9 Lug [11:04]

Ferrari continua a valutare Le Mans
Il sogno di una nuova 333SP

Marco Cortesi

Ferrari crede davvero nel progetto endurance? Secondo quanto dichiarato da Antonello Coletta a Sportscar365, la casa di Maranello sarebbe non solo interessata ad entrare nella categoria, ma già in fase di valutazioni avanzate in attesa della finalizzazione dei regolamenti, sia tecnici che sportivi, LMDh e LMH.

"Ferrari è impegnata nelle valutazioni sulla nuova categoria di punta dell'endurance" ha detto il responsabile GT e Corse Clienti "Abbiamo iniziato con un'analisi tecnica, valutando pro e contro dei regolamenti. Alla fine della stagione puntiamo ad essere in grado di decidere se entrare in questa categoria e in che configurazione."

Il fatto che sia Coletta a parlare tradisce anche un po' l'obiettivo. Oltre che partecipare per l'onore della gloria, si tratterebbe offrire ai clienti "top" una piattaforma, un prodotto per correre nella massima categoria di Le Mans.

Hypercar, LMDh o... a metà strada?
Originariamente, lo stesso Coletta si era detto interessato alla LMDh, con l'ovvia limitazione di dover utilizzare un telaio realizzato da uno dei quattro costruttori approvati, ma anche con risparmi pesanti, tanto da costare, secondo le attese, poco di più che la GTE. Viceversa, in caso si decidesse per un'Hypercar, si farà tutto in casa. "Se Ferrari scegliesse di realizzare una LMH, sarebbe strano acquisire uno chassis da un fornitore esterno. Viceversa, vorrebbe dire correre in LMDh, dove i telai sono costruiti da quattro costruttori prestabiliti." Va detto che si potrebbe trovare una soluzione "di mezzo" con un rebranding del progetto di una delle case approvate in LMP2.

Le tempistiche saranno comunque lunghe visto che sembra possibile un rinvio addirittura al 2023 per la LMDh, mentre per le Hypercar c'è un solo grande costruttore confermato, Toyota, per il 2021 con realtà private, come Glickenhaus e Kolles, a contorno. 

Percorso di nascita simile a quello della 333SP
Curioso che, per come può essere ipotizzato al momento, si tratterebbe di un progetto davvero simile a quello della 333 SP, che utilizzava un telaio Dallara ed era pensata proprio per fornire un prototipo d'alta qualità ai clienti più veloci e d'alto profilo. La meravigliosa barchetta V12 degli anni '90, pur essendo a tutti gli effetti un prodotto di Maranello, non venne mai schierata in modo ufficiale. Se dovesse nascere un nuovo prototipo, come verrà gestito? Sarà sempre "costruito" attorno al cliente, o ci saranno equipaggi interamente "pro"?

Nata nel 1994, la 333 SP ha conquistato numerosi successi nelle competizioni americqn4, incluse tre vittorie alla 12 Ore di Sebring e una alla 24 Ore di Daytona (Moretti-Luyendyk-Baldi-Theys) oltre ai titoli IMSA e USRRC (antesignana della GrandAm).


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