formula 1

Mercedes come una serie
televisiva horror senza fine

Ormai è un film di quelli che si possono definire drammatici, anzi, una serie televisiva horror che pare senza fine da tre an...

Leggi »
FIA Formula 2

Test a Montmelò, 1° giorno
Bortoleto subito il più veloce

Messe in archivio i primi tre appuntamenti stagionali di Sakhir, Jeddah e Melbourne, la Formula 2 sbarca in Europa per tre gi...

Leggi »
altre

Il test - Nasce nel contesto Formula X
la serie XGT5 Italy dedicata alle Ginetta Junior

C’è un campionato propedeutico alla Formula 1 che vede protagoniste non auto monoposto, bensì piccole vetture Gran Turismo. È...

Leggi »
formula 1

Zhou, le lacrime di un bambino
cinese diventato pilota di F1

Le lacrime di Guan Yu Zhou hanno commosso il mondo. Era un bambino come tanti quando una ventina di anni fa, accompagnato dag...

Leggi »
World Endurance

Imola, finalmente vince la passione
Autodromo preso d'assalto per il WEC

73.600 spettatori. Un numero sensazionale, per l'Italia, per una gara che non sia la Formula 1. Per Imola, sicuramente un...

Leggi »
formula 1

Ricciardo furioso con Stroll
"Che si fotta... e sono gentile"

E' accaduto, nel corso del Gran Premio di Shanghai, che durante una fase di safety-car , dovuta al contatto tra Kevin Mag...

Leggi »
17 Feb [19:56]

Svezia - Dopo 2. giorno
Neuville vola davanti a tutti

Marco Minghetti

I passaggi del mattino, con il sovraprezzo delle vetture del rally nazionale, hanno rovinato un po’ le strade facendo affiorare la terra in alcune porzioni delle prove speciali in programma. Così che le difficoltà per alcuni piloti sono aumentate, compresi gli errori, piccoli o grandi, che siano. Davanti a tutti, però, c’è qualcuno che sembra non accorgersi di nulla. Leader ancora molto provvisorio, e con avversari pronti a soffiargli sul collo, Thierry Neuville si mette in posizione “flat out” e seppur con qualche spavento (uno su tutti, il salto su due ruote al Colin McRae Crest…), porta in sole due prove il vantaggio sul più immediato inseguitore a quasi 20 secondi.

Un bel gruzzoletto, visto anche che a fine giornata la cortissima SuperSpeciale di Karlstad (vinta da Tanak) e la Torsby Sprint (miglior tempo proprio di Neuville…) non hanno inciso più di tanto nella classifica. L’impressione è che il belga abbia piazzato due uppercut alla concorrenza, viene difficile pensare che con sole tre prove speciali in programma la domenica ci possano essere particolari colpi di scena. Anche se, come vale sempre ripetere, nel motorsport non è finita finché non è finita.

Alle spalle del leader della Hyundai, intanto, Craig Breen autore di una giornata altrettanto convincente, sembra essersi sbarazzato di dosso gli altri due piloti della casa coreana, costretti, ahiloro, a giocarsi in una sfida fratricida il terzo gradino del podio al momento nelle mani di Mikkelsen. Davvero una bella iniezione di fiducia per il pilota irlandese che ha fatto tornare il sorriso agli uomini della Citroen, consapevoli che anche il quinto posto di Mads Ostberg sia un bel segnale dopo il tanto lavoro fatto in inverno. Il norvegese, comunque, dovrà ancora sudare le proverbiali sette camicie per tenere a bada il rimontante Esapekka Lappi con la prima delle Toyota Yaris. Purtroppo la nota negativa è arrivata ancora una volta da Kris Meeke che, dopo essersi innevato, è stato costretto al ritiro per noie al motore.

Ancora una giornata complicata per due dei principali favoriti: Ott Tanak e Sébastien Ogier. L’estone della Toyota, ha pagato a caro prezzo un errore nella prima parte di Hagfors 2 e complice anche un sorpasso difficile a Meeke in difficoltà, ha lasciato per strada oltre due minuti perdendo così ogni speranza di risalire nella generale. Per lui e per il francese leader del mondiale, ora le uniche speranze sono affidate ai punti supplementari che distribuirà la Power Stage domenicale, anche se, a occhio, saranno tanti che tenteranno di aggiudicarsi il bottino pieno.

In Wrc2 Takamoto Katsuta non sbaglia un colpo e riesce a tenere a distanza di sicurezza le due Skoda Fabia ufficiali di Pontus Tidemand e Ole Christian Veiby. Perde terreno, invece, l’altro giapponese del Tommi Makinen Racing Hiroki Arai che sbaglia, perde sette minuti nella piesse Hagfors 2, e lascia la quarta posizione al pilota di casa Adielsson. Nello Junior Wrc perde una posizione Luca Bottarelli ora settimo, superato anche dal transalpino Franceschi. In testa sempre i due giovani svedesi Dennis Radstrom ed Emil Bergkvist, separati tra loro da meno di 20 secondi

La classifica dopo 2. giorno

1 - Neuville-Gilsoul (Hyundai i20 WRC) - 2.23’23”8
2 - Breen-Martin (Citroen DS3 WRC) + 22”7
3 - Mikkelsen-Jaeger (Hyundai i20 WRC) + 32”0
4 - Paddon-Marshall (Hyundai i20 WRC '17) + 48”6
5 - Ostberg-Eriksen (Citroen C3 WRC) + 56”8
6 - Lappi-Ferm (Toyota Yaris WRC) + 1’05”8
7 - Latvala-Anttila (Toyota Yaris WRC) + 2’03”3
8 - Suninen-Markkula (Ford Fiesta WRC) + 2’20”5
9 - Tanak-Jarveoja (Toyota Yaris WRC) + 3’41”3
10 - Ogier-Ingrassia (Ford Fiesta WRC) + 4’24”9