16 Ott [19:31]

Portimão, gara: Prema vittoria e titolo
Bruni-Ferrari-Ried campioni in GT

Michele Montesano - Foto Speedy

Veni, vidi, vici. Così si può sintetizzare la cavalcata trionfale del team Prema Racing che, da assoluto novizio nelle gare Endurance, ha conquistato al primo colpo il titolo 2022 della ELMS. Sia ben chiaro, la squadra vicentina non ha di certo bisogno di presentazioni, visto che da anni continua a fare incetta di titoli nelle categorie riservate alle monoposto. Ma conquistare un campionato combattuto e serrato come la European Le Mans Series non è stata sicuramente un’impresa semplice.

Oltre al team, perfetto in ogni frangente della stagione, il merito va dato ai piloti Louis Deletraz, che si è così confermato per il secondo anno consecutivo campione continentale, e Ferdinand Habsburg. Non bisogna assolutamente dimenticare il grande apporto fornito dal Rookie Lorenzo Colombo nelle prime 4 gare, quando è stato chiamato per sostituire l’infortunato Juan Manuel Correa.

Ruolino di marcia impressionante per il team italiano che ha annichilito quasi del tutto la concorrenza. Vittoria al debutto a Le Castellet, replicata poi a Imola e al Montmelò, terzo posto a Spa e podio sfumato per una penalizzazione a Monza. Il team Prema avrebbe potuto chiudere i giochi già nelle qualifiche di ieri, se non addirittura con una gara d’anticipo in Belgio, ma ha dovuto aspettare l’ultimo evento del 2022 per alzare in alto la coppa e siglare il quarto successo stagionale.



L’ultima gara stagionale è stata condizionata dalla pioggia caduta ad intermittenza sul circuito di Portimão. L’asfalto viscido ha creato non pochi grattacapi ai piloti e, in particolar modo, all’Oreca del Racing Team Turkey con Salih Yoluc che si è girato nel giro di formazione. Recuperata la pole, allo spegnimento dei semafori (nella foto sopra) il turco ha perso subito la leadership in favore di Correa. A sua volta in difficoltà di assetto, il pilota del Prema ha dovuto lasciare il passo ad un indemoniato Pietro Fittipaldi velocissimo sull’asfalto umido. Riprese le ostilità, in seguito ad una Full Course Yellow causata dal contatto fra Anthony Weens e Mathias Kaiser, Correa ha ceduto anche la seconda posizione alla TDS X Vaillante di Tijmen van der Helm.

Le forze in campo però, sono mutate al primo cambio piloti. Preso il volante dell’Oreca griffata Prema, Habsburg ha iniziato a pestare forte sull’acceleratore. L’austriaco ha infilato in sequenza dapprima l’Inter Europol Competition del non irresistibile David Hansson-Heinemeier per poi, grazie ad un doppio stint effettuato con le gomme slick, riconquistare la prima posizione ai danni di Mattias Beche. È quindi toccato a Deletraz, bravo a districarsi fra le numerose Full Course Yellow, condurre la LMP2 del team italiano per prima al traguardo.

I continui scroci di pioggia non hanno aiutato il TDS X Vaillante, finito in testacoda per via di una scelta non azzeccata di pneumatici, e l’Inter Europol Competition scivolato in quarta posizione al termine delle ostilità. Approfittando dei guai altrui, gli uomini del Panis Racing hanno tentato il tutto per tutto. Ma Nicolas Jamin, Job van Uitert e Julien Canal si sono dovuti accontenta della seconda posizione sia in gara che nel campionato. Inoltre, l’olandese nelle ultime fasi ha dovuto contenere il ritorno del campione uscente Yifei Ye, in equipaggio con Nicklas Kruetten e Nicolas Lapierre. A chiudere la top 5 l’Algarve Pro Racing di Bent Viscaal e Filip Ugran, mentre la gemella di Alexander Peroni, John Falb e James Allen ha terminato la sua gara contro le barriere.

Gli onori della LMP2 ProAm sono andati al Racing Team Turkey. Sesti assoluti nonché vincitori di classe, Yoluc e Charlie Eastwood, in equipaggio con il sempre competitivo Jack Aitken, hanno conquistato il titolo riservato ai piloti semi-professionisti. Niente da fare per l’AF Corse giunta al secondo posto in ProAm, e ottava assoluta. Alessio Rovera, Nicklas Nielsen e François Perrodo ci hanno provato fino in fondo, tuttavia il divario da recuperare sul prototipo ‘turco’ si è rivelato una montagna troppo difficile da scalare.



Epilogo amaro per l’Inter Europol Competition in LMP3. Allo scoccare della terza ora Nico Pino, saldamente al comando, è arrivato al contatto con la LMP2 di Beche perdendo terreno. Ciò nonostante il titolo era ancora alla portata del team polacco. Ma il colpo di grazia è arrivato a 12 minuti dal termine della gara quando Guilherme Oliveira, afflitto da una probabile foratura, è stato centrato in pieno dall’Aston Martin di John Hartshorne.

Con l’Inter Europol Competition definitivamente fuori dai giochi, il titolo di classe LMP3 è andato agli increduli Malthe Jakobsen, Maurice Smith e Mike Benham. Proprio l’equipaggio del Cool Racing (nella foto sopra) ha vinto la 4 Ore di Portimão scortato dalle 2 United Autosports di Bailey Voisin, Josh Caygill, Finn Gehrsitz e Kay van Berlo, Andrew Bentley, James McGuire.



Storica vittoria in LMGTE per la Ferrari delle Iron Dames (nella foto sopra). Per la prima volta una formazione tutta al femminile ha vinto una gara ELMS. Sarah Bovy, Michelle Gatting e Dorianne Pin hanno letteralmente dominato con la loro 488 GTE. Scattata dalla pole, Bovy ha dovuto fare i conti con la Ferrari di Diego Alessi e l’Aston Martin di Ahmad Al Harthy. Coadiuvate dal muretto box, le Iron Dames hanno approfittato delle Full Course Yellow per riacciuffare la leadership grazie all’ottimo stint della giovanissima Pin. È quindi toccato alla Gatting portare a termine la missione tagliando il traguardo con un margine di un giro sull’Aston Martin di Al Harthy, Samuel de Haan e Marco Sorensen.

A chiudere il podio la Ferrari del Kessel Racing di Mikkel Jensen, Frederic Schandorff e Takeshi Kimura. Il terzo posto conquistato dal team svizzero però non è stato sufficiente per battere la Porsche del Proton Competition in ottica campionato. Infatti a Gianmaria Bruni, Lorenzo Ferrari e Christian Ried è bastato il quinto posto per laurearsi campioni in LMGTE.

Domenica 16 ottobre 2022, gara

1 - Delétraz/Correa/Habsburg (Oreca 07-Gibson) - Prema - 126 giri
2 - Canal/Jamin/Van Uitert (Oreca 07-Gibson) - Panis - 49"262
3 - Lapierre/Kruetten/Ye (Oreca 07-Gibson) - Cool - 51"296
4 - Scherer/Fittipaldi/Hansson (Oreca 07-Gibson) - Inter Europol - 1 giro
5 - Ugran/Viscall (Oreca 07-Gibson) - Algarve Pro - 1 giro
6 - Yoluc/Eastwood/Aitken (Oreca 07-Gibson) - R. T. Turkey - 1 giro
7 - Lafargue/Chatin/Pilet (Oreca 07-Gibson) - Idec - 2 giri
8 - Perrodo/Nielsen/Rovera (Oreca 07-Gibson) - AF Corse - 2 giri
9 - Bradley/Rojas/Andrade (Oreca 07-Gibson) - Duqueine - 2 giri
10 - Sales/Bell/Hanley (Oreca 07-Gibson) - Nielsen - 4 giri
11 - Cimadomo/Beche/Van der Helm (Oreca 07-Gibson) - TDS Vaillante - 5 giri
12 - Smith/Benham/Jakobsen (Ligier JS P3-Nissan) - Cool - 5 giri
13 - Voisin/Caygill/Gehrsitz (Ligier JS P3-Nissan) - United Autosport - 6 giri
14 - Dracone/Campana/Pommer (Oreca 07-Gibson) - BHK - 7 giri
15 - Maulini/Foubert/Doquin (Ligier JS P3-Nissan) - Cool - 7 giri
16 - Van Berlo/Bentley/McGuire (Ligier JS P3-Nissan) - United Autosport - 7 giri
17 - Jensen/Adcock/Kapadia (Ligier JS P3-Nissan) - RLR - 7 giri
18 - Alvarez/Bukhantsov/Van Rompuy (Duqueine M30-Nissan) - DKR - 7 giri
19 - Pin/Gatting/Bovy (Ferrari F488 GTE EVO) - Iron Lynx - 8 giri
20 - Felbermayr/Catalano/McCusker (Ligier JS P3-Nissan) - RLR - 8 giri
21 - Al Harthy/Sorensen/De Haan (Aston Martin Vantage AMR) - TF Sport - 9 giri
22 - Kimura/Schandorff/Jensen (Ferrari F488 GTE EVO) - Kessel - 9 giri
23 - Schiavoni/Cressoni/Rigon (Ferrari F488 GTE EVO) - Iron Lynx - 9 giri
24 - Ried/Ferrari/Bruni (Porsche 911 RSR) - Proton - 10 giri
25 - Abramczyk/Kaprzyk/Dayson (Ligier JS P3-Nissan) - Inter Europol - 10 giri
26 - Haryanto/Rump/Picariello (Porsche 911 RSR) - Absolute - 10 giri
27 - Petrobelli/Hudspeth/Payne (Ferrari F488 GTE EVO) - JMW - 10 giri
28 - Fassbender/Robichon/Lietz (Porsche 911 RSR) - Proton - 10 giri
29 - Varrone/Alessi (Ferrari F488 GTE EVO) - Rinaldi - 11 giri
30 - Lloveras/Cristóvão (Ligier JS P3-Nissan) - EuroInternational - 11 giri

Giro più veloce: Jack Aitken 1'32"375

Ritirati
Crews/Oliveira/Pino (Ligier JS P3-Nissan) - Inter Europol
Hartshorne/Chaves/Adam (Aston Martin Vantage AMR) - TF Sport
Hanson/Tappy/Gamble (Oreca 07-Gibson) - United Autosport
Hodes/Aubry/Rodriguez (Oreca 07-Gibson) - Virage
Hook/Bleekemolen/Crestani (Ferrari F488 GTE EVO) - Rinaldi
Falb/Allen/Peroni (Oreca 07–Gibson) - Algarve Pro
Kaiser/Woodward/Serrano (Ligier JS P3-Nissan) - 360
MühlnerKaiser/Laurent/De Wilde (Oreca 07-Gibson) - Mühlner
Wells/Littlejohn (Ligier JS P3-Nissan) - Nielsen

Il campionato LMP2
1.Delétraz/Habsburg 125 punti; 2.Canal/Jamin/Van Uitert 94; 3.Colombo 85; 4.Hanson/Tappy/Gamble 73.

Il campionato LMP2 ProAm
1.Yoluc/Eastwood 130 punti; 2.Aitken 105; 3.Perrodo/Nielsen/Rovera 101.

Il campionato LMP3
1.Smith/Benham/Jakobsen 86 punti; 2.Crews/Oliveira/Pino 79; 3.Alvarez/Bukhantsov 60.

Il campionato GTE
1.Ried/Ferrari/Bruni 82 punti; 2.Schandorff/Jensen 78; 3.Gatting/Bovy 70.