formula 1

Mercedes come una serie
televisiva horror senza fine

Ormai è un film di quelli che si possono definire drammatici, anzi, una serie televisiva horror che pare senza fine da tre an...

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IL TEST - Nasce nel contesto Formula X
la serie XGT5 Italy dedicata alle Ginetta Junior

C’è un campionato propedeutico alla Formula 1 che vede protagoniste non auto monoposto, bensì piccole vetture Gran Turismo. È...

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formula 1

Zhou, le lacrime di un bambino
cinese diventato pilota di F1

Le lacrime di Guan Yu Zhou hanno commosso il mondo. Era un bambino come tanti quando una ventina di anni fa, accompagnato dag...

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World Endurance

Imola, finalmente vince la passione
Autodromo preso d'assalto per il WEC

73.600 spettatori. Un numero sensazionale, per l'Italia, per una gara che non sia la Formula 1. Per Imola, sicuramente un...

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formula 1

Ricciardo furioso con Stroll
"Che si fotta... e sono gentile"

E' accaduto, nel corso del Gran Premio di Shanghai, che durante una fase di safety-car , dovuta al contatto tra Kevin Mag...

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indycar

Long Beach - Gara
Dixon torna al successo

Marco CortesiVittoria in puro stile Scott Dixon a Long Beach per il sei volte campione IndyCar. Nel terzo appuntamento della ...

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22 Apr [2:53]

Marquez penalizzato,
la pole di Austin va a Viñales

Doccia fredda per Marc Marquez, dopo le qualifiche della MotoGP ad Austin: il pilota della Honda è stato penalizzato dai commissari per aver ostacolato Maverick Viñales nel suo giro veloce. Il campione in carica perde così la pole-position (sarebbe stata la sesta in sei edizioni del Gran Premio), in quanto arretrato di tre caselle: partirà quarto, con lo stesso Viñales a ereditare la prima piazza seguito dal nostro Andrea Iannone sulla Suzuki e da Johann Zarco sulla Yamaha Tech 3.

"Non mi aspettavo che arrivasse Maverick, perché ero concentrato su Iannone che stava aspettando davanti a me, e sapevo che poteva essere molto veloce", ha spiegato Marquez. "Mi sono scusato con Maverick non ho realizzato che fosse alle spalle fino a che non ho sentito il suo motore".

La direzione gara non ha quindi tardato nell'applicare il "pugno di ferro" dopo il controverso round in Argentina: stesso provvedimento è stato applicato nei confronti di Pol Espargaro, che aveva chiuso 12esimo in Q2 e scatterà perciò 15esimo.