22 Feb [8:01]

Buriram, qualifiche
Doohan meglio di Alders

Jacopo Rubino

Siamo alla resa dei conti per l'edizione 2019-2020 della F3 Asia. La tappa conclusiva a Buriram assegna il titolo in ballo fra Joey Alders e Jack Doohan, divisi da soli 15 punti in classifica generale (215 a 200), mentre Nikita Mazepin recita il ruolo di terzo incomodo a 51 lunghezze di ritardo dalla vetta. Dopo qualifiche, intanto, è soprattutto Doohan a sorridere: l'australiano si è preso la pole-position di gara 1, in programma già oggi, e in gara 3 partirà dalla quarta casella, comunque davanti al leader Alders.

L'olandese rischia di non potersi limitare a gestire, avendo chiuso quinto in Q1 e addirittura nono in Q2, costretto alla rimonta proprio nella corsa più importante. Il portacolori del team BlackArts, in realtà un po' come tutti, è stato punito dai commissari con la cancellazione di alcuni tempi per il superamento dei track limits. Tentazione forte, sul circuito thailandese, viste le ampie vie di fuga in asfalto che lo caratterizzano.

Non sono state qualifiche brillanti nemmeno per Mazepin, settimo e sesto, in alternanza di posizione con il compagno Alessio Deledda: l'italiano ha dato vita alle migliori prestazioni stagionali, confermando i progressi compiuti al volante della Tatuus-Autotecnica del team Hitech. La scuderia inglese, vincitrice nel 2018 e 2019, avrà però il campione uscente Ukyo Sasahara in pole per gara 3. Il giapponese, in 1'31"840, ha infatti battuto per appena 25 millesimi una temibile Jamie Chadwick, questa volta unica ragazza presente. Alle loro spalle per un soffio il brasiliano Pietro Fittipaldi (Pinnacle), poi proprio Doohan.

Oggi è stato il crono della Q1 quello di riferimento, con il figlio di Mick che aveva girato in 1'31"740, precedendo di tre decimi un James Yu in grande forma. Terza piazza per la Chadwick, che ha davvero le carte regola per un fine settimana da protagonista, poi Fittipaldi rimasto di 5 millesimi alle spalle della campionessa W Series.

Per questo round la lista iscritti accoglie due novità significative: il russo Mikhael Belov, in arrivo dalla F4 con BlackArts, e Leonard Hoogenboom, che torna a misurarsi in monoposto dopo essere passato ai prototipi LMP3.

Sabato 22 febbraio 2020, qualifica 1

1 - Jack Doohan - Pinnacle - 1'31"740
2 - James Yu - Zen - 1'32"081
3 - Jamie Chadwick - Absolute - 1'32"101
4 - Pietro Fittipaldi - Pinnacle - 1'32"106
5 - Joey Alders - BlackArts - 1'32"178
6 - Alessio Deledda - Hitech - 1'32"262
7 - Nikita Mazepin - Hitech - 1'32"290
8 - Ukyo Sasahara * - Hitech - 1'32"378
9 - Mikhael Belov - BlackArts - 1'32"484
10 - Tommy Smith - Absolute - 1'32"720
11 - Yu Kanamaru - BlackArts - 1'32"818
12 - Alister Yoong - Zen - 1'33"394
13 - Thomas Luedi - BlackArts - 1'34"961
14 - Paul Wong - Zen - 1'35"134
15 - Dominic Ang - Absolute - 1'35"801
16 - Leonard Hoogenboom - Absolute - s.t.

Sabato 22 febbraio 2020, qualifica 2

1 - Ukyo Sasahara * - Hitech - 1'31"840
2 - Jamie Chadwick - Absolute - 1'31"865
3 - Pietro Fittipaldi - Pinnacle - 1'31"874
4 - Jack Doohan - Pinnacle - 1'31"915
5 - James Yu - Zen - 1'32"061
6 - Nikita Mazepin - Hitech - 1'32"212
7 - Alessio Deledda - Hitech - 1'32"431
8 - Mikhael Belov - BlackArts - 1'32"543
9 - Joey Alders - BlackArts - 1'32"575
10 - Yu Kanamaru - BlackArts - 1'32"753
11 - Tommy Smith - Absolute - 1'33"188
12 - Thomas Luedi - BlackArts - 1'34"620
13 - Paul Wong - Zen - 1'35"394
14 - Dominic Ang - Absolute - s.t.
15 - Leonard Hoogenboom - Absolute - s.t.
16 - Alister Yoong - Zen - s.t.
© 2015 Inpagina s.r.l. / P.Iva 02235071202 - Registrazione n. 7323 del 30 aprile 2003 presso il Tribunale di Bologna