Spagna) - 8"538
13 - Mariano Pires (Portogallo) - 10"820
14 - Vaclav Safar (Repubblica Ceca) - 12"948
15 - Jason Thong (Malesia) - 22"611
16 - Flynn Mullany (Nuova Zelanda) - 36"330
17 - Joao Rosate (Brasile) - 1 giro

Ritirati
Mohammed Al Nusif (Kuwait)
Kozato Kotaka (Giappone)

Non partito
Hugo Hung (Hong Kong)

Giro più veloce: Rosso 1'36"471

*2" di penalità

Domenica 3 novembre 2019, gara finale

1 - Andrea Rosso (Italia) - 14 giri
2 - Niklas Krutten (Germania) - 0"723
3 - William Alatalo (Finlandia) - 4"923
4 - Luis Leeds (Australia) - 5"990
5 - Reshad De Gerus (Francia) - 6"773
6 - Belen Garcia (Spagna) - 7"061
7 - Lazlo Toth (Ungheria) - 7"748
8 - Ido Cohen (Israele) - 9"515
9 - Luca Allen (Irlanda) - 9"702
10 - Joao Rosate (Brasile) - 11"741
11 - Mohammed Al Nusif (Kuwait) - 12"413
12 - Vaclav Safar (Repubblica Ceca) - 13"282
13 - Mariano Pires (Portogallo) - 14"104
14 - Pavel Bulantsev (Russia) - 14"882
15 - Flynn Mullany (Nuova Zelanda) - 15"282
16 - Kozato Kotaka (Giappone) - 1 giro
17 - Malthe Jakobsen (Danimarca) - 1 giro
18 - Jason Thong (Malesia) - 1 giro
19 - Nicolas Baert (Belgio) - 1 giro

Non partito
Hugo Hung (Hong Kong)

Giro più veloce: Krutten 1'44"490