5 Mar [12:35]

Sakhir – Gara 2
Pourchaire vince e diventa leader

Luca Basso

Nessuno è riuscito a fermare la cavalcata vincente di Théo Pourchaire nella Feature Race della Formula 2 in Bahrain. Il francese ha dimostrato di avere qualcosa di più rispetto ai propri avversari e, dalla pole position, ha letteralmente dominato la gara più lunga del weekend. Con i 25 punti conquistati oggi, insieme ai 6 punti di gara 1 per il quinto posto e il giro veloce più i 2 conquistati venerdì in qualifica, il pilota di ART Grand Prix ha archiviato il primo appuntamento stagionale portandosi in vetta alla classifica generale.

Con un distacco di quasi 20 secondi, Ralph Boschung ha portato a casa una preziosissima piazza d’onore. Lo svizzero – che ricordiamo essere al sesto anno più o meno completo nella categoria – si è ben comportato al primo giro, salendo dal decimo posto al terzo, e successivamente ha scavalcato anche il compagno di squadra Kush Maini. Tuttavia, nulla ha potuto contro la supremazia di Pourchaire.

Potevano esserci due Campos sul podio grazie alla brillante performance di Maini, ma Zane Maloney (Carlin) è emerso nella seconda metà della corsa ed è riuscito a conquistare il gradino più basso del podio al debutto. Bella rimonta da parte di Richard Verschoor: finito in testacoda dopo poche curve per un contatto con Frederik Vesti (Prema), il muretto di Van Amersfoort Racing ha approfittato della safety-car (entrata per la Trident ferma di Roman Staněk) per effettuare un cambio gomme. L’olandese è poi rientrato per una seconda sosta e, con pneumatici più freschi, è riuscito a racimolare il quinto posto finale.

Nonostante qualche errore di troppo, Arthur Leclerc ha rimediato la sesta piazza con DAMS. Primi punti per il rookie Isack Hadjar con Hitech GP, settimo, seguito sul traguardo da Ayumu Iwasa, ottavo con DAMS, da Enzo Fittipaldi, nono con Carlin, e da Juan Manuel Correa, decimo con Van Amersfoort Racing.

Finale da dimenticare per Oliver Bearman, in lizza per un piazzamento in Top 5: il britannico di Prema, messo in crisi dalle gomme ormai consumate e coinvolto in una grossa bagarre con più piloti, ha sbagliato diverse frenate che, di conseguenza, l’hanno fatto precipitare 14esimo.

Ritirato Victor Martins (ART Grand Prix) dopo la toccata con Staněk in curva 4, così come Vesti per via dei danni riportati con Verschoor. Invece, Dennis Hauger (MP Motorsport) ha preso parte alla gara solamente al 6° giro, rientrando poco dopo ai box per il definitivo abbandono.

Domenica 5 marzo 2023, gara 2

1 – Théo Pourchaire – ART – 32 giri
2 – Ralph Boschung – Campos – 19”666
3 – Zane Maloney – Carlin – 31”587
4 – Kush Maini – Campos – 38”789
5 – Richard Verschoor – VAR – 43”082
6 – Arthur Leclerc – DAMS – 44”342
7 – Isack Hadjar – Hitech – 46”456
8 – Ayumu Iwasa – DAMS – 50”815
9 – Enzo Fittipaldi – Carlin – 51”396
10 – Juan Manuel Correa – VAR – 51”837
11 – Roy Nissany – PHM by Charouz – 52”939
12 – Jak Crawford – Hitech – 53”329
13 – Clément Novalak – Trident – 53”953
14 – Oliver Bearman – Prema –59”739
15 – Amaury Cordeel – Virtuosi – 1’00”968
16 – Jack Doohan – Virtuosi – 1’05”204
17 – Jehan Daruvala – MP Motorsport – 1’06”463
18 – Brad Benavides – PHM by Charouz – 1’33”235

Ritirati
Dennis Hauger
Victor Martins
Frederik Vesti
Roman Staněk

Il campionato
1. Pourchaire 32 punti; 2. Boschung 28; 3. Maloney 15; 4. Maini 14; 5. Verschoor 11; 6. Iwasa 9; 7. Hauger 8; 8. Leclerc 8; 9. Martins 6; 10. Hadjar 6; 11. Daruvala 3; 12. Fittipaldi 3; 13. Correa 1.
 
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