Autotecnica Motori Magazine

22 Quali sono i clienti attuali di Autotecnica Motori, provengono tutti dal motorsport o anche da altri settori? “Inizialmente questo reparto lavorava a parti- colari che venivano utilizzati in vari settori, tra cui quello sanitario. Nel corso degli anni, con l’affermarsi della nostra qualità produttiva, costantemente riconosciuta dai nostri clienti che spesso sottolineano un eccellente rappor- to qualità prezzo, ci siamo specializzati nel- l’ambito del motorsport e del mondo dell’au- tomotive in generale”. Quando è nato questo reparto all’interno di Autotecnica Motori? “Il nostro reparto è nato alla fine del 2014. Pri- ma del dicembre di quell’anno, in Autotecnica Motori erano presenti solo un trapano a fresa e un tornio manuale per lo svolgimento delle operazioni meccaniche. Con l’installazione del- la prima macchina a cinque assi abbiamo ini- ziato ad implementare il reparto, che ad oggi vanta due frese a cinque assi continui e un centro di tornitura, anch’esso a cinque assi continui e contro mandrino. Gli investimenti da parte di Autotecnica Motori sono stati costanti negli anni, andando di pari passo all’aumento di richieste e commissioni prove- nienti dai nostri clienti”. A quando risale il suo approdo in Autotec­ nica Motori? “Ho cominciato a lavorare nel 2005 presso un’azienda del settore automotive di Casal- maggiore, occupandomi sempre di lavorazioni meccaniche al CNC e di disegno di particolari. Nel 2012 ho deciso di cambiare, coinvolto da Giovanni Delfino, il quale probabilmente già all’epoca aveva in mente uno sviluppo di que- sto reparto all’interno di Autotecnica Motori. Inizialmente, mi occupavo di quelle piccole lavorazioni meccaniche che il reparto dell’epo- ca si poteva permettere, dando poi una mano nell’assemblaggio dei motori. Nel 2014 è quin- di nato questo reparto che Delfino ha deciso di mettere nelle mie mani”. Quali sono i materiali più utilizzati? “Il nostro reparto all’80% si occupa di lavora- zione di leghe d’alluminio, al 15% di leghe d’acciaio e al 5% di altri metalli quali leghe di rame piuttosto che di titanio. Negli ultimi anni, ho notato un’evoluzione dei materiali, con il motorsport che converge sempre di più verso il settore aereonautico sotto questo punto di vista. Credo che questo sviluppo sia andato di pari passo alle commesse che Autotecnica Motori sta ricevendo: inizialmente l’azienda forniva principalmente campionati formula monomarca, in cui i costi devono essere conte-

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