10 Set [18:13]

Spielberg, gara 1
Oregon piazza la doppietta

Jacopo Rubino - FotoSpeedy

Glenn van Berlo e Kevin Gilardoni ci hanno preso gusto. Sull'onda della prima vittoria stagionale in gara 2 a Budapest, giusto in tempo per entrare nella pausa estiva dell'International GT Open, la coppia del team Oregon ha conquistato gara 1 a Spielberg. Un risultato che permette loro di rafforzare la leadership in campionato, dopo aver preceduto sul traguardo la Lamborghini gemella di Benjamin Hites e Leonardo Pulcini. Oregon festeggia così la doppietta, la prima in un 2022 già di altissimo livello.

La corsa, che ha avuto il via anticipato per le condizioni meteo e la costante minaccia di pioggia, non vedeva scattare troppo avanti le due Huracàn: sesto van Berlo, ottavo Hites. L'olandese si è però proiettato quasi subito in seconda posizione, anche se poi l'ha dovuta cedere Moritz Krantz, e sulla distanza ha inciso come sempre l'omogeneità di prestazioni fra i piloti degli equipaggi Pro.

Van Berlo si è fermato ai box al giro 29, insieme al leader provvisorio e poleman David Fumanelli, passando il testimone a Gilardoni. Dopo poche curve, il ticinese ha avuto vita facile nel superare Murat Cuhadaroglu, il gentleman turco che ha ereditato da Fumanelli la Ferrari di casa Kessel. Da quel momento, Gilardoni ha viaggiato in controllo fino al traguardo, con Pulcini salito a sua volta in piazza d'onore al giro 32.

Per la Lambo numero 63, il muretto Oregon aveva giocato una strategia diversa, chiamando ai box Hites al giro 18, sfruttando, come altre squadre, anticipando di pochissimo safety-car intervenuta per la macchina ferma in ghiaia di Dino Steiner, che ha azzerato i distacchi. La bandiera verde è sventolata al termine della ventesima tornata, quando è stato Kranz a fare il pit-stop per lasciare i comandi a Janine Shoffner.

Prima curva esclusa, affrontata andando oltre traiettoria, Fumanelli è stato autore di un primo stint perfetto, prolungato all'estremo. Senza sorprese, Cuhadaroglu si è dovuto comunque arrendere agli avversari più veloci, scivolando sesto assoluto. È però arrivato il secondo posto di classe Pro-Am, vinta da Reema Juffali e Adam Christodolou (Theeba). Il britannico è stato autore di una grande risalita nel finale, artigliando la terza posizione assoluta dopo aver lottato con Sebastien Baud, molto duro nel difendersi. Nella bagarre si è aggiunto anche Joe Osborne, che ha urtato il tedesco mandandolo quasi in testacoda completo, per poi effettuare il sorpasso.

Il pilota dell'Optimum Motorsport, insieme a Nick Moss, resta quindi secondo nella generale, ma il ritardo su van Berlo/Gilardoni sale a 10 lunghezze, mentre Pulcini/Hites sono a -13. Con gli handicap tempo che arriveranno domani, però, la sfida rimane apertissima.

A completare il podio Pro-Am sono gli elvetici Dexter Muller e Yannick Mettler (SPS), mentre il successo della categoria Am è appannaggio della rientrante Antonelli Motorsport, con Florian Scholze e il boss Marco Antonelli, nono sotto la bandiera a scacchi. Battuti nel confronto diretto i driver locali Philipp Baron (fortissimo in qualifica) e Ernst Kirchmavr.

Peccato per Michele Rugolo, andato nella ghiaia in curva 4 al primo giro, preciptiando subito nelle retrovie dopo l'ottima qualifica con la Ferrari della AF Corse. Dopo una sosta ai box aggiuntiva, in tandem com Willem Van der Vorm è maturata la 19esima posizione. La McLaren del team Greystone guidata da Andrew Gilbert (subentrato a Fran Rueda) è stata invece mandata in testacoda da Krystian Korzeniowski, poi penalizzato di 10".

Aggiornamento: Penalità di 10" per quattro equipaggi
Al termine di gara 1, quattro equipaggi sono stati penalizzati di 10", avendo effettuato il cambio pilota con la safety-car in pista, intervenuta per l'uscita di Dino Steiner. La novità più significativa in graduatoria riguarda l'arretramento di Florian Scholze e Marco Antonelli, noni al traguardo, che perdono la vittoria di classe Am in favore di Philipp Baron ed Ernst Kirchmavr. Penalizzati anche Neumann/Rumpfkeil, Osieka/Sak Nana e Jedlinski/Korzeniowski.

Sabato 10 settembre 2022, gara 1 (aggiornata)

1 - Van Berlo/Gilardoni (Lamborghini) - Oregon - 45 giri 1'11'14"063
2 - Hites/Pulcini (Lamborghini) - Oregon - 1"594
3 - Juffali/Christodoulou (Mercedes) - Theeba - 23"456
4 - Moss/Osborne (McLaren) - Optimum - 27"932
5 - Jans/Baud (Mercedes) - GetSpeed - 29"080
6 - Fumanelli/Cuhadaroglu (Ferrari) - Kessel - 37"151
7 - Muller/Mettler (Mercedes) - SPS - 40"112
8 - Kranz/Shoffner (Mercedes) - GetSpeed - 1'03"016
9 - Steiner/Hofer (Audi) - Aust - 1'05"271
10 - Baron/Kirchmavr (Ferrari) - Baron - 1'06"104
11 - Konrad/Hrachowina (Mercedes) - Landgraf - 1'10"501
12 - Hirsch/Schraml (Mercedes) - Vitesse - 1'11"610
13 - Scholze/Antonelli (Mercedes) - Antonelli - 1'14"844 **
14 - Neumann/Rumpfkeil (Mercedes) - Motopark - 1'20"705 **
15 - Jedlinski/Basz (Audi) - Olimp - 1'23"210
16 - Osieka/Sak Nana (Mercedes) - GetSpeed - 1'25"232 **
17 - Ziemian/Jefferies (Ferrari) - Kessel - 1 giro
18 - Laber/Valente (Mercedes) - Team GT - 1 giro
19 - Rueda/Gilbert (McLaren) - Greystone - 1 giro
20 - De Meeus/Mowlem (Ferrari) - AF Corse - 1 giro
21 - Earle/Zanotti (Ferrari) - Kessel - 1 giro
22 - Rugolo/van der Vorm (Ferrari) - AF Corse - 2 giri
23 - Jedlinski/Korzeniowski (Ferrari) - Olimp - 2 giri **

Giro più veloce: Steiner/Hofer 1'29"070

Il campionato
1.van Berlo/Gilardoni 96 punti; 2.Moss/Osborne 86; 3.Hites/Pulcini 83; 4.M.Jedlinski/Basz 48; 5.Christodolou/Juffali 42

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