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        accurate ed aggiornate riguardo i temi
      
      
        della sicurezza stradale, oltre a potere
      
      
        insegnare loro sia la tecnica di guida che
      
      
        la corretta gestione del mezzo in un
      
      
        percorso stradale. I numerosi consensi che
      
      
        raccogliamo, sia dai ragazzi stessi che dai
      
      
        loro genitori, ci danno l’energia per
      
      
        continuare questa esperienza nei prossimi
      
      
        anni, sicuri che il diffondersi di
      
      
        comportamenti virtuosi in strada sia la
      
      
        condizione fondamentale per diminuire il
      
      
        numero d’incidenti e la loro gravità».
      
      
        L’addetto al coordinamento e controllo
      
      
        della Polizia Municipale, Enzo Viola, ha
      
      
        aggiunto: «il progetto del corso integrato
      
      
        di educazione stradale nasce come un
      
      
        investimento sul futuro, accompagnando i
      
      
        ragazzi in un percorso formativo,
      
      
        articolato e strutturato in maniera
      
      
        divertente per spiegare loro nozioni e
      
      
        comportamenti corretti nella circolazione
      
      
        stradale e nell’interpretazione delle
      
      
        norme. Il tutto viene finalizzato con lo
      
      
        stage pratico in autodromo; in cinque
      
      
        anni il Comune di Varano de’ Melegari ha
      
      
        comprato caschi, protezioni, guanti,
      
      
        cartelli, segnaletica, strumenti
      
      
        multimediali : per questo lo stage non è
      
      
        solamente un «giro in motorino», ma una
      
      
        vera e propria presa di coscienza di quello
      
      
        che comporta guidare un mezzo, del
      
      
        divertimento, ma anche dei pericoli e delle
      
      
        conseguenze.  Ho sempre pensato che il
      
      
        lavoro dell’Ente Pubblico debba essere
      
      
        anche questo, fornire nozioni corrette
      
      
        attraverso professionisti del settore in
      
      
        modo gratuito; per questo vi è la
      
      
        partecipazione di tutte le forze dell’Ordine
      
      
        e del soccorso del territorio, poiché
      
      
        quando investiamo sul futuro dei nostri
      
      
        ragazzi lo dobbiamo fare
      
      
        professionalmente».
      
      
        
          DALLARA, LA SICUREZZA
        
      
      
        
          SEMPRE AL PRIMO POSTO
        
      
      
        Alessandro Santini, responsabile della
      
      
        comunicazione Dallara, ha dichiarato:
      
      
        «
      
      
        l’Ingegner Dallara e l’azienda Dallara in
      
      
        generale hanno sempre considerato la
      
      
        sicurezza un aspetto fondamentale nella
      
      
        progettazione e produzione di vetture da
      
      
        competizione. La sicurezza in pista è
      
      
        importante, ma è ancora più importante
      
      
        quella in strada. Si va forte in pista, dove
      
      
        ci sono regolamenti, strutture di sicurezza,
      
      
        telai progettati ad hoc. In strada occorre
      
      
        maggiore prudenza perché si possono
      
      
        presentare situazioni imprevedibili, ci sono
      
      
        le altre vetture, i segnali, condizioni
      
      
        atmosferiche a volte difficili.   Siamo
      
      
        sponsor convinti di questo progetto che è
      
      
        portato avanti da addetti ai lavori
      
      
        competenti, che avvicina i ragazzi a queste
      
      
        tematiche facendoli divertire e mettendoli
      
      
        in gioco con prove pratiche, perché «si
      
      
        legge e si dimentica, si guarda e si ricorda,
      
      
        si fa e si impara»».
      
      
        
          UN BILANCIO
        
      
      
        
          DA MIGLIORARE
        
      
      
        Ricordiamo che l’Italia è il paese europeo
      
      
        con il più alto numero di collisioni tra i
      
      
        veicoli con esiti mortali e che nel 2011
      
      
        sono morte in strada quasi 4.000 persone
      
      
        e circa 300.000 sono rimaste ferite e/o
      
      
        invalide. Di questi morti, circa 1.000 erano
      
      
        a bordo di due ruote: praticamente un
      
      
        morto ogni otto ore. Questi corsi sono
      
      
        fondamentali nell’istruire i giovani sul
      
      
        valore della cultura della sicurezza
      
      
        stradale, concorrendo ad elevare gli
      
      
        standard di sicurezza che essi adottano
      
      
        quando guideranno un motorino o un
      
      
        automobile.
      
      
        Sono inoltre di grande valore culturale e
      
      
        simbolico in quanto permettono ai ragazzi
      
      
        di identificare nei tutori dell’ordine non
      
      
        solo figure istituzionali che reprimono le
      
      
        infrazioni al codice della strada mediante
      
      
        le specifiche sanzioni, ma soprattutto
      
      
        persone qualificate e disponibili a mettersi
      
      
        al loro servizio.