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Educazione stradale
POLIZIA
AMICA
Ma vediamo più in dettaglio come si è
svolto il corso. In collaborazione con il
Centro Internazionale di Guida Sicura, le
lezioni proposte sono state sia teoriche che
pratiche e hanno spaziato dalle tematiche
relative alla conoscenza delle diverse
componenti della sicurezza, sia attiva che
passiva, alla guida in un percorso stradale.
Nello stage pratico in pista, i ragazzi
opportunamente provvisti di caschi,
giubbini protettivi e guanti, conducendo
gli scooter - forniti gratuitamente dal
concessionario Yamaha Moto Shop di
Parma - hanno imparato a eseguire
gimcane fra i birilli, si sono esercitati nella
frenata, nel superamento dei dossi, nel
passaggio in corridoi stretti, in partenze in
salita, curve in contropendenza ed arrivi in
discesa.
Hanno seguito un percorso costellato di
cartelli stradali, e grazie a specifici occhiali
hanno sperimentato la visione alterata che
dà lo stato di ebbrezza alcolica e capito le
estreme difficoltà nell’essere reattivi in
certe condizioni.
Grazie ad un esperimento ideato dal
pediatra Michael Werth, hanno inoltre
verificato le diverse conseguenze di un
impatto a circa 38 km/h con o senza casco.
Con i Vigili del Fuoco hanno osservato
come si spegne una macchina infuocata e
le procedure di pronto soccorso dei
volontari del 118 in caso di incidente.
La presenza qualificante del Pullman
Azzurro della Polizia di Stato, inoltre, è
parte fondamentale del programma di
educazione stradale nazionale denominato
«
Icarus».
Le lezioni di tecnica di guida sono state
tenute dall’Assistente capo della Polizia di
Stato, Norberto Naummi, istruttore
qualificato della Federazione
Motociclistica Italiana e detentore di due
record mondiali di endurance no-stop.
«
Siamo molto orgogliosi – ci ha detto il
dottor Naummi -di essere riusciti negli
anni a mettere insieme varie eccellenze
del nostro territorio per riuscire a dare ai
nostri ragazzi informazioni sempre più
