formula 1

Shanghai - Gara Sprint
Verstappen di rimonta, poi Hamilton
Bagarre tra Sainz e Leclerc

E alla fine vince sempre lui. Max Verstappen, da quarto a primo nella prima gara Sprint del 2024. Pista asciutta ed ecco che ...

Leggi »
Rally

Rally di Croazia – 1° giorno
Neuville-Evans chiudono a pari merito

Michele Montesano Il Rally di Croazia non ha deluso le aspettative. Gli asfalti veloci, tecnici e insidiosi hanno regalato un...

Leggi »
World Endurance

Intervista a Claudio Berro:
“Le prime tre gare ci serviranno
per prepararci in vista di Le Mans”

Da Imola - Michele Montesano La sfida di Isotta Fraschini nel Mondiale Endurance prosegue senza sosta. La Casa italiana, su...

Leggi »
formula 1

Shanghai - Qualifica gara Sprint
La pioggia esalta Norris e Hamilton

Per la prima volta quest'anno, è arrivata la pioggia nel corso della qualifica, benché non quella che ha determinato lo s...

Leggi »
indycar

Pourchaire debutta con McLaren
Sostituisce l'inforunato Malukas

Theo Pourchaire correrà con McLaren a Long Beach, nel terzo appuntamento dell'IndyCar 2024. Il francese, campione uscente...

Leggi »
formula 1

Shanghai - Libere
Stroll guida la classifica

La Formula 1 è tornata in Cina. Sul bel circuito di Shanghai, che ha ospitato il Mondiale per 16 edizioni consecutive dal 200...

Leggi »
15 Feb [17:09]

Brawn vuole promozioni
e retrocessioni anche per i GP

Stefano Semeraro

Pare che per Liberty Media il futuro sia fatto di 25 GP di F1. Più della metà dei weekend di un anno, piazzati in giro per il mondo, possibilmente più di uno o due negli States. Ma a quanto sembra i nuovi padroni del vapore non si fermano qui. Il loro obiettivo è puntare non tanto (non solo) sulla quantità degli appuntamenti, ma anche sulla qualità. Intesa come contenuto sportivo delle gare e come adeguatezza del luogo di gara.

Secondo quanto dichiarato da Ross Brawn al magazine della British Airways, in cantiere c'è infatti anche l'idea di creare un sistema di promozioni e retrocessioni per i circuiti che si candideranno ad ospitare una tappa del Mondiale. «La questione fondamentale è la qualità della gara. Non c'è nessun vantaggio nel far semplicemente aumentare il numero dei GP», sostiene il Managing Director del Formula One Group. «Ma se riusciremo a piazzare ottime gare nelle migliori location al mondo, è una cosa che dovremo considerare».

Sean Bratches direttore commerciale della nuova F1, sta pensando ad un GP nella zona di Miami e ci sono contatti anche con organizzatori danesi a Copenhagen. Chi vorrà far parte del Circus, però, dovrà meritarselo. «Mi piacerebbe vedere in futuro una classifica dei circuiti – continua Brawn - con una lista d'attesa e organizzatori di alta qualità che intendono entrare in F1, e nel caso ci sia qualche GP che non lavora bene lo si possa retrocedere per inserire un appuntamento più qualificato».

Sperando che il metro del giudizio non sia, come ai tempi di Bernie Ecclestone, semplicemente economico. Gli esperimenti su mercati ricchi, ma con una base di spettatori poco o nulla interessata al motorsport, li abbiamo già visti.