11 Nov [21:23]
Valencia - 2° giorno
Marquez chiude davanti
Jacopo Rubino
Si è chiusa nel segno di Marc Marquez la due-giorni di test post Gran Premio della MotoGP a Valencia, primo assaggio della prossima stagione. Nonostante un'altra caduta, lo spagnolo si è confermato davanti a tutti anche nella giornata conclusiva con il suo 1'31"060, migliorando di oltre quattro decimi il riferimento del martedì e, soprattutto, riuscendo a battere il best lap ottenuto nella gara di domenica da Jorge Lorenzo (1'31"367). Un riscontro molto interessante, considerando la necessità di scoprire le nuove gomme Michelin e la centralina unica Magneti Marelli. "La classifica non è importante, c'è tanto margine di crescita", ha comunque puntualizzato il pilota Honda, impegnato inoltre nella comparazione tra la vecchia RC213V e il modello 2016. "Abbiamo anche provato il nuovo motore, ma ciò che conta di più è capire l'elettronica".
Con Dani Pedrosa sempre terzo ("due giornate molto utili", ha commentato), al vertice si è creata un'inedita alternanza Honda-Suzuki, visto che Maverick Vinales e Aleix Espargaro hanno portato le loro GSX-RR, ancora in versione 2015, in seconda e quarta posizione. Espargaro è però incappato in una caduta, modificando così il set-up: "I cambiamenti mi hanno dato più fiducia", ha spiegato.
Quinta piazza per il fresco iridato Jorge Lorenzo, settima per Valentino Rossi, entrambi soddisfatti per i progressi compiuti nel set-up della Yamaha, in funzione delle coperture Michelin e del software. In mezzo a loro Cal Crutchlow, il più rapido fra i concorrenti delle scuderie satellite con la Honda targata LCR, a dispetto di una scivolata in curva 1.
Sorte simile per Pol Espargaro in curva 12: l'alfiere Tech 3, ottavo in graduatoria, ha preceduto la prima Ducati, quella di Andrea Iannone. "Sono abbastanza contento, ma il nono posto è al di sotto delle mie aspettative", ha confessato l'abruzzese, comunque più rapido di Andrea Dovizioso (15esimo). Più avanti invece Danilo Petrucci, 11esimo in sella alla Desmosedici del team Pramac. Il debuttante Tito Rabat (Marc VDS) ha terminato 18esimo, proseguendo il proprio apprendistato. A Bradley Smith, con 71 tornate percorse, la palma di più attivo in pista.
Mercoledì 11 novembre 2015, 2° giorno
1 - Marc Marquez - Honda (Honda) - 1'31"060 - 42 giri
2 - Maverick Vinales - Suzuki (Suzuki) - 1'31"163 - 57
3 - Dani Pedrosa - Honda (Honda) - 1'31"180 - 60
4 - Aleix Espargaro - Suzuki (Suzuki) - 1'31"212 - 55
5 - Jorge Lorenzo - Yamaha (Yamaha) - 1'31"282 - 48
6 - Cal Crutchlow - LCR (Honda) - 1'31"494 - 58
7 - Valentino Rossi - Yamaha (Yamaha) - 1'31"498 - 65
8 - Pol Espargaro - Tech 3 (Yamaha) - 1'31"619 - 51
9 - Andrea Iannone - Ducati (Ducati) - 1'31"619 - 60
10 - Bradley Smith - Tech 3 (Yamaha) - 1'31"694 - 71
11 - Danilo Petrucci - Pramac (Ducati) - 1'31"717 - 62
12 - Loris Baz - Avintia (Ducati) - 1'31"796 - 49
13 - Scott Redding - Pramac (Ducati) - 1'31"901 - 54
14 - Hector Barbera - Avintia (Ducati) - 1'31"937 - 62
15 - Andrea Dovizioso - Ducati (Ducati) - 1'31"967 - 62
16 - Jack Miller - Marc VDS (Honda) - 1'32"100 - 49
17 - Eugene Laverty - Aspar (Ducati) - 1'32"377 - 51
18 - Tito Rabat - Marc VDS (Honda) - 1'32"402 - 56
19 - Stefan Bradl - Gresini (Aprilia) - 1'32"492 - 59
20 - Yonny Hernandez - Aspar (Ducati) - 1'32"510 - 48
21 - Alvaro Bautista - Gresini (Aprilia) - 1'32"847 - 52
22 - Michele Pirro - Ducati (Ducati) - 1'33"568 - 6
23 - Takuya Tsuda - Suzuki (Suzuki) - 1'33"797 - 32
24 - Mike Di Meglio - Avintia (Avintia) - 1'34"372 - 21
25 - Nobuatsu Aoki - Suzuki (Suzuki) - 1'37"031 - 13