Page 35 - Dallara Magazine

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accurate ed aggiornate riguardo i temi
della sicurezza stradale, oltre a potere
insegnare loro sia la tecnica di guida che
la corretta gestione del mezzo in un
percorso stradale. I numerosi consensi che
raccogliamo, sia dai ragazzi stessi che dai
loro genitori, ci danno l’energia per
continuare questa esperienza nei prossimi
anni, sicuri che il diffondersi di
comportamenti virtuosi in strada sia la
condizione fondamentale per diminuire il
numero d’incidenti e la loro gravità».
L’addetto al coordinamento e controllo
della Polizia Municipale, Enzo Viola, ha
aggiunto: «il progetto del corso integrato
di educazione stradale nasce come un
investimento sul futuro, accompagnando i
ragazzi in un percorso formativo,
articolato e strutturato in maniera
divertente per spiegare loro nozioni e
comportamenti corretti nella circolazione
stradale e nell’interpretazione delle
norme. Il tutto viene finalizzato con lo
stage pratico in autodromo; in cinque
anni il Comune di Varano de’ Melegari ha
comprato caschi, protezioni, guanti,
cartelli, segnaletica, strumenti
multimediali : per questo lo stage non è
solamente un «giro in motorino», ma una
vera e propria presa di coscienza di quello
che comporta guidare un mezzo, del
divertimento, ma anche dei pericoli e delle
conseguenze. Ho sempre pensato che il
lavoro dell’Ente Pubblico debba essere
anche questo, fornire nozioni corrette
attraverso professionisti del settore in
modo gratuito; per questo vi è la
partecipazione di tutte le forze dell’Ordine
e del soccorso del territorio, poiché
quando investiamo sul futuro dei nostri
ragazzi lo dobbiamo fare
professionalmente».
DALLARA, LA SICUREZZA
SEMPRE AL PRIMO POSTO
Alessandro Santini, responsabile della
comunicazione Dallara, ha dichiarato:
«
l’Ingegner Dallara e l’azienda Dallara in
generale hanno sempre considerato la
sicurezza un aspetto fondamentale nella
progettazione e produzione di vetture da
competizione. La sicurezza in pista è
importante, ma è ancora più importante
quella in strada. Si va forte in pista, dove
ci sono regolamenti, strutture di sicurezza,
telai progettati ad hoc. In strada occorre
maggiore prudenza perché si possono
presentare situazioni imprevedibili, ci sono
le altre vetture, i segnali, condizioni
atmosferiche a volte difficili. Siamo
sponsor convinti di questo progetto che è
portato avanti da addetti ai lavori
competenti, che avvicina i ragazzi a queste
tematiche facendoli divertire e mettendoli
in gioco con prove pratiche, perché «si
legge e si dimentica, si guarda e si ricorda,
si fa e si impara»».
UN BILANCIO
DA MIGLIORARE
Ricordiamo che l’Italia è il paese europeo
con il più alto numero di collisioni tra i
veicoli con esiti mortali e che nel 2011
sono morte in strada quasi 4.000 persone
e circa 300.000 sono rimaste ferite e/o
invalide. Di questi morti, circa 1.000 erano
a bordo di due ruote: praticamente un
morto ogni otto ore. Questi corsi sono
fondamentali nell’istruire i giovani sul
valore della cultura della sicurezza
stradale, concorrendo ad elevare gli
standard di sicurezza che essi adottano
quando guideranno un motorino o un
automobile.
Sono inoltre di grande valore culturale e
simbolico in quanto permettono ai ragazzi
di identificare nei tutori dell’ordine non
solo figure istituzionali che reprimono le
infrazioni al codice della strada mediante
le specifiche sanzioni, ma soprattutto
persone qualificate e disponibili a mettersi
al loro servizio.