24 Set [13:59]

Ricambia il format di F2 e F3
Nel 2022 si torna (quasi) all'antico

Massimo Costa

Si vociferava, da qualche settimana, che il format attuale di Formula 2 e Formula 3 non avesse proprio funzionato, che fosse completamente sbagliato e andava modificato. In realtà, lo si era intuito fin da subito, quando venne reso ufficiale, e Italiaracing non mancò di sottolinearlo. La separazione tra le due categorie, un calendario con tempi vuoti enormi (un mese e mezzo, anche due), il passaggio da due a tre gare per weekend, avevano reso F2 e F3 un campionato di difficile interpretazione. Perché su un totale di 24 gare di F2, soltanto 8 avevano lo schieramento di partenza determinato dall'esito della qualifica, mentre in F3, con 21 corse, erano 7 quelle "vere".

C'è voluta la realtà dei fatti per evidenziare che così non si poteva continuare. E allora, si torna all'antico. Va dato atto che non è da tutti tornare sui propri passi e riconoscere i propri errori, anche se in realtà, nella dichiarazione ufficiale, il CEO delle due categorie, Bruno Michel, sottolinea come l'esigenza di cambiare il format sia dettato soltanto dal pessimo calendario che era stato disegnato per la stagione 2021 e non dal format sportivo.

Nel 2022, Formula 2 e Formula 3 saranno assieme nei weekend di gara (da definire i calendari), come accaduto fino al 2020 e come si sta verificando questo fine settimana a Sochi per via dell'annullamento della trasferta F3 ad Austin. Si tornerà a due corse per evento per ognuno dei due campionati con la main race che si disputerà la domenica con lo schieramento di partenza determinato dalla qualifica. Gara 1 invece, si terrà il sabato con la griglia di partenza che vedrà i primi 12 per F3 e i primi 10 in F2 , a posizioni invertite.

Rimane quindi questa "eredità" del format sportivo attuale, ma non si poteva avere tutto evidentemente. In questi due campionati, pare essere divenuta una necessità fondamentale premiare con una prima fila chi non lo merita...
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