2 Feb [13:33]

WSK Super Master Series ad Adria
Il russo Smal travolgente in OK

La prima prova della WSK Super Master Series si è presentata ad Adria Karting Raceway con 231 piloti provenienti da 40 paesi, fornendo da subito un ottimo livello di competitività in un palcoscenico internazionale di altissimo livello e professionalità. Tre le categorie impegnate in questo evento, OK, OK-Junior e Mini, con tanti nuovi talenti pronti ad essere valorizzati anche grazie all’ottima organizzazione messa in campo da WSK Promotion al compimento della sua 15ma stagione consecutiva. Dopo le prove cronometrate di venerdì e le prime manche eliminatorie proseguite poi per tutta la giornata di sabato, fino a totalizzare un totale di ben 30 gare di qualificazione, sono maturate le prime classifiche.

A Smal tutte le manche della OK
Nelle manche della OK un bel ventaglio di vincitori offre gran vivacità alla categoria maggiore. Il russo Kirill Smal (Energy-TM Racing/Bridgestone/Energy Corse) si prende la soddisfazione di fare l’en-plein con 4 vittorie. In evidenza anche Andrea Kimi Antonelli (KR-Iame/KR Motorsport) con una vittoria, e il compagno di squadra Enzo Trulli con una serie di bei piazzamenti. Gli altri vincitori di manche sono stati l’inglese Joe Turney (Tony Kart-Vortex/Tony Kart Racing Team) e l’inglese Talylor Barnard (KR-Iame/ Rosberg Racing Academy) ambedue con due successi. Fra i migliori anche il vincitore della WSK Champions Cup, l’inglese Harry Thompson (KR-Iame/Sauber Racing Academy) con un successo ma indietro per un ritiro. Indietro l’autore della pole position in prova, il russo Nikita Bedrin (Tony Kart-Vortex-Bridgestone/Ward).

In OK-Junior comanda Lindblad
Anche nella OK-Junior c’è un bel ventaglio di sicuri protagonisti, a cominciare dall’inglese Arvid Lindblad (KR-Iame/KR Motorsport), vincitore di tre manche e in testa alla classifica provvisoria davanti al polacco Karol Pasiewicz (Tony Kart-Vortex/Tony Kart Racing Team) con un successo. Anche il russo Artem Severiukhin (Tony Kart-Vortex-Vega/Ward) ha vinto tre manche ma è scivolato indietro a causa di un 12esimo posto. Decisi ad inserirsi fra i protagonisti anche il polacco Tymoteusz Kucharczyk (RK-TM Racing/BirelArt), vincitore di una manche, e l’italiano Alfio Andrea Spina (KR-Iame/KR Motorsport), vincitore della recente WSK Champions Cup, andato al successo in una manche. Bene l’asiatico Christian Ho (KR-Iame/Sauber Karting Team) così come l’americano Ugo Ugochukwu (Kosmic-Vortex/Ricky Flynn). Buoni i piazzamenti ottenuti anche dal poleman Brando Badoer (KR-Iame-Vega/KR Motorsport) e Cristian Bertuca (BirelArt-TM Racing/Birel Art) in rimonta.
 
Nella Mini tre russi: Foteev, Khavalkin e Skulanov
Nella Mini la sfida ai vertici vede un bel gruppo di stranieri, capitanati dal russo German Foteev (Energy-TM Racing-Vega/Energy Corse) con una vittoria, inseguito dai connazionali Anatoly Khavalkin (Parolin-TM Racing/Parolin Racing Team) e Geramin Skulanov (IPK-TM Racing/Formula K) che ha centrato un’altra vittoria. Tre successi li ha ottenuti il giapponese Berta Kean Nakamura (KR-Iame/Team Driver). Dmitry Matveev (Energy-TM Racing/Energy Corse), poleman in prova, ha vinto due manche ma è indietro, come il lussemburghese Guillaume Bouzar (Parolin-TM Racing/Parolin Racing Team) nonostante due vittorie. Un successo anche per Rashid Al Dhaheri (Parolin-TM Racing/Parolin Racing Kart).