Vila Real, qualifica
Michelisz in pole con la Honda JAS

Alessandro Bucci

Il WTCC torna in azione sul tracciato portoghese di Vila Real per la terza edizione di questo GP. L’appuntamento odierno, disputato a 100 Km dalla città di Porto, segna la metà del campionato, vedendo tra i favoriti il campione di casa Tiago Monteiro, vincitore lo scorso anno ed attualmente secondo nella classifica piloti alle spalle di Nicky Catsburg, per soli due punti. 
Nel round di Vila Real vedremo l’inserimento dello “joker laps”, espediente proveniente dal Rally cross evocato dal promotore della serie Eurosport Events per i tracciati cittadini con lo scopo di aumentare lo spettacolo.

Nelle libere 1 a dettare legge è stato Norbert Michelisz del team Castrol Honda, il quale, nonostante un problema tecnico (poi risolto) ha staccato non di poco Monteiro, Thed Bjork, Rob Huff e Catsburg per quanto concerne la top 5. La sessione ha visto diversi colpi di scena, incluso il pericolosissimo incidente occorso a Tom Coronel della scuderia ROAL, uscito di pista per problemi ai freni e schiantatosi contro una camionetta del 112, oltre all’invasione di pista da parte di un cane. 

Nel secondo turno di libere ad avere la meglio è stato Rob Huff del team Munnich, bravo a precedere nel finale Michelisz di 0’’027. A seguire, più staccati, Monteiro, Catsburg e Bjork, con le LADA Vesta TC1 della RC Motorsport in difficoltà: Yann Ehrlacher undicesimo, Kevin Gleason trecidesimo e Manuel Fernandes quindicesimo. Tom Coronel, in seguito al drammatico incidente occorsogli in mattinata, non è riuscito a disputare la sessione e sarà costretto a saltare l’intero weekend (vettura troppo danneggiata), nonostante sia uscito fortunatamente illeso dall’assurdo crash.

Le qualifiche hanno registrato gli errori di Michelisz e di Nestor Girolami dopo quattro minuti dal via, con il secondo che ha danneggiato leggermente il muso della sua macchina.
Buone le prestazioni realizzate dal pilota ungherese della Honda JAS e i tempi siglati da Monteiro, Michigami, Catsburg e Mehdi Bennani, più staccati inizialmente dal veterano visto in azione anche nello scorso weekend nel TCR internazionale, sino a quando il driver portoghese su Honda Civic ha preso la testa provvisoria del Q1.
 Ad un quarto d’ora dal termine, Girolami ha effettuato un altro errore, danneggiando nuovamente l’avantreno della sua Volvo e vedendo il cofano aprirsi sul lunotto anteriore. L’inconveniente non gli ha impedito tuttavia di rientrare ai box per effettuare le riparazioni. Bandiera rossa ad otto minuti dalla fine del Q1 a causa di un dritto di Kevin Gleason (che ha danneggiato le barriere di protezione nel punto più colpito della sessione) e di un paletto staccatosi dal supporto, in seguito ai passaggi delle vetture (decisivo l’urto di Bjork) e rimasto pericolosamente in mezzo alla pista.

Il Q1 ha così visto una lunghissima interruzione nella quale i commissari di percorso hanno colto l’occasione anche per pulire tratti insidiosi della pista. 
Alla ripresa delle ostilità a prendere il comando provvisorio della classifica è stato Michelisz, seguito da Huff a poco più di tre decimi. Ad uscire nel primo turno di qualifica Gleason, Manuel Fernandez del team RC Motorsport, Aurélien Panis e Daniel Nagy della scuderia Zengo.

In Q2 sono apparsi subito molto competitivi Monteiro, Michelisz, Huff e Catsburg, con il portoghese letteralmente scatenato. Errori per Bjork, finito contro le barriere danneggiando l’avantreno sinistro mentre era in quinta posizione, staccato di oltre un secondo da Monteiro, mentre Catsburg è stato autore di controlli spettacolari. La decima posizione colta da Ryo Michigami vale al pilota della Honda JAS la pole per la opening race.


Nel turno finale hanno avuto accesso Catsburg, Bjork, Huff, Michelis e Monteiro, con l’olandese della Volvo vittima di problemi tecnici all’avantreno e costretto a rientrare in pit-lane. 
A segnare il miglior tempo provvisorio per primo è stato lo svedese della Volvo, fissando il crono in 1’56’’919.
Decisamente migliore la prova di Michelisz, autore di un ottimo 1’55’’846, prendendo con ampio margine la pole position sui rivali della Volvo.
Non convincente la prova di Monteiro, quarto ad oltre tre secondi di ritardo dal poleman ungherese.
Per finire, non poteva mancare il MAC3, disputato dalla Castrol Honda WTCC e dalla Volvo, con la vittoria della seconda sulla prima. Polestar Cyan Racing ha infatti concluso con il tempo di 4’5’’355, quasi quattro secondi più veloce dell’avversaria giapponese.

Sabato 24 giugno 2017, qualifica


1 - Norbert Michelisz (Honda Civic WTCC) - Honda JAS – 1’55’’846 - Q3
2 - Robert Huff (Citroën C-Elysée WTCC) - Munnich – 1’56’’530 – Q3
3 - Thed Bjork (Volvo S60 WTCC) - Volvo -  1’56’’919 – Q3
4 - Tiago Monteiro (Honda Civic WTCC) - Honda JAS -1’58’’940 – Q3
5 - Nicky Catsburg (Volvo S60 WTCC) - Volvo – no time – Q3
6 - Tom Chilton (Citroën C-Elysée WTCC) - Loeb – 1’57’’765 - Q2
7 - Mehdi Bennani (Citroën C-Elysée WTCC) - Loeb – 1’57’’915 - Q2
8 - Esteban Guerrieri (Chevrolet RML Cruze TC1) - Campos – 1’58’’364 - Q2
9 - Nestor Girolami (Volvo S60 WTCC) - Volvo – 1’58’’447 - Q2
10 - Ryo Michigami (Honda Civic WTCC) - Honda JAS – 1’58’’599 - Q2
11 - John Filippi (Citroën C-Elysée WTCC) - Loeb – 1’58’’967 - Q2
12 - Yann Ehrlacher (Lada Vesta WTCC) - RC Motorsport – 1’59’’287 - Q2
13 - Kevin Gleason (Lada Vesta WTCC) - RC Motorsport – 2’00’’410 - Q1
14 - Manuel Fernandez (Lada Vesta WTCC) - RC Motorsport – 2’00’’567 - Q1
15 - Aurélien Panis (Honda Civic WTCC) - Zengo – 2’00’’937 - Q1
16 - Daniel Nagy (Honda Civic WTCC) - Zengo – 2’03’’490 - Q1
17 - Tom Coronel (Chevrolet RML Cruze TC1) - ROAL – no time Q1