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        giuste e i pit-stop perfetti dei meccanici di
      
      
        Maranello. Ma le cose da aggiustare resta-
      
      
        no ancora molte.
      
      
        «In qualifica, per via dell’incidente – spie-
      
      
        ga StefanoDomenicali –non si è visto il rea-
      
      
        le potenziale della macchina. Nei primi due
      
      
        stint della gara, Alonso era appena a due
      
      
        decimi da Sebastian Vettel, e andava più
      
      
        forte dellaMercedes. Quello che non ci spie-
      
      
        ghiamo è il peggioramento nel finale».
      
      
        Quando Fernando si è ritrovato negli scari-
      
      
        chi la Williams di Pastor Maldonado e ha
      
      
        tirato «un grosso sospiro do sollievo»,
      
      
        quando il venezuelano ha fatto harakiri
      
      
        tirando una botta. Il bicchiere insomma è
      
      
        mezzo pieno, ma non bisogna lasciarlo eva-
      
      
        porare. E il compito anche quest’anno pare
      
      
        sia tutto sulle spalle di Nando, visto che il
      
      
        suo compagno Felipe Massa ha iniziato la
      
      
        nuova stagione proprio come era finita la
      
      
        vecchia: male. Qualifica da dimenticare, in
      
      
        gara qualche posizione recuperata (da 10° a
      
      
        16°), al 47esimo l’incidente conSennaquan-
      
      
        do era riscivolato al sedicesimo posto. «Peg-
      
      
        gio di così non poteva cominciare», ha
      
      
        ammessoMassa, che ormai sembra un pilo-
      
      
        ta rassegnato. «Il bilanciamento non anda-
      
      
        va, le gomme si degradavano troppo, ho
      
      
        dovuto anticipare i pit-stop. Non è che mi
      
      
        pesa che Feranndo sia arrivato quinto, mi
      
      
        pesa non riuscire a guidare bene la macchi-
      
      
        na». Che però è la stessa di Alonso. L’om-
      
      
        bra di Sergio Perez, possibile sostituto con
      
      
        il portafogli pesante, si allunga verso il pro-
      
      
        sieguo della stagione.