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29 Ago [16:40]

Silverstone - Qualifica
Marquez mostra i muscoli

Jacopo Rubino

Spettacolo vero. Questa è stata la guida di Marc Marquez nelle qualifiche di Silverstone, in cui ha conquistato la sesta pole-position stagionale in MotoGP. Dopo aver messo paura a tutti già nell'ultimo turno di prove libere, il campione del mondo in carica ha infranto il record della pista al pronti-via della Q2, fermando i cronometri a 2'00"564. Non era ancora finita: il fenomeno di Cervera, nel secondo run, ha tirato fuori dal cilindro un pazzesco 2'00"234, domando alla perfezione le fastidiose sconnessioni dell'asfalto.

Il pilota della Honda, vincitore in Gran Bretagna lo scorso anno, non molla la presa e punta a rispondere al connazionale Jorge Lorenzo, che due settimane fa in Repubblica Ceca è riuscito a domarlo. Il maiorchino della Yamaha si è inserito come un'ombra alle sue spalle, con un distacco di 288 millesimi. Ancora una volta, la bagarre per la vittoria sembra un affare riservato a loro, come evidenziato sin dai riscontri del venerdì.

Con Dani Pedrosa, terzo sull'altra RC213V ufficiale, la prima fila in terra d'Albione è di foggia totalmente iberica. Valentino Rossi, ormai raggiunto in testa al Mondiale da Lorenzo, è quarto. Il Dottore ha faticato, ma uno dei suoi soliti colpi di reni gli ha permesso di scavalcare le due M1 del team Tech 3 affidate a Pol Espargaro e all'idolo locale Bradley Smith (fresco di rinnovo del contratto e piuttosto competitivo sul passo). L'aria di casa sembra aver giovato ancor di più a Scott Redding, settimo, e mai così competitivo quest'anno in sella alla Honda del Marc VDS. Dietro di lui l'altro rappresentante della pattuglia britannica, Cal Crutchlow, anche lui confermato alla vigilia dalla scuderia di Lucio Cecchinello per il 2016.

In difficoltà invece le Ducati, a cui nemmeno la mescola soft ha dato una mano sul giro secco. La migliore Desmosedici è quella di Andrea Iannone, nono. Il centauro abruzzese si è reso autore di un acuto incoraggiante nella FP4 (secondo), ma non si è ripetuto. 12esimo posto per Andrea Dovizioso, addirittura scalzato da Yonny Hernandez con la vecchia GP14. Il colombiano, peraltro, è stato la vera sorpresa della Q1, quando con un bellissimo giro in extremis si è portato in vetta, scombinando i piani degli alfieri Suzuki, che avevano deciso di fermarsi in anticipo per risparmiare un treno di gomme. L'exploit del portacolori Pramac ha escluso Maverick Vinales (13esimo in griglia), consentendo al solo Aleix Espargaro di proseguire in Q2.

Analizzando i risultati del primo segmento, buona la prestazione di Stefan Bradl, 14esimo per l'Aprilia (nonostante il telaio aggiornato sia stato fornito ad Alvaro Bautista, 20esimo). Il tedesco ha preceduto Loris Baz, 15esimo con la Yamaha Open del sofferente team Forward Racing, che registra poi la 23esima piazza del comasco Claudio Corti. In coda al gruppo il sammarinese Alex De Angelis (IodaRacing), incappato in una scivolata.

Silverstone, sabato 29 agosto 2015

1 - Marc Marquez - Honda (Honda) - 2'00"234
2 - Jorge Lorenzo - Yamaha (Yamaha) - 2'00"522
3 - Dani Pedrosa - Repsol Honda (Honda) - 2'00"716
4 - Valentino Rossi - Yamaha (Yamaha) - 2'00"947
5 - Pol Espargaro - Tech 3 (Yamaha) - 2'01"031
6 - Bradley Smith - Tech 3 (Yamaha) - 2'01"140
7 - Scott Redding - Marc VDS (Honda) - 2'01"329
8 - Cal Crutchlow - LCR (Honda) - 2'01"376
9 - Andrea Iannone - Ducati (Ducati) - 2'01"874
10 - Aleix Espargaro - Suzuki (Suzuki) - 2'01"880
11 - Yonny Hernandez - Pramac (Ducati) - 2'01"894
12 - Andrea Dovizioso - Ducati (Ducati) - 2'01"979
13 - Maverick Vinales - Suzuki (Suzuki) - 2'02"016
14 - Stefan Bradl - Gresini (Aprilia) - 2'02"657
15 - Loris Baz - Forward (Yamaha Forward) - 2'02"677
16 - Jack Miller - LCR (Honda) - 2'02"697
17 - Hector Barbera - Avintia (Ducati) - 2'02"784
18 - Danilo Petrucci - Pramac (Ducati) - 2'02"800
19 - Eugene Laverty - Aspar (Honda) - 2'02"894
20 - Alvaro Bautista - Gresini (Aprilia) - 2'02"908
21 - Nicky Hayden - Aspar (Honda) - 2'02"946
22 - Mike Di Meglio - Avintia (Ducati) - 2'03"641
23 - Claudio Corti - Forward (Yamaha Forward) - 2'03"789
24 - Karel Abraham - AB (Honda) - 2'04"133
25 - Alex De Angelis - IodaRacing (ART) - 2'04"304